Archivi tag: viabilità

Partono i gruppi di lavoro del PD di Verbania

Partono i gruppi di lavoro che, costituiti su proposta del coordinatore cittadino Paolo Sulas, lavoreranno alle proposte politiche e amministrative per la città di Verbania.

Questi i gruppi di lavoro e i relativi coordinatori:

Sviluppo Turistico, Sport, tempo libero – coordinatore Daniele Menzio

Cultura – Paolo Crivellaro

Servizi alle persona, Sociali, Sanità – Alessandro Papini

Mobilità, Traffico, Viabilità, Lavori Pubblici – Piergiorgio Varini

Ambiente – Marcello Polimeni

Organizzativo – Fabrizio Caretti

Comunicazione – Federico Minioni

Attività Produttive, Professioni – Paolo Sulas

 

A questi gruppi di lavoro potranno partecipare tutti gli iscritti, i simpatizzanti ma sarà anche ben accetto il contributo di tutti i cittadini e le realtà associative di Verbania. Per partecipare alle commissione mandate la vostra adesione a: verbania@partitodemocratico.vb.it, oppure telefonate al 348.3101955 (Federico)-

 
 

Continuano gli impegni della Regione Piemonte sulla viabilità in Valle Anzasca

image È stato indetto dalla neonata Società di Committenza della Regione  Piemonte, che ha rilevato le attività di Ares, l’appalto per la realizzazione di una galleria in località Ceppo Morelli, sulla strada Regionale della valle Anzasca.
L’importo dei lavori a base d’asta è di 24 milioni e 696 mila euro a cui si devono aggiungere l’iva, le spese tecniche e le altre somme a disposizione.
La scadenza per la presentazione delle offerte  è fissata per il giorno  18 giugno 2008.
 Con questo appalto, proseguono gli importanti lavori sulla strada Regionale della Valle Anzasca che in parte sono stati già avviati dall’Amministrazione Provinciale del VCO, su fondi già trasferiti dalla Regione Piemonte e che troveranno ulteriori stanziamenti nel Bilancio della Regione per l’ anno 2008.
È la dimostrazione di una concreta attenzione ad un punto critico della viabilità della nostra Provincia e che vede, dopo molti anni di parole e promesse, il realizzarsi di fatti concreti per la messa in sicurezza di questa arteria così importante, non solo per gli abitanti di quella valle.

Ufficio Stampa
Esecutivo PD VCO
Gruppo regionale PD Piemonte
Aldo Reschigna, Marco Travaglini
(consiglieri regionali)

4.Idee di lavoro

IDEE DI LAVORO
1. Costi della politica

2. L’identità della Comunità

3. Le risorse

4. Un territorio unico

5. Far tornare i conti

6. I cittadini

7. Da zero a cent’anni

UN TERRITORIO UNICO
• Bisogna verificare le scelte percorse fino ad oggi e dotare al più presto il Comune di un nuovo Piano Regolatore che tenga conto delle reali esigenze del paese, che razionalizzi le risorse disponibili puntando ad obiettivi concreti a vantaggio di tutti.

• Non si intende censurare l’utilizzo delle varianti parziali al Piano Regolatore, ma farne un uso più corretto, valutandone le motivazioni, pubblicizzandone la fattibilità e coinvolgendo il maggior numero di interessati, così da esaudire fini collettivi e non solo di singoli.

• l’obiettivo della pianificazione urbanistica non può essere solo quello di prevedere l’occupazione di territorio libero, ma di attuare il completamento di programmi urbanistici già approvati o di recuperare e qualificare il patrimonio edilizio esistente, in questo ultimo caso anche con incentivi che consentano aumenti di volumetrie oltre quelle attualmente consentite dagli strumenti urbanistici vigenti nelle zone sature.

• Per favorire ed incentivare il recupero dei nuclei antichi, sarà considerato l’abbattimento degli oneri del costo di costruzione e di urbanizzazione a carico del proponente l’intervento.

• Laddove si verificasse l’imposizione di vincoli idrogeologici ingiustificati, occorrerà adoperarsi per limitarne le conseguenti imposizioni.

• Affiancato al Piano Regolatore dovrà essere predisposto un “Piano Colore” per armonizzare gli interventi soprattutto nei nuclei di particolare rilevanza storica e ambientale.

• Anche per il PEEP riteniamo debbano essere riconsiderati i progetti di espansione di tipo economico-popolare, previsti nel Piano Regolatore vigente all’altezza di via Piemonte. Riteniamo prioritaria, rispetto a qualsiasi intervento espansivo di quella realtà, la ricerca di soluzioni per risolvere i problemi strutturali di carenza di servizi e di coesione urbana che in più di un’occasione sono stati manifestati con preoccupati segnali di allarme dagli stessi cittadini. Si dovrà partire dal ridisegnare, con il contributo dei residenti e anche con destinazione urbanistica diversa, la zona antistante le scuole e la palestra, progettata per accogliere servizi commerciali, ma mai decollata e ora in stato di profondo degrado.

• La questione viabilità del PEEP e collegamento al nuovo ponte sull’Ovesca, dovrà considerare i progetti e i finanziamenti ormai approvati, ma dovrà, ove possibile, mitigare con mirate soluzioni progettuali le problematiche sorte in merito ad alcuni accessi alle proprietà.

• Andranno ricercate e perseguite verso la Provincia quelle azioni volte a migliorare accessibilità e parcheggi delle zone alte del paese.

• In tema di viabilità occorre predisporre un sistema di controllo e rallentamento della velocità sia nelle zone centrali che in quelle periferiche del paese divenute pericolose.

• La trasformazione in atto dell’area ex-laminatoio Sisma, dovrà essere valutata senza pregiudizi, cercando tutti i possibili miglioramenti sulle scelte attuate in merito alla viabilità, all’impatto ambientale e alla vivibilità complessiva dell’intero centro del paese. La “vicenda piazza Repubblica” insegna che non è possibile affrontare come problemi a sé stanti questioni che sono invece parte di problemi relativi all’assetto urbano complessivo del paese. Con questa logica finiscono per prevalere interessi particolari e viene persa una visione complessiva di bene comune che bisognerebbe sempre cercare di raggiungere.

• Il paese necessita di una attività di educazione ambientale e di interventi in favore della pulizia di alcune aree come lungo il fiume Toce, ed interventi di completamento come l’area adiacente “La Fabbrica” che versano in uno stato di abbandono al limite della decenza.

• l’Amministrazione dovrà rispettare le direttive europee affinché le forniture oggetto di appalto rispondano ai requisiti di eco-compatibilità e riguardino beni prodotti secondo gli standard del marchio Europeo Ecolabel in tema di emissioni di sostanze volatili, processi di produzione attenti al risparmio energetico e riciclo di materie prime.

A luglio inizia la galleria di Ceppo Morelli

imagePaolo Ravaioli, in qualità di Commissario delegato, ha dato incarico a S.C.R. spa di realizzare la galleria che by-passa il tratto di strada franato nel 2000 tra le località Prequartera e Campioli in Comune di Ceppo Morelli. Il progetto prevede un tunnel, lungo circa un chilometro, che manderà definitivamente in pensione il guado che da ormai otto anni consente di raggiungere Macugnaga. Guado sotto costante monitoraggio da apparecchiature elettroniche per misurare l’intensità delle piogge: infatti ogniqualvolta cadono 20 mm d’acqua all’ora, per tre ore di fila, il transito deve essere interrotto per motivi di sicurezza.
 Il progetto costa oltre 35 milioni e 700 mila euro, finanziati con i fondi del Piano investimenti della Regione Piemonte. Inizio lavori a luglio e termine previsto nel 2012.
“Ancora una volta – sottolinea Paolo Ravaioli – risposte precise per sistemare definitivamente la viabilità in Valle Anzasca. La Regione finora ha mantenuto tutti gli impegni presi dal lato finanziario e noi, come Provincia, proseguiamo con la progettazione e la gestione dei lavori”.
Dichiarazioni condivise dal consigliere regionale Reschigna: “E’ il segnale più concreto che Regione e Provincia, insieme, stanno affrontando seriamente la messa in sicurezza e il miglioramento della viabilità anzaschina”.
Ufficio Stampa Provincia del Verbano Cusio Ossola

In tre anni oltre 50 milioni di euro investiti sul territorio

image Dal 2004 ad oggi, in tre anni, l’attuale Amministrazione provinciale ha investito 57.768.913 euro per diversi progetti già portati a termine o ancora in corso di realizzazione. “Una cifra notevole, alla quale vanno sommati i contributi di ‘ordinaria amministrazione’ assegnati ad enti pubblici ed associazioni per iniziative culturali, turistiche, ambientali, sociali e sportive” dice il presidente Paolo Ravaioli.La maggior parte degli investimenti è andata a migliorare e rendere più sicura la rete stradale provinciale. 8 milioni e mezzo sono stati investiti per le strade della Valle Cannobina, ma in tutte le zone si è lavorato per la viabilità: nel Cusio (1.800.000 euro), nel Verbano (2.480.000), in Ossola (6.990.000). un’altra importante fetta di investimenti si è concentrata sull’edilizia pubblica e le scuole, a partire dall’acquisto della sede provinciale a Tecnoparco (per 6.450.000 euro). E poi sono in cantiere la nuova sede dell’Istituto alberghiero di Stresa (7 milioni), del liceo di Omegna (6.450.000) e del convitto dell’Istituto agrario di Crodo (950.000). Sempre nelle scuole sono stati impegnati circa un milione e mezzo di euro per interventi strutturali e manutenzioni varie.
“Tutelare il territorio – anche ai fini della promozione turistica – è stata un’altra partita su cui si sono concentrati gli sforzi della Provincia” prosegue Paolo Ravaioli. Per il potenziamento delle fognature di Omegna e della Valle Vigezzo sono andati oltre 500 mila euro, ed 1 milione e mezzo è stato stanziato per migliorare la raccolta e la gestione dei rifiuti in molti centri abitati. l’istituto Dalla Chiesa di Omegna è stato dotato di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia ed è stato erogato un contributo (189.418 euro) ad un progetto per rendere potabile l’acqua del lago di Mergozzo. Sempre per coniugare al meglio territorio e turismo, la Provincia ha contribuito alla riqualificazione dell’accesso all’Alpe Devero e al Parco Valgrande da Corsolo Orasso, alla realizzazione di percorsi naturali, all’acquisto di minibus, al sostegno di diversi progetti turistici per oltre 3 milioni di euro.
Circa un milione e mezzo di euro sono stati destinati all’innovazione, all’università, alla ricerca ed ai beni culturali. Spiega il presidente Ravaioli: “Su questo fronte la Provincia lavora, ad esempio, per diffondere le migliori connessioni ad internet su tutto il territorio del Verbano-Cusio-Ossola e per innovativi corsi universitari”. 460 mila euro sono stati destinarti ai servizi alla persona e al sostegno delle persone svantaggiate, per iniziative studiate assieme ai Consorzi servizi sociali e ad alcuni Comuni.
Ufficio Stampa Provincia del Verbano-Cusio-Ossola