STRADE STATALI DEL VCO: INCONTRO A ROMA TRA L’ON. BORGHI E IL PRESIDENTE ANAS ARMANI

STRADE STATALI DEL VCO: INCONTRO A ROMA TRA L’ON. BORGHI E IL PRESIDENTE ANAS ARMANI

La situazione delle strade statali del Verbano Cusio Ossola, con particolare riguardo all’esigenza di accelerare le procedure di attuazione degli impegni assunti dal ministro Delrio lo scorso anno a Villadossola e pochi giorni fa a Torino, sono state al centro di un incontro tenutosi ieri a Roma alla Camera dei Deputati tra il capogruppo del Partito Democratico in commissione ambiente, territorio e lavori pubblici di Montecitorio, on. Enrico Borghi, e il presidente e amministratore delegato dell’Anas, ing. Gianni Vittorio Armani.

Due gli impegni scaturiti dal colloquio. Per quanto riguarda l’attuazione delle opere di allargamento della strada statale 337 della Valle Vigezzo, è stato deciso di promuovere uno specifico incontro tra Anas, Regione Piemonte, Provincia del VCO, sindaci dei Comuni della Valle Vigezzo e associazione frontalieri nel quale illustrare al territorio il progetto esecutivo dell’intervento di adeguamento e messa in sicurezza del tratto Re-Ponte Ribellasca. L’incontro si terrà in Valle Vigezzo nella prima metà del mese di maggio, e sarà decisivo soprattutto per quel che concerne la programmazione degli interventi.

Per quanto attiene all’accordo di programma per la messa in sicurezza della SS 34 del Lago Maggiore, il presidente Armani ha assicurato all’on. Borghi che l’intervento rientra tra le priorità assolute della società ANAS S.p.A, la cui struttura tecnica è stata attivata al fine di conseguire l’obiettivo fissato dal ministro Delrio nel corso dell’incontro con il presidente e la giunta della Regione Piemonte e con i sindaci dell’alto Verbano dello scorso 3 aprile a Torino.

Durante il colloquio sono state affrontatate anche le problematiche connesse con la superstrada ossolana, la cui manutenzione e sistemazione è coperta finanziariamente dal Contratto di Programma tra Anas e Ministero delle Infrastrutture che è in fase di sblocco da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze, e del passaggio ad ANAS delle strade provinciali della Valle Anzasca, del Lago d’Orta e della Valle Cannobina. Su quest’ultimo aspetto, in concomitanza con l’incontro fissato per la Valle Vigezzo si terrà un apposito confronto tra il Compartimento ANAS del Nord Ovest, la Regione Piemonte e la Provincia del VCO.

“Il presidente Armani -commenta l’onorevole Borghi- ha riconosciuto che la politica ha già compiuto le scelte, e che è compito della tecnostruttura attivarsi per renderle operative. L’incontro odierno va in questa direzione, per attivare da un lato un impulso e dall’altro un adeguato monitoraggio delle decisioni assunte, al fine di non perdere tempo e fornire risposte al territorio in tempi celeri e soprattutto certi. Sulla Valle Vigezzo mi pare che siamo in dirittura di arrivo, e concerteremo con il territorio le modalità operative al fine di conseguire l’obiettivo di realizzare i lavori senza chiudere il transito. Sulla SS 34 del Lago Maggiore si è confermato il suo grado di priorità assoluta, per cui ci attendiamo ora che si chiuda rapidamente la procedura per giungere alla sottoscrizione rapida dell’accordo di programma per la messa in sicurezza”.

Roma, 27 aprile 2017

 

Primarie 30 aprile 2017: i seggi dove votare nel VCO

Domenica 30 aprile 2017 si svolgeranno le Primarie aperte a tutti i cittadini per scegliere il Segretario Nazionale del Partito Democratico tra i candidati  Michele Emiliano, Andrea Orlando e Matteo Renzi.

Cliccando al  link Seggi VCO Primarie 30 aprile 2017 potete scaricare e visionare il volantino con l‘elenco dei 23 seggi  dove poter votare nel VCO.

Per tutti coloro che si troveranno fuori dalla loro provincia di residenza il 30 aprile e vorranno partecipare alle Primarie,  per chi è compreso tra 16 e 18 anni,   i cittadini dell’Unione Europea residenti in Italia e i cittadini di altri Paesi in possesso di permesso di soggiorno, è obbligatoria la registrazione entro le ore 12 del 27 aprile www.primariepd2017.it .

Come si vota

  • Si vota dalle ore 8 alle 20 di domenica 30 aprile 2017
  • Possono partecipare al voto tutti i cittadini che hanno compiuto 16 anni.
  • Serve la tessera elettorale e la carta d’identità.
  • E’ necessaria una sottoscrizione minima di due euro.
  • Nel VCO si può votare solo nel seggio associato al Comune dove si risiede.
  • Per info 0323 401272  lun-ven pomeriggio dalle 14 alle 17.30.

info@partitodemocratico.vb.it – www.partitodemocratico.vb.it

Primarie 30 Aprile: la democrazia è qui!

Verbania: mobilità urbana. Incontro sabato 22 aprile ore 09.30 Villa Giulia

Il Partito Democratico di Verbania presenta alcune proposte per migliorare la mobilità sostenibile urbana e apre una riflessione con la cittadinanza su un tema centrale per migliorare la qualità della vita della città. Lo farà in un incontro pubblico sabato 22 aprile alle ore 09.30 a Villa Giulia a Verbania Pallanza.

Interverranno:

Giovanni Mari, Associazione BICIINCITTA’ “Il quadro generale della mobilità in Città”

MOBILITA’ URBANA
– Arch. Giulio Rigotti, ” Riformare il regime della sosta e valorizzare gli spazi per la mobilità attiva: esperienze nel Comune di Novara
Alessia Manfredini, Assessore Mobilità e Ambiente Comune di Cremona ” Progetti di una nuova mobilità al confronto con la città e i cittadini”
– Arch. Lorenzo Custer “Messa in sicurezza della viabilità e spazi urbani (zone 30, aree scolastiche, aree pedonali) in Canton Ticino

IL PIANO DEL TRAFFICO
– Arch Vincenzo Curti & Arch Asterio Fontana “Il Piano del Traffico : dal piano del 98 alle proposte per un suo aggiornamento”

L’IMPEGNO DELL’AMMINISTRAZIONE
Sindaco Silvia Marchionini
Assessore Viabilità Giovanni Alba
Assessore Ambiente Laura Sau

MODERA
Scalfi Nicolò Segretario PD Verbania

Cordiali saluti, PD Verbania

CISS Ossola: il PD non ha boicottato l’assemblea. Lavorare tutti per l’unificazione dei Consorzi.

Con riferimento alle vicende recenti che riguardano il CISS Ossola la segreteria Provinciale del PD precisa quanto segue.

E’ evidente che l’unità amministrava Ossolana ha raggiunto un punto critico; su questo concordiamo con il Sindaco Cottini, ma contestiamo chi cerca di attribuire al Partito Democratico responsabilità in merito alla situazione di disgregazione che si è creata.
Le velate accuse al PD di aver sabotato l’assemblea sono inconsistenti, viste le assenze di tutti i comuni a guida leghista e di altri di centro destra ad esempio.

Ricordiamo che in materia di socio-assistenziale abbiamo le carte in regola. A livello governativo il centro destra aveva di fatto sciolto i Consorzi e azzerato il fondo sociale, il fondo per la non autosufficienza e il fondo disabili. Noi in questi anni abbiamo salvaguardato lo strumento istituzionale dei Consorzi e abbiamo rifinanziato tutti i fondi sociali, istituendo anche (con 1,7 miliardi) il nuovo fondo per il contrasto alla povertà.

A livello locale le divisioni sono trasversali e riguardano almeno due argomenti: la gestione dei migranti e la prospettiva di un unico consorzio provinciale. Su questi temi l’assemblea degli amministratori in oltre due anni non è mai stata in grado di trovare una sintesi e la seduta di mercoledì 12 aprile ne è stato il segnale più evidente.

Quando alcuni comuni di centrodestra annunciano di non partecipare all’assemblea per non votare la gestione consortile dei migranti, di fatto per tenersi le mani libere e poter così usare la questione a proprio vantaggio politico, minano l’unità dell’assemblea.

A questo scenario ha certamente contribuito anche l’atteggiamento del presidente dell’assemblea e Sindaco di Domodossola che non ha avuto la capacità di trovare un punto di sintesi fra le varie anime dell’assemblea, ed è anche stato protagonista di un braccio di ferro sulla convocazione dell’assemblea dello scorso dicembre che doveva prorogare la durata del CISS.

Purtroppo in questo percorso si sono rotti rapporti politici, istituzionali e anche personali su tutti i campi dell’associazionismo intercomunale a partire dall’Unione delle valli dell’Ossola.

Il nodo del percorso di unificazione non è mai stato affrontato concretamente, tanto è che è iniziata la fuoriuscita di comuni Ossolani verso il CISS Verbano, e lo stato attuale di confusione è conseguenza anche di questo tema non risolto. Rimarchiamo che allo stato attuale tutti i comuni che hanno scelto di uscire dal Ciss Ossola (Mergozzo, Ornavasso, Premosello Chiovenda ed Anzola) non sono certo espressione del PD o del centrosinistra, anzi.

Purtroppo non ci sono disegni politici organici, se non piccole convenienze politiche personali; ma solo una grande confusione che non aiuta nessuno a risolvere i problemi in campo.
Il PD provinciale segnala questo stato di fatto e auspica, come ovvio, una ricomposizione dell’assemblea e l’inizio di un dialogo serio e costruttivo al fine di arrivare, in tempi adeguati e con la stessa qualità dei servizi attuali, alla costituzione di unico consorzio Provinciale.

La Segreteria Provinciale

Partito Democratico

Primarie PD mozione Orlando: candidature all’insegna del rinnovo della classe politica per il collegio Novara-VCO.

Una scelta chiara e inequivocabile finalizzata al rinnovamento della classe politica, quella che i sostenitori della mozione Orlando del collegio di Novara-VCO, in vista delle primarie Democratiche del prossimo 30 aprile. Sarà Alice De Ambrogi, giovane consigliera comunale e coordinatrice della mozione per la provincia del VCO, la capolista per l’assemblea nazionale.

«Ringrazio per la fiducia dimostrata da tutti coloro che mi hanno onorato scegliendomi come capolista per questo percorso che ci condurrà insieme alle primarie del 30 aprile. Scelta a cui cercherò di tenere fede ogni giorno mettendo tutto il mio impegno per promuovere la candidatura di Andrea Orlando a segretario del pd» dichiara Alice De Ambrogi.

Ricostruire un legame forte con il territorio ed i cittadini significa anche proporre figure che si confrontano con esigenze e problematiche quotidiane attraverso l’attività amministrativa e politica. Una scelta condivisa dai comitati piemontesi che hanno valutato di non candidare parlamentari in alcun collegio e proporre forze nuove per l’organo che rappresenta il massimo organismo democratico del partito.

«Sono soddisfatto della lista che abbiamo costruito con i colleghi del VCO – commenta Domenico Rossi, coordinatore della mozione novarese – in linea con le sollecitazioni di Andrea Orlando a Napoli durante la conferenza programmatica. E’ necessario creare gli spazi per dar modo di crescere ad una nuova classe dirigente e il congresso è il primo banco di prova per dimostrare vogliamo mettere in pratica quanto delineato dalla nostra Mozione: Unire l’Italia, Unire il PD».

Seguono nella lista per il collegio Novara-Vco, il segretario provinciale del PD di Novara, Mauro Gavinelli, Milù Allegra, consigliera il Comune ed in Provincia di Novara, Alessandro Rondinelli, segretario del PD di Omegna, Marianna Rampini, di Domodossola, membro della segreteria provinciale del PD nel VCO, il giovane imprenditore Gabriele Cerfeda, già segretario dei GD di Novara, Alessia Nobili, vice-sindaco di Fontaneto d’Agogna, e Roberto Faggiano, rappresentante della mozione Orlando nel comune di Borgomanero.