Nomine agli enti parco: si dia spazio al merito

Fra qualche settimana la giunta regionale nominerà i nuovi consigli di amministrazione degli enti parco.
Oltre un mese fa sul BUR regionale è stata pubblicata la notizia del bando da inviare presso gli uffici regionali per candidature alla presidenza ed a consigliere (n°1+2 posti), mentre sabato 18 c.m. scadrà il bando indetto dalla Comunità del Parco delle Valli dell’Ossola per gli ultimi 2 posti da consigliere, (costituita dai sindaci di Baceno, Crodo, Varzo, Trasquera, Antrona e Viganella, dal Presidente della Comunità Montana e dal Presidente della Provincia del VCO).
Crediamo che molti cittadini comuni abbiano provveduto a spedire il proprio curriculum.
Dal momento che siamo di questo mondo, siamo al corrente che in queste occasioni quando si demandano le scelte alla giunta regionale o alla comunità del parco, indipendentemente dal suo colore, le “scelte” rischiano di essere viziate dal presupposto dell’appartenenza politica.
Riteniamo, tuttavia, che l’importanza rivestita dagli enti parco sul nostro territorio, la situazione delicata che sta vivendo il paese e il clima di diffidenza nei confronti di tutta la classe politica, consenta di fare di questa nomina un esempio tangibile di buona politica e per questo chiediamo alla giunta regionale e in particolare, ai consiglieri regionali del territorio e a tutti gli amministratori che hanno la responsabilità di scegliere questi componenti, di mettere al primo posto come criterio il merito oltre una provata esperienza amministrativa.
Ci auguriamo che non prevalgano le solite logiche per le quali questi incarichi si trasformano nel sottobosco politico nel quale relegare i soliti noti della politica, i trombati, i figli dei figli oppure i factotum di questo oppure di quell’altro politico.
Il difficile momento che sta vivendo il nostro paese obbliga chi ha responsabilità politiche a cambiare i metodi utilizzati in questi anni e che hanno, non solo mandato l’Italia sull’orlo del baratro, ma allontanato i cittadini dai luoghi delle decisioni e quindi dal loro ruolo di controllo. La politica se vuole tornare ad essere credibile, deve tornare ad essere trasparente e basare le proprie scelte sulla base di criteri oggettivi, quali appunto il merito.
Speriamo che questa sia l’occasione buona per iniziare.  Se così sarà, daremo il giusto riconoscimento alla giunta regionale ed agli amministratori locali, se prevarranno le solite logiche diremo con forza che ancora una volta che si sarà persa una buona occasione

PD VCO
Ufficio stampa

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