“Caso” Barassi: basta con le speculazioni

Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico si è riunito alla presenza del Coordinatore cittadino e del Sindaco nella giornata di ieri, per esaminare gli sviluppi della situazione politica cittadina alla luce degli ultimi eventi che hanno interessato il vicesindaco Marino Barassi, destinatario di un avviso di garanzia che intende verificare l’eventuale navigazione internet con il telefono in dotazione in siti “non istituzionali”.
Nel ricordare che l’avviso di garanzia costituisce una forma di tutela del cittadino all’inizio di un’indagine che lo coinvolge, il Pd auspica un sereno e rapido lavoro da parte della magistratura e sottolinea come le anomalie di bollettazione riscontrate sull’utenza telefonica del vicesindaco siano state individuate a seguito di una verifica periodica – mirata al contenimento dei costi – disposta dal sindaco sulle diverse utenze comunali e siano state oggetto di denuncia proprio per iniziativa del vicesindaco.
Il Pd esprime un giudizio severo sui reiterati tentativi di speculazione politica messi in atto in queste settimane da numerose forze politiche, senza rispetto per la dignità e l’onorabilità delle persone che svolgono la funzione di pubblico amministratore nell’interesse della città. Il Pd auspica che il confronto politico torni ad avere al centro i reali problemi dei cittadini di Verbania.
Il Pd ribadisce che ogni decisione sugli incarichi conferiti in forza delle competenze istituzionali previste dalla normativa debba essere eventualmente assunta – proprio per il rispetto delle distinzione tra responsabilità politiche e responsabilità amministrative – dal Sindaco, nell’interesse esclusivo dell’amministrazione cittadina e del buon funzionamento degli uffici e dei servizi e sulla base degli elementi di valutazione e di giudizio acquisiti nell’esercizio delle facoltà e dei compiti che gli sono assegnati dalla legge.
Partito Democratico  – Gruppo Consiliare – Circolo di Verbania