Parte anche nel VCO la raccolta firme per le dimissioni di Berlusconi. Aiutaci e firma anche TU

Potete scaricare cliccando qui il modulo per raccogliere le fiirme.

Prosegue la raccolta firme in tutto il VCO per la petizione nazionale del PD per la richiesta di dimissioni di Silvio Berlusconi da presidente del consiglio.. Dopo i banchetti organizzati nello scorso week end ci sarà una nuova tornata nell’ultimo week end di febbraio. Ovviamente invitiamo tutti a scaricare il modulo e ad aiutarci a raccogliere le firme.
— martedì 22 febbraio, dalle ore 09 alle 12.30, mercato Villadossola
–mercoledì 23 febbraio dalle ore 09.00 alle 12.00 mercato Gravellona Toce
.–venerdi’25 febbraio dalle ore 17 alle 19 sede circolo PD Crevoladossola via sempione 111
–venerdì 25 febbraio dalle ore 09.00 alle 12.00, mercato Pallanza Verbania
—  sabato 26 febbraio, piazza Angelo Custode, Cannobio dalle 9 alle 12.
–sabato 26 febbraio, mattina epomeriggio centro comemrciale NovaCoop, Omegna
–sabato 26 febbraio dalle ore 09.00 alle 12.00, zona mercato angolo via roma Verbania
— sabato 26 febbraio dalle ore 14.30 alle 18.30 supermercato Esseleunga Pallanza Verbania
— sabato 26 dalle ore 10 alle 12 sede circolo PD Crevoladossola via sempione 111
— sabato 26.02 dalle ore 9.30 alle ore 12.30 a Domodossola in piazza Mercato (lato via Briona).
— lunedì 28 febbraio dalle ore 09.00 alle 12.00 presso zona mercato ad Ornavasso (p.zza XXIX maggio) (segue) banchetti già svolti
martedì 2.02 zona ospedale Domodossola ore 9.00 / 12.00
venerdì 4.02. zona Chiesa Mercato Vogogna ore 9.00 / 12.00
giovedì 10.02 Mercato Omegna ore 09.00 / 12.00
giovedì 10.02 via colombo – ingresso Coop Verbania ore 15.00 / 19.00
venerdì 11.02 via Guido Rossa . Ingresso Bennet Verbania ore 15.00 / 19.00
venerdì 11.02 Zona mercato Stresa ore 09.00 / 12.00 (in caso di pioggia rinviato a sabato).
sabato 12.02 Piazza Ranzoni Verbania ore 09.00 / 19.00
sabato 12.02 centro commerciale Isole/Ipercoop Gravellona Toce ore 09.00 / 19.00
sabato 12.02 zona Municipio Domodossola ore 09.30 / 13.00
sabato 12.02 a Varzo
sabato 12.02 Piazza XXIV Aprile Municipio Omegna ore 09.30 / 13.00
domenica 13.02 piazza ranzoni, verbania dalle 09.30 alle 13.00 (nel corso della manifestazione “Se non ora quando – presidio delle donne”)
martedì 15.02 Piazza Mercato Villadossola ore 09.00 / 12.00
–domenica 20 febbraio dalle ore 9 alle ore 13 gazebo in Piazza Angelo Custode a Cannobio,

Dai prossimi giorni chiederemo agli italiani di firmare un appello per ottenere le dimissioni del presidente Berlusconi. Il nostro obiettivo è di metterci a disposizione, come Partito Democratico, di tutti i cittadini, di tutte le associazioni, di tutte le forze politiche e sociali disponibili a lavorare per un futuro migliore. Questo l’appello lanciato da Pierluigi Bersani.
“Anche nel VCO – afferma Antonella Trapani segretario provinciale PD del VCO – abbiamo raccolto questo appello e raccoglieremo il maggior numero possibile di firme. Nelle settimane prossime organizzeremo nei principali comuni del VCO (Omegna, Villadossola, Baveno, Stresa, Cannobio, Pieve Vergonte, Gravellona Toce, Verbania, Domodossola, Vogogna, ecc) una serie di banchetti nelle piazze e nei mercati per raccogliere firme e sostenere questa iniziativa.
Ovviamente – prosegue Trapani – chiediamo a tutti i cittadini di aiutarci, raccogliendo le firme, tra i propri amici, condomini, colleghi di lavoro o di studio. E’ possibile farlo scaricando la petizione dal sito provinciale del PD. La petizione andrà avanti per tutto il mese di febbraio ed i moduli, firmati e compilati, dovranno esser consegnati alla nostra sede provinciale in via Roma 24 a Verbania Intra, Tel.0323 401272”.
Noi abbiamo l’ambizione di fare un’iniziativa capace di ottenere l’adesione dei singoli ma anche dei diversi gruppi organizzati per girare pagina, per cominciare ad affrontare i problemi veri del paese. Noi vogliamo offrire a coloro che hanno a cuore il futuro delle nuove generazioni, ma anche la qualità della vita sociale ed economica di oggi, la possibilità di farlo e di ritrovarsi tutti insieme in una iniziativa politica positiva.
Il nostro obiettivo è di portare questa raccolta di adesioni in ogni parte d’Italia, nei circoli, nelle piazze, nei gazebo, nelle case. Vogliamo che ciascuno diventi promotore di questa mobilitazione per mettere poi insieme il risultato e presentarlo al paese.
La nostra organizzazione sarà al servizio di questo scopo: un’azione corale e unitaria per raccogliere dieci milioni di firme per mandare a casa Berlusconi ed aprire una nuova pagina per l’Italia”.

PD Uffio stampa

Centro destra di lotta e di governo!

Iniziamo a fare fatica a trovare le parole più idonee per descrivere i comportamenti e le uscite del centro destra locale.
Anche oggi – afferma Antonella Trapani, segretario provincviale PD – dobbiamo registrare le prese di distanza pubbliche del presidente Nobili e dell’Assessore Bendotti che si scagliano contro la Regione Piemonte del leghista Cota accusandola di “una riduzione della rappresentatività locale in seno al consiglio di amministrazione dell’Ente Unico di Gestione. Significa che potrebbe venir meno un filo diretto tra il territorio e l’organismo di ‘governance’ di un patrimonio [..]”. Traducendo dal politichese, significa che l’amministrazione provinciale accusa la Regione di non tenere a debito conto le istanze del territorio. Alla faccia del federalismo e dell’autonomia che dovrebbe essere la bandiera della compagine al governo della Regione!
Da parte nostra, non ci stancheremo mai di denunciare questo comportamento centralista che accomuna la Regione Piemonte al Governo nazionale. I primi mesi della giunta Cota sono stati all’insegna di atti di imperio torinesi, senza minimamente sentire le istanze del territorio che, al massimo, si limitano a prendere in considerazione le richieste di Novara, lasciando inevase quelle del Vco, nonostante ci siano ben tre consiglieri regionali in maggioranza, tra cui il presidente del Consiglio Regionale.
Denunciamo, ancora una volta, la doppia faccia di questo centro destra che da una parte si mostra attento ai territori e promette autonomia, federalismo e soldi a iosa, e dall’altra taglia fondi, toglie rappresentanza e decide con atti centralisti.
Purtroppo, è sempre quest’ultima faccia a prevalere.

PD Ufficio stampa

ASCOLTARE LA CITTA: incontro ad Omegna mercoledì 26 gennaio.

Organizzato dal Partito Democratico di Omegna si volgerà un incontro dal titolo “ASCOLTARE LA CITTA”, aperto a tutta la cittadinanza, che avrà luogo ad Omegna Mercoledì 26 gennaio 2011, alle ore 21.00, presso la Sala Santa Marta in via Cavallotti.
IL PD intende avviare una campagna di ascolto sulle problematiche della città e del territorio per costruire un progetto utile a individuare proposte per far uscire la nostra città da una situazione di crisi economica e sociale, con il contributo di tutti, in particolar modo dalle associazioni economiche, sindacali e sociali.
Trovare gli spazi pubblici per parlare della città e del suo centro storico dal punto di vista urbanistico e sociale,della sua vivibilità, dei quartieri e dei vari problemi, di come Omegna sta cambiando negli anni, per cominciare a ragionare insieme a disegnare la città di domani è l’obiettivo.
Comunicato Circolo PD Omegna

FEDERALISMO MUNICIPALE. BORGHI (UNCEM): “SERVONO GARANZIE”

“La situazione sul decreto e’ ancora nebbiosa ed e’ necessaria una ulteriore fase di interlocuzione con governo e parlamento”.
Così il presidente dell’UNCEM Enrico Borghi, intervenuto stamane all’ufficio di presidenza Anci, commenta il testo del decreto sul federalismo municipale, condividendo con il presidente Anci Sergio Chiamparino la necessità di intervenire per correggere un sistema che, così com’è, appare inadeguato sotto diversi punti di vista.
“Si e’ compreso – dice Borghi – che la base immobiliare non puo’ essere l’unico pilastro della futura finanza comunale, come da noi richiesto e dimostrato. Restano ancora aspetti non soddisfacenti, e tra tutti la compressione dell’autonomia dei Comuni nella determinazione delle aliquote da un lato e la mancata definizione del fondo perequativo dall’altro. In particolare, su quest’ultimo punto servono garanzie certe e la necessità di precisare le modalità di finanziamento dello stesso, considerato che il fondo è essenziale per quasi tutti i comuni montani”.

Comunicato di Enrico Borghi
Presidente nazionale Uncem

Tagli alla navigazione: ma con quale corenza l’onorevole Zacchera presenta l’interpellanza?

I deputati verbanesi del PDL Marco Zacchera e Valerio Cattaneo hanno presentato un’interrogazione congiunta alla Camera con la quale chiedono al Ministero per le Infrastrutture, Altero Matteoli, di rivedere i tagli previsti dalla legge finanziaria all’azienda di trasporto governativa che cura la navigazione dei laghi e particolarmente la Navigazione Lago Maggiore.
Si parla di 10 milioni di euro in meno. Tagli pesanti che ricadranno su chi usufruisce di questi servizi: ovvero i cittadini.
Tagli che – come ammettono gli stessi onorevoli del PDL – “comprometterebbero la gran parte delle assunzioni dei dipendenti stagionali e il necessario turnover dei natanti che spesso hanno ormai un’età che imporrebbe una loro progressiva sostituzione.”

Il Partito Democratico già nelle settimane scorse aveva denunciato quanto successo.
Sottolineiamo però un fatto davvero singolare: ricordiamo a tutti che l’onorevole Marco Zacchera, qualche mese fa, ha votato in Parlamento la legge finanziaria che ha portato al taglio di questi 10 milioni di euro.
E’ francamente sconcertante e inaccettabile la faccia tosta con cui ora l’onorevole Zacchera, senza nessun senso del ridicolo e senza nemmeno chiedere scusa, presenta un’interpellanza per protestare contro i tagli alla navigazione che lui stesso ha votato!
Davvero fantastico e brillante questo nuovo modo di fare politica di Zacchera: a Roma vota e taglia, a Verbania protesta.

Una bella coerenza!

PD VCO Ufficio stampa