Archivi tag: Miazzina

Il sindaco di Miazzina solo in Consiglio: salta l’assestamento di Bilancio.

MiazzinaE’ successo l’incredibile lunedì scorso in Consiglio Comunale a Miazzina.
Il sindaco Eugenio Viscardini si è ritrovato solo, fisicamente ed evidentemente anche politicamente, in un Consiglio Comunale convocato per approvare nell’ultimo giorno utile per farlo un punto importante come l’assestamento di bilancio.
Nessun consigliere della maggioranza era presente. In aula solo due nostre consigliere di minoranza oltre ovviamente al Segretario Comunale.
Una situazione del genere è paradossale e dimostra la scarsa serietà dell’attuale amministrazione comunale nei confronti dei cittadini e della comunità, visto che non è stato approvato un atto di indirizzo fondamentale per il governo del Comune come l’assestamento di bilancio.
Un Sindaco solo che dovrebbe prendere atto di questa pessima figura, a dimostrazione di una maggioranza poco coesa e propensa a non svolgere il ruolo che le compete.
Stiamo verificando le conseguenze che la mancata approvazione di un atto come questo comporta, a partire dal rischio di commissariamento del Comune.
Chiederemo nei prossimi giorni un incontro con il Prefetto per approfondire la questione e denunciare il pessimo “clima” di confronto democratico messo in atto dal Sindaco Viscardini. Significativo l’esempio di una minoranza composta da tre donne che ha più volte chiesto la convocazione dei Consigli Comunali dopo cena, e non alle ore 18, per permettere anche una più ampia partecipazione di pubblico alle riunioni, senza mai avere ottenuto una risposta positiva.
Rimane la figura indecorosa di un Sindaco seduto da solo in Consiglio Comunale davanti ad una Minoranza trasformata in maggioranza.

LISTA CIVICA – PER VIVERE MIAZZINA

PIANO DI RIENTRO PER LA SANITA’ NEL VCO: RIDERE O PIANGERE?

image La Regione Piemonte (Lega Nord e PDL) ha approvato il Piano di Rientro predisposto dal direttore generale Robotti ed esaminato dalla Rappresentanza dei Sindaci, l’organo collegiale di consultazione di cui fanno parte i sindaci dei Comuni di Verbania, Omegna e Domodossola. Tutto bene, tutto normale? No.  E non perché questo Piano di Rientro (leggi: tagli generalizzati di investimenti e servizi) e la logica che da Torino lo impone siano largamente contestabili.
Non c’è nulla di normale perché a Torino Roberto Cota e la Giunta di Destra e Lega Nord impongono tagli e, di conseguenza, scelte dolorosissime (e criticabilissime) alla sanità provinciale, mentre nel Verbano Cusio Ossola il consigliere regionale Pdl Valerio Cattaneo dirama alla stampa un alluvionale comunicato nel quale dichiara tutta la sua contrarietà al Piano di Rientro e invita (o intima?) Cota e la sua Giunta a non approvarlo. Con quale risultato? Che in Piano di Rientro viene approvato a tamburo battente, a conferma dell’autorevolezza di Cattaneo, Presidente del Consiglio Regionale! Delle due, l’una: o Cattaneo non conta nulla e a Torino Cota fa quello che vuole; o Cattaneo gioca a fare la maggioranza a Torino (dove il suo partito, il Pdl, sostiene il Piano tanto avversato) e l’opposizione nel VCO.
 Se prevale (come credo) la seconda ipotesi, allora la sceneggiata deve essere fatta con il botto. E infatti parte l’ordine di Cattaneo a Zacchera (ormai una consolidata abitudine) affinché quest’ultimo convochi l’Assemblea degli 84 sindaci dell’Asl Vco, per fare sentire alta e forte la disapprovazione del territorio. Poco importa che Zacchera abbia già dato il via libera consultivo al Piano di Rientro qualche settimana fa: il contrordine è contrordine! E infatti in un batter di ciglia il sindaco di Verbania obbedisce al capopartito e convoca l’Assemblea dei sindaci sul Piano di Rientro. Per far che? Evidentemente per contestare un Piano che la Regione ha prima imposto e poi approvato. Non contento, Cattaneo fa presentare alla Giunta Regionale un’interrogazione per avere rassicurazioni sulla temporaneità dell’accorpamento di Nefrologia e Cardiologia al “Castelli” di Verbania. E a chiudere, la dichiarazione-capolavoro di Gallina, neo-capogruppo Pdl in Provincia: “Ora, col nuovo Piano di Rientro, il Dottor Robotti propone ulteriori tagli. Cosa che non potrà che tradursi in uno scadimento aggiuntivo dei servizi ai cittadini del VCO.”. Ma qualcuno a Gallina gliel’ha spiegato che questo vituperato Piano di Rientro dell’Asl, proposto da Robotti, è stato approvato da Cota e dall’assessore Ferrero, e cioè da Lega Nord e Pdl?
Voler fare la maggioranza a Torino e l’opposizione a Verbania è un giochetto che suppone un elevato tasso di dabbenaggine nei cittadini. Cattaneo e Zacchera si assumano per intero le loro responsabilità, tra le quali c’è quella di avere voluto per il Vco un Piano di tagli, drammatiche riduzioni di servizi (attenzione a quello che sta succedendo all’Eremo di Miazzina e all’Auxologico di Piancavallo!) e rinuncia ad attività indispensabili (rinviata a chissà quando l’apertura di un centinaio di posti per anziani e di una ventina di “ricovero temporaneo”). E le interrogazioni il Presidente del Consiglio Regionale le lasci fare ad altri.

PD Ufficio stampa

Sanità: Cota taglia 50 milioni, la sanità nel VCO ne soffre.

image L’approvazione da parte della regione guidata da Cota del Piano di rientro discusso con l’Asl 14 e le reazioni da parte di esponenti politici del centro destra (Valerio Cattaneo in testa) meritano alcune riflessioni.
1. L’assessore regionale Caterina Ferrero nei giorni scorsi ha fatto approvare un emendamento alla legge di assestamento di Bilancio che riduce per 4 anni di 50 milioni di euro all’anno la spesa sanitaria da parte della regione, dichiarando che quei soldi verranno ridestinati alla Sanità. All’assessore Caterina  Ferrero voglio solo dire che bisogna avere il coraggio delle proprie azioni e che se si tolgono risorse alle ASL non si può poi affermare che quelle risorse verranno ridestinate alla sanità.
2. Il Presidente del Consiglio regionale Valerio Cattaneo in extremis (come tentativo postumo di prendere le distanze da un piano di tagli voluto ed imposto dalla Giunta regionale) scrive al Presidente Cota chiedendo di bloccare l’approvazione del piano di rientro dell’ASL 14. “Peccato” che il piano dei tagli va avanti, con il Presidente Cota che non ha tenuto in nessun conto la lettera di Cattaneo al quale vorrei solo dire che, anche in questo caso, non si può pensare di essere allo stesso tempo maggioranza ed opposizione, visto che di quel piano lui è corresponsabile.
3. Il piano regionale, è bene ricordarlo, non opera alcun intervento strutturale o compie scelte di programmazione in nessuna ASL: la logica del Piano, nel VCO e in Piemonte, è quella del risparmio immediato e questo viene ottenuto solamente attraverso la tecnica del rinvio ad altra data di scelte già fatte o ponendo obiettivi che non potranno essere ottenuti .
Un esempio.
Si rinvia, e non si sa fino a quando, l’apertura di 90 posti letto nelle RSA e di 30 posti letto nei ricoveri di sollievo; questa scelta peserà tantissimo sui bisogni della comunità del VCO perché verranno date meno risposte. Un rinvio che diventerà permanente visto il taglio di 50 milioni di Euro previsto nel Piano.
4. In merito all’eventuale assunzione di quattro dirigenti infermieristici, il PD ritiene necessario prima rispondere all’esigenza della carenza di infermieri nei reparti.
Vi è però un tema ancor più rilevante per il nostro territorio che bussa alla porta.
In questi giorni vi è attenzione alle problematiche occupazionali dell’Eremo di Miazzina; è una preoccupazione giusta e duplice perché da un lato vi è il problema del lavoro e dall’altro vi è il problema che, senza risposte locali, ricomincia l’emigrazione verso altri territori.
Ma le prospettive su questo fronte sono ancora più preoccupanti perché la discussione tra governo nazionale e governo regionale porterà ad una riduzione di quasi 2000 posti letto in Piemonte, in gran parte sul versante della riabilitazione.
Il nostro territorio ha una grande presenza di strutture riabilitative, Eremo di Miazzina e Piancavallo, e la sanità "privata" nel VCO è un pezzo importante della nostra economia; se guardiamo all’orizzonte rischiamo qualcosa di più rilevante della già preoccupante prospettiva di riduzione di personale e servizi all’Eremo di Miazzina.
Sono temi importanti che vanno affrontati con politiche che non sono quelle del rinvio, dell’inganno mediatico o dell’opportunismo politico.

Aldo Reschigna
Presidente gruppo PD in consiglio regionale

PD Ufficio stampa

Più poltrone per Me: un verbanese “Sindaco” di Domodossola.

image Quanto annunciato da noi nei giorni scorsi (vedi l’articolo qua sotto di settimana scorsa) è puntualmente successo.
Il verbanese doc Senatore Enrico Montani farà l’assessore a Domodossola e guiderà la città verso le elezioni.
Le considerazioni sui tripli incarichi (sempre qua sotto) rimangono tutte in campo: in più si aggiunge un dubbio. Ma i Domesi non hanno un politico del centro destra e/o della Lega in grado di svolgere questo ruolo. Si son fatti commissariare insomma.
E poi a noi non è che il senatore Montani ci pare un "fulmine di guerra" in quanto ad amministratore. Contenti i cittadini di Domodossola contenti tutti ( o no?).

Dopo il “doppio”, sta per essere abbattuta anche l’invalicabile barriera psicologica del “triplo incarico”, sino ad oggi infranta solo dal parlamentare leghista Molgora (Deputato, Sottosegretario di Governo, Presidente della Provincia di Brescia). Alla “mission impossible” s’accinge il duo Cota-Montani.
La lettura domenicale de “La Stampa” è sempre ricca di spunti gustosi e godibili. Non fa eccezione il numero di domenica 11 aprile. E non tanto per le consuete “sparate” della Lega Nord contro l’Udc in maggioranza a Verbania (per ora solo parole: attendiamo un fatto, uno solo), quanto per un doppio, squillante annuncio: Roberto Cota, eletto presidente del Piemonte, “ancora non sa se si dimetterà da parlamentare”:
Enrico Montani, che fa il senatore e in contemporanea il consigliere comunale a Verbania, è “in pole position per diventare vicesindaco di Domodossola”. E noi che pensavamo che Zacchera fosse uno di quei “casi nazionali” di cumulo di cariche, una di quelle situazioni intollerabili su cui Gianfranco Fini si era espresso due mesetti fa in questi (sacrosanti) termini: “Stiamo superando il limite della decenza. Fare insieme il presidente della provincia, il sindaco e il parlamentare significa abusare della fiducia degli italiani. Che non hanno l’anello al naso”.
Adesso scopriamo che Zacchera è, tutto sommato, un dilettante: Cota potrebbe essere contemporaneamente Presidente del Piemonte, Parlamentare della Repubblica e Capogruppo alla Camera; Montani è in pole position per fare insieme il Senatore della Repubblica a Roma, il Consigliere Comunale a Verbania e il Vicesindaco a Domodossola.
Se alla Pro Loco di Miazzina o al Circolo Ricreativo di San Nazzaro Sesia mancano un paio di consiglieri, io suggerirei di chiedere al duo Cota/Montani. Molto probabilmente accetteranno.
Articolo tratto da VERBANIASETTANTA è un foglio virtuale di informazione prodotto da Claudio Zanotti, consigliere comunale di Verbania. All’indirizzo info@verbaniasettanta.it possono essere inviati contributi, riflessioni, testi, nuovi indirizzi di posta elettronica. Gli arretrati possono essere letti su: http://file.webalice.it – username: verbaniasettanta – password: Verbania

Le assemblee nel VCO di Reschigna e Travaglini

imageCinque anni di governo della Regione Piemonte: le cose fatte per questo territorio.
È questo il titolo della campagna di assemblee pubbliche che i consiglieri regionali dal PD Aldo Reschigna e Marco Travaglini hanno organizzato su tutto il territorio del VCO.
imageAssemblee per fare il punto di quanto prodotto per questo territorio dalla Giunta guidata da Mercedes Bresso in quetst anni di governo, e per discutere delle sfide future.
I prossimi incontri,, saranno i seguenti:
venerdì 19 febbraio assemblea a MERGOZZO, presso la ex chiesetta nel parco CRI
lunedì 22 febbraio assemblea a MASERA, presso la sala del seggio elettorale n. 2, piazza XXV Aprile, nei pressi del Municipio.
venerdì 26 febbraio assemblea a CESARA, presso il salone polifunzionale
sabato 27 febbraio ore 16.00 assemblea a Malesco in VALLE VIGEZZO presso l’ex Cinema comunale
 si sono già svolte le seguenti iniziative:
giovedì 10 dicembre, ore 21.oo assemblea in Valle Formazza (Sala Cinema, Fr Ponte a Formazza);
venerdì 11 dicembre, ore 21.oo assemblea in Valle Cannobina (FR. Lunecco, sede Comunità Montana);
sabato 12 dicembre, ore 15.oo assemblea in Valle Vigezzo (a Santa Maria Maggiore, sede Com. Montana);
lunedì 14 dicembre, ore 21.oo assemblea in Valle Antrona (presso la Sala polivalente casa Vanni, a Viganella);
martedì 15 dicembre, ore 21.oo assemblea per Cambiasca, Miazzina e Valle intrasaca (presso circolo Sportivo a Cambiasca);
giovedì 17 dicembre, ore 21.oo assemblea per Ghiffa e Oggebbio (presso la sala consigliare a Ghiffa);
martedì 12 gennaio, ore 21.oo assemblea a CREVOLADOSSOLA, presso salone Ipercoop
mercoledì 13 gennaio , ore 21.oo assemblea a CANNOBIO auditorium scuole medie
giovedì 14, ore 21.oo assemblea a BAVENO, aula consigliare presso Municipio
venerdì 15, ore 21.oo assemblea a STRESA, palazzina Liberty
mercoledì 20 gennaio, ore 21.oo assemblea a PREMOSELLO Chiovenda, aula consigliare
giovedì 21 gennaio , ore 21.oo assemblea a DOMODOSSOLA, Teatro Galletti
venerdì 22 gennaio,ore 21.oo assemblea a VOGOGNA, Palazzo Pretorio
lunedì 25 gennaio , ore 21.oo assemblea a CASALE CORTE CERRO, Circolo Arci a Ramate
martedì 26 gennaio, ore 21.oo assemblea a VERBANIA, Sala Rosmini Il Chiostro
mercoledì 27 gennaio, ore 21.oo assemblea a OMEGNA, Sala S.Marta, via cavallotti
lunedì 1 febbraio ore 21 assemble ad ORNAVASSO, sala pianterreno municipio
martedì 2 febbraio
assemblea ore 21 a VILLADOSSOLA, aula consigliare del municipio
giovedì 4 febbraio assemblea ore 21 a CANNERO Sala multiuso Lido
venerdì 5 febbraio
assemblea ore 21 a PIEVE VERGONTE, centro massari
lunedì 8 febbraio
assemblea ore 21 a TRONTANO, presso la trattoria coop. Stazione
martedì 9 febbraio assemblea a GRAVELLONA TOCE, presso la casa del popolo in via roma

25 OTTOBRE: I SEGGI DOVE POTER VOTARE PER LE PRIMARIE DEL PD

image Sono quaranta i seggi nel VCO in cui gli elettori del PD e gli iscritti potranno votare per decidere chi sarà il segretario nazionale e regionale del Partito democratico.
Potete scaricare il volantino con l’ubicazione dei seggli: clicca qui per l’ossola, clicca qui per il verbano, clicca qui per il cusio.
Si vota Domenica 25 ottobre, dalle ore 07 alle 20. I cittadini (dai 16 anni in su) possono votare solo nel seggio corrispondente al proprio comune; bisogna portare la tessera elettorale e la carta d’identità, dichiarare di essere un elettore del PD e versare una sottoscrizione di almeno 2 euro.
Per ulteriori informazioni: 0323 401272.
I candidati a segretario nazionale sono Pier Luigi Bersani, Ignazio Marino e Dario Franceschini, mentre concorrono alla segreteria regionale Gianfranco Morgando (mozione Bersani), Cesare Damiano (mozione Franceschini) e Roberto Tricarico (mozione Marino).
Pubblichiamo qui di seguito l’elenco dei seggi nel VCO Comuni di Arizzano, Vignone, Bee e Premeno, si vota al Municipio di Arizzano

Comune di Baveno, si vota al Municipio di Baveno, piazza Dante Alighieri 14

Comune di Belgirate, si vota alla Sala biblioteca del Municipio a Belgirate

Comuni di Cambiasca, Miazzina e Valle Intrasca, si vota alla sala ex ufficio postale piazza roma, a Cambiasca

Comuni di Cannobio, Cannero, Trarego Viggiona e Valle Cannobina; si vota presso la Sede PD, via Giovanola, Cannobio

Comune di Cossogno; si vota al Circolo operaio a Cossogno in via Solferino 1.

Comuni di Ghiffa e Oggebbio, si vota la mattina Lungolago Ghiffa (in caso di pioggia zona Panizza),
pomeriggio piazza Carciago, a Ghiffa

Comune di San Bernardino Verbano, si vota alla Sala ex posta c/o municipio S. Bernardino V.

Comuni di Stresa, Gignese e Brovello Carpugnino, si vota alla Palazzina Liberty, via De Amicis, Stresa

Verbania 1 Intra, (votano i cittadini di VB elettori nei seggi elettorali n. 21-22-23-24-25-26-29-30-31-32-33) imbarcadero "vecchio" a Intra, corso Mameli.

Verbania 2 (votano i cittadini di VB elettori nei seggi elettorali n° seggi elettorali 1-2-3-4-5) Piazza Garibaldi sotto portici Municipio, Verbania

Verbania 3 (votano i cittadini di VB elettori nei seggi elettorali n seggi elettorali 16-17-18-19 – 20-27-28) Casa del Popolo Arci Trobaso, via renco 91, Verbania

Verbania 4 (votano i cittadini di VB elettori nei seggi elettorali 6-7-8-9) S.Anna, gazebo piazza Città Gemellate (in caso di cattivo tempo Centro Sociale S.Anna)

Verbania 5 (votano i cittadini di VB elettori nei seggi elettorali 10-11-12-13-14-15) Suna, imbarcadero (con cattivo tempo sala circoscrizione ex opera Pia Rossi)

Comune di Casale Corte Cerro, si vota nella Sala Biblioteca, piazza Chiesa, Casale Corte Cerro

Comuni di Cesara e Nonio, si vota all’Aula Municipio Nonio, piazza Chiesa

Comune di Gravellona Toce, si vota al Municipio di Gravellona Toce, piazza F.lli Di Dio

Comuni di Madonna del Sasso e Arola; si vota al Circolo Arci di Boleto, via folina 3, Madonna del Sasso

Omegna 1 e Valle Strona (votano i cittadini dei seggi elettorali n. 1-2-3-4-5-6-7-17 e della Valle Strona, si vota Salone Santa Marta – via Cavallotti, Omegna

Omegna 2 (votano i cittadini seggi elettorali 13 – 14 – 15 – 16), si vota al Circolo Arci, via IV Novembre, Omegna

Omegna 3 e Quarna sotto, Quarna sopra (votano i cittadini dei seggi elettorali 10 – 11 – 12 e Quarna sotto, Quarna sopra); dsi vota nella Sede quartiere Cireggio, Omegna

Omegna 4 ( votano i cittadini dei seggi elettorali 8 – 9) Sede quartiere Bagnella, casa dei Frati, Omegna

Comuni di Beura Cardezza e Trontano, si vota a Trontano, Circolo della Stazione

Comune di Crevoladossola, si vota alla Sede PD, via Sempione 111, Crevoladossola

Comuni di Domodossola, Bognanco, Masera, Montecrestese, si vota presso la cappella Mellerio, piazza Rovereto (vicino al Municipio) a Domodossola.

Comune di Mergozzo, si vota presso la Sede Protezione Civile, via Sempione, Mergozzo

Comune di Ornavasso e Anzola d’Ossola, presso la Sala Riunioni sopra Circolo Operaio, Piazza Stazione, Ornavasso

Comuni di Piedimulera e Pallanzeno, si vota a Sala Don Musetta, ex cinema, Piedimulera

Comune di Pieve Vergonte, si vota presso il Municipio Pieve Vergonte, via Cicoletti 33

Comuni della Valle Formazza, si vota nell’Atrio del Municipio di Baceno

Comuni della Valle Anzasca, si vota presso c/o Municipio, Vanzone Con San Carlo

Comuni della Valle Antrona, si vota alla Sala Comunale, Montescheno

Comuni della Valle Vigezzo, si vota al Circolo Arci, di Malesco

Comuni di Varzo e Trasquera, si vota alla Ludoteca, piazzale Trieste, Varzo

Villadossola 1 (votano i cittadini dei seggi elettorali 1-2-3-4-5-6-9) Sala Consigliare Municipio, via Marconi 19 – Villadossola

Villadossola 2 (votano i cittadini dei seggi 7-8-) Villaggio, portici piazzale Motta

Comuni di Vogogna e Premosello Chiovenda, si vota al Palazzo Pretorio, Vogogna