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Piemonte o Lombardia? Confronto tra Aldo Reschigna e Valter Zanetta

Lunedì 13 agosto alle ore 18.00 presso l’area dibattiti alla Festa de l’Unità la Lucciola a Villadossola, confronto pubblico sul tema:
“Piemonte o Lombardia?”

Aldo Reschigna (vice presidente della regione Piemonte) e Valter Zanetta (ex senatore di Forza Italia ora nella Lega – tra i promotori del referendum per il passaggio in Lombardia – ) dibattono sui pro e i contro del cambio di regione, moderati dal presidente della Provincia del VCO Stefano Costa.

Sono invitati tutti gli amministratori pubblici e i cittadini interessati.

Programma completo Festa de l’Unità a Villadossola dal 3 al 16 agosto 2018. al link https://goo.gl/5FUDcV

Sicurezza statale 34, siglato accordo di programma tra la Regione, l’unione del Lago Maggiore e Verbania

327mila euro stanziati dai Comuni, 100mila dalla Regione Piemonte. Il totale fa 427mila ed è quanto occorre per la redazione degli studi e delle indagini sull’assetto geomorfologico e dei primi progetti di messa in sicurezza dei versanti della SS34 da Cannobio a Ghiffa (nei tratti che non saranno interessati dalle 4 gallerie paramassi delle quali si occuperà Anas).
E così nei giorni scorsi la Giunta regionale ha approvato, su proposta del vicepresidente Aldo Reschigna e dell’assessore Francesco Balocco, l’accordo di programma tra la Regione Piemonte, L’unione del Lago Maggiore e il Comune di Verbania che dà il via ai rilievi. Soggetto esecutore, sarà l’Unione dei Comuni del Lago Maggiore, che proprio ieri, 24 maggio, aveva approvato l’intesa. Maggior contribuente, il comune di Cannobio (200mila euro); 41mila euro il contributo di Ghiffa, 40mila Verbania, 26mila Cannero e 25mila Oggebbio. La Regione, come già detto, contribuisce con 100mila euro.
Con l’accordo”, spiegano Aldo Reschigna e Francesco Balocco,passiamo alla fase operativa, il primo step per la messa in sicurezza strutturale della Statale. L’accordo fa seguito all’ultima riunione romana, di dieci giorni fa, presenti, oltre alla Regione Piemonte, anche il ministero e l’Anas, in cui si sono messi a punto i passaggi per accelerare i tempi degli interventi”. “Nei prossimi giorni provvederemo alla sottoscrizione dell’accordo e lo invieremo al Ministero delle Infrastrutture, al fine di definire l’intesa tra i Comuni, la Regione, ANAS e Ministero stesso sugli interventi complessivi”, concludono Reschigna e Balocco.

Articolo da Verbano News

Assemblee e incontri pubblici per ripartire dopo la sconfitta. Gli incontri aperti del PD nel VCO

La Direzione Nazionale del PD ha messo all’ordine del giorno della ripartenza dopo la sconfitta elettorale “6000 assemblee per 6000 circoli”in tutta Italia: incontri sui territori per analizzare una sconfitta, progettare il futuro e discutere di quale sarà l’opposizione del PD in Parlamento. Tante domande, tante riflessioni, alcune risposte e tanta voglia di non arretrare anche nel momento più difficile del PD e segnatamente anche del Paese.
Per ripartire dopo la sconfitta dove, con la massima apertura a idee, riflessioni, critiche e persone (come da tradizione certamente consolidata nei nostri circoli), sono convocate una serie di assemblee nel VCO (aperte a iscritti, simpatizzanti, votanti delle primarie), per porsi domande e cercare risposte, ma soprattutto iniziare un percorso di cose concrete da mettere in atto per ripartire dopo il risultato elettorale negativo del 4 marzo.

# Lunedì 19 marzo ore 20:45 a Premosello Chiovenda in via G. Chiovenda, 1.
# Mercoledi 21 Marzo – alle ore 21.00 presso il Circolo Franco Ferraris (Sala Scacchi via A. Manzoni, 63, Omegna.
# Mercoledì 21 marzo 2018 alle ore 20.45 a Crevoladossola presso la Sala Consiliare (ex sede Andifor a 50 mt dal Municipio), assemblea circolo PD Alta Ossola.
# Venerdì 23 marzo 2018 alle ore 20.45 presso l’ex Cinema (via Boldrini 1, Villadossola). Assemblea dei circoli del Partito Democratico di Villadossola e valle Antrona, aperta ad iscritti e simpatizzanti; parteciperanno il Vice Presidente della Regione Aldo Reschigna e il Segretario Provinciale Giuseppe Grieco.

Ufficio Stampa

Partito Democratico
Coordinamento provinciale VCO

Reschigna: i fondi per la strada statale 34 sono reali: il resto è campagna elettorale

«Leggo che in piena campagna elettorale c’è che nega l’esistenza delle risorse stanziate per la messa in sicurezza della statale 34. Naturalmente non è compito di una istituzione come la Regione intervenire nella campagna elettorale. E’ però suo preciso dovere istituzionale informare i cittadini sulla realtà e tutelare quanto ottenuto grazie alla propria azione amministrativa». Così il vice presidente della Regione, Aldo Reschigna, nel rispondere – non citandola –  alla candidata del centodestra, Mirella Cristina che per negare l’estistenza dei fondi, ieri ha convocato una conferenza stampa.

«Qui non si tratta di parole in libertà come quelle dette spesso con troppa leggerezza in campagna elettorale. Qui parliamo di atti amministrativi vincolanti. Con una delibera, il 22 dicembre scorso, dopo una lunga trattativa tra Regione e Ministero, il Cipe ha stanziato per il Piemonte risorse del fondo nazionale Sviluppo e Coesione (FSC) per 870 milioni di euro. Tra questi sono compresi i 25 milioni di euro destinati alla messa in sicurezza della statale 34, che concorrono alla realizzazione delle prime due gallerie paramassi. Chiunque ambisca a entrare in Parlamento dovrebbe sapere che una delibera del Cipe, avendo copertura finanziaria nel bilancio della stato, stanzia risorse reali, non sulla carta, ma davvero spendibili una volta concluso l’iter amministrativo.

Domani, alla presenza del vicepresidente della Regione Piemonte, il Cipe stanzierà altre risorse importanti per il Piemonte, tra cui alcune destinate alla lotta al dissesto idrogeologico e al ripristino di strade danneggiate. I fondi verranno gestiti da Province e Comuni interessati.Questi sono i fatti, il resto è polemica elettorale giocata su dati non veritieri e distorsioni della realtà che non fanno onore a chi le utilizza», conclude Reschigna.

 

46 milioni per la statale del lago Maggiore e per la valle Cannobina. Confermati i 70 milioni per gli interventi sulla statale della valle Vigezzo.

Sono 45 i milioni di euro a disposizione da subito per la messa in sicurezza dell’arteria che porta al confine con la Svizzera: un risultato veramente significativo se si pensa che dagli anni ’70 ad oggi sono stati investiti, su questa strada che connette l’Italia alla Svizzera, appena 9 milioni per l’allargamento di 600 metri della carreggiata nei pressi dell’ingresso dell’abitato di Cannobio.

Impegno economico del Governo nazionale e regionale di centro sinistra presentato nell’ambito dell’incontro promosso recentemente a Cannobio da Cgil, Cisl e Uil relativo alla viabilità frontaliera, dove sono stati illustrati le finalità di utilizzo dei 45 (dei 94 milioni necessari) per l’intervento totale di messa in sicurezza della strada statale del Lago Maggiore. Fondi che arrivano da Anas e regione Piemonte, conseguenti all’impegno del Governo nazionale e regionale e al lavoro dell’onorevole Enrico Borghi, del vicepresidente regionale Aldo Reschigna, del presidente provinciale Stefano Costa a seguito degli impegni assunti del ministro Graziano Delrio

Con i primi 45 milioni a disposizione si provvederà a sistemare i versanti, per la cui spesa si stimano circa 18 milioni, e a realizzare la prima di tre gallerie paramassi. La spesa più cospicua riguarda la costruzione di queste tre gallerie, il cui costo complessivo ammonta a quasi 70 milioni di euro. Gli altri fondi necessari arriveranno dal contratto di programma 2016-2020 di Anas, che prossimamente sarà rivisto e conterrà gli impegni di spesa per finanziare la rimanente parte, come indicato dal ministro Delrio.

Nel corso dell’incontro di Cannobio, inoltre, si è parlato anche della strada statale 337 della Valle Vigezzo. Anche in questo caso sono stati confermati i 70 milioni di euro stanziati nel corso delle ultime tre leggi di bilancio dai governi Letta e Renzi. “L’arteria sarà cantierabile nel 2019, lo ha ribadito anche il ministro Delrio – ha detto Aldo Reschigna –. Ci tengo a sottolineare che non verrà spostato un euro dalla strada statale 337 alla strada statale 34”.

Per quanto riguarda la strada provinciale della valle Cannobina (che dovrebbe diventare presto strada statale), la regione Piemonte ha annunciato in questi giorni la messa a disposizione di un milione di euro per intervenire sulla sua sicurezza dopo la recente frana.

Cordiali saluti
Ufficio Stampa PD VCO

Dalla Regione 1 milione di euro per la strada della valle Cannobina

Aldo Reschigna, vice presidente regione Piemonte

Via libera dalla Regione allo stanziamento da 1,05 milioni di euro per poter riaprire la strada provinciale della valle Cannobina chiusa dal 7 ottobre a causa di una frana. Nell’esame del disegno di legge di assestamento del bilancio 2017 della Regione è stato approvato un emendamento che stanzia 1,05 milioni di euro, anticipo da erogare alla Provincia del Vco, con diritto di rivalsa di pari importo sulle risorse dello stanziamento triennale 2018-2020 sulla viabilità provinciale, previsto dal fondo statale per lo sviluppo e la coesione.

«Con questa anticipazione, che entrerà in vigore martedì con l’approvazione finale dell’intero testo, rispettiamo un impegno preso per avviare al più presto i lavori di ripristino della provinciale 75 – spiega il vice presidente Aldo Reschigna, che ha portato in aula il provvedimento -. Ci rendiamo conto dell’estremo disagio che deriva dalla chiusura della strada, in questo modo pensiamo di aver risolto il problema dell’avvio dei lavori, nonostante le grandi difficoltà in cui versa il bilancio regionale».

Articolo La Stampa VCO