L’amministrazione di Omegna vuole chiudere l’asilo nido nel centro città?

image Pubblichiamo tre interpellanze presentate dal gruppo consigliare del Partito Democratico di Omegna rivolte all’amministrazione Quaretta.
La più importante concerne la possibile scelta dell’amministrazione comunale di chiudere l’asilo nido di via Fossalone ad Omegna (in pieno centro).
Le altre due interpellanze riguardano l’attracco dei mezzi di navigazione e una richiesta degli "Amici vela Cusio omegna". (segue)Egregio Signor Sindaco,
Premesso che:
– abbiamo avuto notizia di un piano di ridimensionamento degli asili nido del territorio comunale;
– tale progetto prevede la chiusura del nido di Via Fossalone con trasferimento dei bambini e del personale in altro quartiere;
– questo spostamento in altra zona creerà disagi a molte famiglie;
INTERROGO la SV
per sapere se ed in quale misura quanto sopra detto corrisponde alle intenzioni di questa Amministrazione Comunale.

Egregio Signor Sindaco,
Premesso che:
– nel corso della riunione del Consiglio di Quartiere di Bagnella, tenutasi il 10 novembre u.s., gli amministratori presenti hanno confermato che la Giunta sta valutando la possibilità di spostare l’attracco dei mezzi di navigazione pubblica nella
zona del lido di Bagnella.
Considerato che:
– tale spostamento causerebbe la non balneabilità della zona di lago antistante il Lido del Centro Sportivo e la spiaggetta pubblica creando nel primo caso anche un danno economico alla struttura ed in entrambi un grave disagio agli utenti;
– la nuova zona di attracco risulterebbe molto decentrata e, quindi, scomoda per turisti ed omegnesi che utilizzano la navigazione del lago d’Orta;
– l’attracco di grandi imbarcazioni potrebbe disturbare e danneggiare la flora e la fauna di quella zona costiera;
INTERROGO la SV
per conoscere se sono state fatte valutazioni preliminari a tale progetto e le relative conclusioni che potranno motivare la decisione dell’Amministrazione in proposito.

Egregio Signor Sindaco,
Premesso che:
– nel corso della riunione del Consiglio di Quartiere di Bagnella, tenutasi il 10 novembre u.s., gli amministratori presenti hanno confermato che la Giunta ha accettato la richiesta dell’associazione sportiva “Amici Vela Cusio Omegna” per la realizzazione di un alaggio barche e annesso deposito sull’area dell’unica spiaggia pubblica attrezzata di Bagnella.
Considerato che:
– secondo le norme della FIV (Federazione Italiana Vela) una società sportiva, per svolgere la propria attività, necessita di alcuni requisiti minimi, tra i quali: una superficie minima di 100 mq. per il ricovero delle barche e almeno mt.10 sul fronte
lago per lo scivolo di alaggio;
– nel corso della riunione sopra citata, alcuni consiglieri esprimevano forte perplessità sul concedere l’unica spiaggia libera di Omegna ad una associazione privata;
INTERROGO la SV
per sapere in che modo questa Amministrazione intende soddisfare la richiesta ricevuta dall’A.V.C.O. e tutelare il diritto dei cittadini omegnesi di continuare ad avere una spiaggia pubblica.

367 mila euro ai piccoli comuni dalla Regione Piemonte

image Sono 62 i piccoli comuni del Vco a beneficiare dei contributi della Regione Piemonte per un importo di oltre 367.000 euro complessivi.
La Giunta Regionale ha approvato la delibera dei criteri di applicazione dell’IRES Piemonte al fine dell’erogazione dei contributi in base alla Legge Regionale sui piccoli comuni del 2007.
I consigliere regionali Aldo Reschigna e Marco Travaglini, evidenziano che, a fronte dei continui tagli sui finanziamenti statali a sfavore dei piccoli comuni, la Regione Piemonte, con la Legge Regionale dello scorso anno, sostiene l’attività e i servizi che i piccoli comuni svolgono.
“Non è un sostegno fine a sé stesso – affermano i due consiglieri regionali – in quanto è duplice il ruolo e la politica della giunte regionale: da un lato sostenere il mantenimento dei piccoli comuni, dall’altro spingere verso forme associative tra di loro sempre più forti. E’ riprova di ciò la Legge Regionale di quest’anno sul riordino delle Comunità Montane ed i contributi a sostegno delle forme associative fra i Comuni che annualmente eroga le Regione Piemonte”.
Il provvedimento odierno della Giunta Regionale è ancor più significativo perché, rispetto allo scorso anno,  vede aumentare il numero di piccoli comuni che ne risultano beneficiati.