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LA GRANDE OCCASIONE. Contrastare i cambiamenti climatici

Contrastare i cambiamenti climatici è la sfida chiave del nostro tempo. Facciamola diventare una grande occasione di sviluppo e di crescita economica e sociale.

E’ questo il tema dell’incontro con l’europarlamentare Irene Tinagli (del gruppo Alleanza progressista di Socialisti e Democratici), Presidente della Commissione per i problemi economici e monetari al Parlamento europeo, che si svolgerà sabato 9 novembre alle ore 10.15 presso Palazza Flaim a Verbania Intra.

Partecipano all’incontro l’on. Enrico Borghi, il sindaco di Verbania Silvia Marchionini, il segretario provinciale PD Alice De Ambrogi, il segretario del circolo PD VB Aldo Reschigna, Vittoria Albertini della Direzione regionale PD, Cinzia Vallone Professore di Accounting all’Università di Milano Bicocca, Silvia Arzeni consigliere comunale VB.

Sono invitati tutti i cittadini, le associazioni di categoria, economiche e sociali, i sindacati, le associazioni del territorio.

Organizza il Partito Democratico del Verbano Cusio Ossola

Legge di stabilità e collegato ambientale: le opportunità per il VCO. Incontro a Domodossola

Il gruppo parlamentare del PD unitamente al Partito Democratico del VCO, organizza un incontro pubblico sul tema: “legge di stabilità e collegato ambientale: le opportunità per il VCO”.
Il confronto si svolgerà venerdì 5 febbraio 2016 presso l’hotel Corona a Domodossola alle ore 21.00.
Interviene l’on. Enrico Borghi, Capogruppo PD Commissione Ambiente,territorio e lavori pubblici)
Partecipano:
Claudio Miceli (Segretario PD Domodossola),
Antonella Trapani (Segretario PD VCO),
Mariano Cattrini (Sindaco Domodossola),
Stefano Costa (Presidente Provincia VCO).
Documenti consultabili al link
http://www.camera.it/leg17/522ambien?tema=collegato_ambientale

VCO, INDISPENSABILE LO STATO DI CALAMITA’

esondazione Lago Maggiore verbania“Gli eventi susseguitisi in questi giorni, e culminati con i tre clamorosi eventi dell’evacuazione dell’Ospedale Madonna del Popolo di Omegna e delle frane sulla SS34 del Lago Maggiore all’altezza dell’abitato di Cannero Riviera e  sull’abitato di Re oltre alle inondazioni diffuse del Lago Maggiore e del Lago d’Orta, impongono la proclamazione dello stato di calamità per la Provincia del Verbano Cusio Ossola, pesantemente danneggiata dalle precipitazioni di questi giorni. La puntuale attività che stanno conducendo in queste ore le istituzioni preposte, ad iniziare dalla Prefettura e dalla Provincia del VCO, potrà dare la dimostrazione oggettiva di questa richiesta che nelle prossime ore dovrà essere formalizzata dalla Regione Piemonte al governo. Le importanti dichiarazioni di oggi del Sottosegretario Graziano Del Rio, che ha annunciato sia la disponibilità della copertura finanziaria per le emergenze sia lo sblocco dal patto di stabilità per i Comuni danneggiati e coinvolti, aprono la strada al conseguimento di questo obiettivo che risulta essenziale e preliminare a qualsiasi attività di sgombero e di intervento a sostegno delle popolazioni locali colpite. A tale proposito, inoltrerò nelle prossime ore una specifica segnalazione alla Presidenza del Consiglio”.
Lo dichiara in una nota l’on. Enrico Borghi, capogruppo Pd in commissione ambiente, territorio e lavori pubblici.

Pieno appoggio ai comuni ossolani in merito al progetto Interconnector di Terna

elettrodotto terna energiaIeri pomeriggio a Domodossola è stato presentato il documento contenente le osservazioni sul progetto Interconnector di Terna – relativamente alla tratta che dal confine svizzero in alta Valle Formazza arriva fino a Pallanzeno, dove è prevista la centrale di conversione su cui convergeranno le due nuove linee AT previste – inviate la scorsa settimana alla Regione Piemonte, al Ministero dello Sviluppo Economico e al Ministero dell’Ambiente come contributo al procedimento di valutazione di impatto ambientale in corso.
La Segreteria provinciale del Partito Democratico del VCO condivide fermamente i contenuti del documento e plaude al metodo di concertazione messo in atto dall’Assessore Antonio Leopardi attraverso il quale si è arrivati alla sottoscrizione di un documento sostanzialmente unitario da parte dei Comuni di Baceno, Beura Cardezza, Crevoladossola, Domodossola, Masera, Montecrestese, Pallanzeno, Trontano e Villadossola, dando massima forza alle istanze di un territorio che si presenta come un fronte unito.
Nel merito, evitando di addentrarci nei dettagli degli specifici rilievi compiutamente espressi nel documento in questione e al quale pertanto si rimanda, è opportuno sottolineare l’importanza della questione di fondo: premettendo che l’elettrodotto Interconnector rappresenta un’opera strategica per il nostro paese, la cui necessità e fattibilità non è in discussione, è altrettanto indispensabile contenerne gli effetti impattanti su di un territorio dove la conservazione dell’integrità paesaggistica e naturalistica è la premessa indispensabile per importanti prospettive di sviluppo economico legate al turismo “sostenibile” e “di qualità”.
Ogni azione – progettuale e tecnologica – deve essere messa in campo per minimizzare e laddove possibile abbattere gli effetti negativi di quest’opera, in maniera virtuosa e in un’ottica “win-win” di massimizzazione dell’utilità generale, senza cioè scaricare le disutilità da un territorio/Comune all’altro ma attivando interventi che sollevino tutti da vincoli ed esternalità negative.
Nel metodo, un processo di confronto e discussione aperto tra i vari Comuni portatori di interesse, al fine di individuare una posizione condivisa, organica e coesa, che possa rappresentare la posizione dell’intero territorio, rappresenta un metodo che riesce a dare spazio alle posizioni di tutti, caricandole del peso e della forza rappresentata dalla massa dei soggetti partecipanti. Un metodo virtuoso che auspichiamo di vedere praticato sempre più spesso dagli amministratori di questo territorio, soprattutto in questa fase storico-politica di importanti riforme degli assetti degli enti locali.

Sauro Zani
Responsabile Ambiente e Infrastrutture segreteria PD VCO

 

 

Sulla situazione preoccupante di ConserVco è necessario fare chiarezza al più presto

Il Partito Democratico del Vco esprime forte preoccupazione in merito alla notizia relativa allo stato di agitazione che i sindacati hanno lanciato lunedì scorso per la delicata situazione di Conser Vco.
La nostra speranza – afferma Antonella Trapani segretario provinciale del Pd –  è che l’incontro programmato prossimamente in prefettura possa rasserenare gli animi e dare le giuste garanzie a tutti i lavoratori, sia di ConserVco che delle cooperative che collaborano da anni con questa società.
Le continue voci che si sollevano intorno alla società, le difficoltà di collaborazione fra gli amministratori di ConserVco e quelli di Coub (palesate dal botta e risposta tra i due presidenti Campanini della Lega e Monti del Pdl) ci richiamano alla necesittà di un sereno confronto per trovare le soluzioni per uscire da una situazione di palese difficoltà di liquidità, economica e di qualità dei servizi.
Il budget della società presentato al “controllo analogo” un mese fa e illustrato ai soci nel corso dell’assemblea svoltasi a Villadossola, visto la previsione di perdita che supererebbe i 900 mila euro, è da molti considerato un dato preoccupante nonostante le rassicurazioni del Cda stesso.
Proprio in quest’ottica – conclude Antonella Trapani – crediamo necessario chiarire la situazione.
Innanzitutto da parte del presidente del Cda, il leghista Campanini (che tra l’altro aveva annunciato ai giornali mesi fa l’intenzione di dimettersi dopo la sua avvenuta elezione a segretario provinciale della lega Nord).
Chiarezza che devono chiedere con forza i soci e le amministrazioni comunali, a partire dal maggior azionista di ConserVco ossia il comune di Verbania che, purtroppo, appare troppo assente ed estraneo alla vicenda.

Pd VCO
Ufficio stampa

IL PD AL COMITATO RIFIUTI ZERO: COLLABORIAMO

La politica ambientale ed in modo particolare il ciclo integrato dei rifiuti è un tema molto delicato e sempre all’ordine del giorno come dimostrano i continui articoli e servizi che quotidianamente appaiono sui mass media locali.
C’è la questione della gestione che vede Conser Vco in grosse difficoltà e che richiede da parte di tutti una profonda e seria riflessione che superi i personalismi e gli steccati partitici per garantire il servizio ai cittadini e mantenere i livelli occupazionali. C’è la gara a doppio oggetto (ovvero la cessione ad un partener privato di una quota minoritaria della società di gesione) che Coub ha avuto mandato di terminare entro dicembre 2013 e c’è la prospettiva futura che è poi quella sulla quale la politica, le associazioni, le istituzioni si devono confrontare e poi decidere. Queste ed altre importanti decisioni devono inoltre tener conto della nuova legge regionale che definisce l’ambito ottimale per la gestione del ciclo integrato nel “quadrante” ovvero le provincie del Vco, Novara, Biella e Vercelli.
Il Partito Democratico del Vco ha posto il tema del ciclo integrato dei rifiuti tra le sue priorità già da due anni ed in passato ha promosso azioni amministrative provinciali che hanno portato questo territorio ad essere tra i più virtuosi in tema di raccolta differenziata. Per noi non si tratta di un problema ma di un opportunità che il territorio deve saper sfruttare.
Pur consapevoli delle difficoltà che potranno esserci con la chiusura del forno inceneritore di Mergozzo, ribadiamo, semmai fosse ancora necessario e con il rischio di apparire ripetitivi, che siamo assolutamente d’accordo con la chiusura, prospettiva già individuata dall’amministrazione Ravaioli la quale, a differenza dall’attuale amministrazione, aveva un progetto chiaro per il Vco: chiusura del forno, aumento della differenziata, unità programmatica e gestionale provinciale, individuazione di una modalità all’avanguardia sotto il profilo ambientale e tecnologico per lo smaltimento del residuo non differenziato, sia questo stato provinciale o di quadrante. Siamo convinti, perché sappiamo che già altre realtà del territorio italiano lo fanno, che sia possibile ridurre fino oltre al 95% i rifiuti non differenziabili e che sia questa la strada da perseguire per il nostro territorio.
Non può, quindi, che farci piacere il fatto che anche nel Vco sia nato il comitato “Rifiuti zero” con il quale intendiamo coordinarci e confrontarci così come stiamo facendo con tutti gli attori: i partiti, le istituzioni, i sindacati, il mondo dell’imprese e delle professioni, gli operatori, i cittadini, per perseguire un obbiettivo che non solo è raggiungibile, ma che sarebbe colpevole ignorare.
Venerdì in consiglio provinciale si dibatterà proprio di questi argomenti. Finalmente l’amministrazione Nobili svelerà le linee programmatiche che questo territorio si dovrebbe impegnare a concretizzare … chissà se ricalcheranno quelle proposte in un comunicato di qualche giorno fa del segretario provinciale Pdl Cattaneo?