4.Linee guida

LINEE GUIDA PER UN’AMMINISTRAZIONE
1. Riduzione delle spese
per la politica

2. Contro il degrado delle
relazioni tra i cittadini

3. I soldi delle tasse comunali
vanno tulizzati meglio

4. Amministrare e non farsi
amministrare

5. Non affidiamo lo sviluppo al solo cemento

6. Il rispetto per le persone,
una rinnovata idea di Comunità

7. L’imperativo è crescere,
lo dobbiamo ai nostri figli

 

AMMINISTRARE E NON
FARSI AMMINISTRARE
Il bene pubblico viene prima di qualsiasi interesse economico privato. Favorire i secondi solo quando sono in diretta relazione con il primo.
Occorre uscire da una impostazione amministrativa tendente a mediare solo gli interessi privati confidando poi che dalla loro soddisfazione derivi indirettamente un beneficio pubblico, bisogna ribaltare completamente questa impostazione che è la causa principale dei tanti guai che ognuno di noi ha sotto agli occhi in termini di cattivo utilizzo del territorio, cattive realizzazioni infrastrutturali e sperpero di risorse.
Dobbiamo smettere di farci governare dagli interessi economici e dobbiamo, invece, provare noi a governare questi interessi in funzione del bene pubblico. Mettere quindi al centro l’idea di bene pubblico e relazionarsi con gli interessi privati per realizzarlo.
Trovare l’equilibrio tra gli uni, gli interessi economici, e l’altro, il bene pubblico, è sinonimo di una buona amministrazione che sa che il territorio non è inesauribile e ogni intervento che facciamo oggi su di esso condiziona il futuro di chi verrà dopo di noi. In questo ambito occorrerà, con misura, mettere mano, ove possibile, agli strumenti di pianificazione urbanistica predisposti negli ultimi anni ed adeguarli ai concetti sopra esposti.
Villadossola dispone di un’altissima concentrazione di case popolari eredità storica legata anche alla presenza di importanti insediamenti industriali, oggi per la gran parte dismessi. Larga parte di questo patrimonio abitativo necessita di adeguati interventi di riqualificazione; il Comune nel farsi tramite con gli enti preposti dovrà favorire tali riqualificazioni piuttosto che promuovere ulteriori insediamenti.

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