Ronde

Tornano le ronde nei comuni.
E non ci riferiamo alle "rotonde" che velocizzano il flusso di traffico nelle nostre città. Parliamo di ronde notturne, di gente armata di buona volontà (ma non solo di quella) per difendere i bravi cittadini da "stupratori-islamici-romeni-negri-extracomunitari".
Già, proprio loro: i cattivi!!! Quelli che sono costretti a litigare per un permesso di soggiorno, quelli che vorrebbero lavorare e far crescere l’economia italiana ma non glielo permettiamo, chissà mai volessero portarci via quei lavori umili che noi italiani non vogliamo più fare.E chi sono i buoni a difesa del Suolo Natio?
Ex poliziotti, ex carabinieri, ex soldati ed ex camicie verdi (verde scuro scuro, più vicino al nero) Poco importa se tra di loro, senza divisa, ci saranno anche attualissimi delinquenti, xenofobi con cappucci, bastoni, coltelli e qualche boccetta d’olio rigorosamente di ricino. Chiunque vorrà scaricare le proprie tensioni sul comune capro espiatorio!

Sconcertante è tornare indietro nel tempo, nella storia di questo Paese: ai manganelli ed all’olio di ricino, alle leggi fascistissime, ai perseguitati ed al partito unico.
Questo è e sarà il vero governo eletto dal popolo, finché qualche innocente vittima collaterale italiana non prenderà qualche manganellata per errore o magari ci rimetterà la pelle in nome di quella giustizia sommaria legittimata dai prefetti. Ma a quel punto si troverà certo una scusa per rendere le vittime tutte uguali, per colpevolizzare anche quelli che hanno difeso gli indifesi, aiutato i più deboli.

Vergogna è la parola meno offensiva che ci viene in mente per descrivere tutto questo.
 
Marco Tartari
Giovani Democratici