“Presidente Cota, sei scappato per non parlare di Giovine?”
Riportiamo una dichiarazione del capogruppo regionale PD Aldo Reschigna fatta oggi alla fine della burrascosa riunione del consiglio regionale.
“La volontà popolare non può essere sovvertita con furbizie e raggiri”, ha detto il presidente Cota in aula. Per questo, a differenza sua, attendo con rispetto il pronunciamento dei giudici amministrativi sui ricorsi presentati.
“Ricorsi vergognosi”, ha ripetuto. Vergognoso invece per me é che Cota tutti i giorni con le sue dichiarazioni tenti di condizionare e intimidire i giudici amministrativi, e non abbia pronunciato una sola parola di fronte a quanto sta emergendo nell’inchiesta penale contro Michele Giovine, il suo sodale accusato di aver falsificato le firme, colui che in questo modo gli ha garantito i 27 mila voti che gli hanno permesso di vincere le elezioni. La sua squadra se ne è infischiata delle regole del gioco, e Cota accusa gli altri di comportamenti vergognosi.
Confonde il Consiglio regionale con una tribuna elettorale e, alla fine del suo intervento, non ascolta le repliche e scappa.
Annuncia misure per lo sviluppo e intanto taglia gli investimenti.
Annuncia che ridurrà drasticamente le auto blu, e oggi l’assessore ci spiega che le usano undici su dodici membri della Giunta.
Annunci, insulti, disprezzo delle regole e delle istituzioni. Questo si sta rivelando il nostro presidente.
Ufficio Stampa Gruppo Consiliare Partito Democratico
Valentino Castellani sabato a Baveno
Sabato 26 giugno dalle ore 18.00 a Baveno, presso la sala consigliare del Municipio, si svolgerà un incontro pubblico organizzato dal locale circolo PD di Baveno alla presenza di Valentino Castellani (già Sindaco di Torino e Presidente del Toroc – comitato organizzatore dei Giochi Olimpici 2006).
Il titolo dell’incontro è "Democrazia, Istituzioni, partecipazione politica", e se ne discute con Castellani in quanto attualmente è Presidente della commissione Programma del PD Piemontese.
Alle ore 19.30 ci sarà un aperitivo offerto dal circolo PD, ed a segire una cena alle ore 20.30 (per info e prenotazioni cena tel. Maria Rosa 338 5079825 e Paola 347 4437514).
Incontro pubblico sulla manovra economica
La manovra Tremonti e la manovra sul lavoro di Cota: le difficolta’ del Piemonte le critiche e le proposte del Partito Democratico. È il titolo dell’incontro pubblico che si svolgera’ lunedì 19 luglio 2010 ore 21.00 Sala Rosmini Hotel Il Chiostro Verbania. Parteciperanno parlamentari e consiglieri regionali del PD Piemonte
Progetto Volontari “Torino Festa Nazionale dei Democratici 2010”
Quest’anno la Festa Democratica Nazionale arriva a Torino dal 28 agosto al 12 settembre 2010, presso i Giardini Reali, nella cornice della Torino risorgimentale. Proprio dal 150° anniversario dell’Unità d’Italia parte l’analisi del Partito sulla “salute” del nostro Paese e della nostra democrazia.
Abbiamo deciso, vista l’importanza dell’appuntamento, di dare la possiblità a tutti i militanti, gli iscritti e i simpatizzanti del Pd sparsi sul territorio nazionale di sostenere, attraverso la propria partecipazione, l’organizzazione della Festa.
Nasce con questo spirito il progetto di reclutamento volontari “TorinoDem 2010”. Ecco gli ambiti di lavoro: ristorazione, stampa, eventi e iniziative culturali, magazzino e logistica, accompagnamento ospiti, coccardaggio, nuovi media, lotteria.
I volontari saranno coordinati dal responsabile d’Area, definito nell’organigramma nazionale della Festa. Per garantire la presenza del maggior numero di volontari che arriva da fuori Torino verrà garantita l’ospitalità gratuita in strutture preposte, così come i buoni pasto. Verrà fornito un kit provvisto di 2 magliette, cappellino, grembiule per ristorazione e zaino porta oggetti. Le adesioni devono pervenire via mail entro e non oltre il 30 giugno 2010.
Chi vuole partecipare invi una email a info@pdpiemonte.it
BONIFICA EX ENICHEM convegno sabato 26 giugno a Pieve Vergonte
Ecco i link che potete cliccare per vedere i servizi televisi relativi al convegno pubblico organizzato sabato scorso a Pieve Vergonte.
I° Servizio VCO Sat II° servizio VCO Sat Servizio VCO Azzurra TV BONIFICA EX ENICHEM per l’ambiente e per il lavoro:convegno di approfondimento confronto e proposta.
È questo il titolo dell’iniziativa pubblica organizzata per sabato 26 giugno dalle ore 09 presso il Centro Massari a Pieve Vergonte.
Un confronto con relazioni di esperti e tecnici, contributi di associazioni e forze politiche al quale sono invitati i lavoratori, cittadini, amministratori, parlamentari, consiglieri regionali, per una inizitiva a cura dei gruppi consiliari regionali del Partito Democratico, dell’Italia dei Valori, di Sinistra Ecologia e Libertà.
PROGRAMMA
– Introduzione: Maria Grazia Medali Assessore Ambiente Comune di Pieve Vergonte
– Relazione di presentazione del convegno: Paolo Riva, dipendente tecnico Tessenderlo
– Il progetto di bonifica: Stefano Rigatelli, Regione Piemonte
– Il ruolo di ARPA per le bonifiche del territorio: Luigi Guidetti, direttore ARPA VCO
– Gli inquinanti nel Toce e nel Lago Maggiore: Piero Guilizzoni, CNR Pallanza
– Le opportunità per le aziende del VCO: Maurizio Colombo, Camera Commercio
– Energia per il territorio: Enrico Borghi, Presidente di Tecnoparco
– Finalmente si parte?: Paolo Marchioni, cda ENI e vice Presidente Provincia VCO
– Mantenere e sviluppare un polo industriale: Silvano De Regibus, Sindacato Chimici VCO
– Contributi delle forze politiche promotrici del convegno:
> Alfonso Gianni, Sinistra Ecologia e Libertà
> Aldo Reschigna, capogruppo PD in Consiglio Regionale
> Patrizia Bugnano, senatrice IDV, Commissione Industria del Senato
– Dibattito
– Conclusione dei lavori con la presentazione di un documento di proposta
La confusione di Cota
Forse è giunto il momento che il presidente Cota si chiarisca le idee sulla manovra economica del Governo e su quali sono gli interessi del Piemonte. È ciò che afferma Aldo Reschigna, capogruppo in consiglio regionale.
Ieri infatti a Roma, in sede di conferenza delle Regioni e delle Province autonome, è emersa tutta la sua confusione.
Prima ha aderito al documento votato all’unanimità dai presidenti di Regione, fortemente critico nei confronti della manovra. Poi in qualche modo se ne è dissociato, affermando che la manovra va sostenuta e che il federalismo
fiscale è salvo.
Tanto che lo stesso presidente della Conferenza, Errani, ha dovuto leggere il passo del documento firmato da Cota – firma mai ritirata – in cui si ricorda come la manovra metta in forse la realizzazione del federalismo fiscale.
Per Cota è tutto normale, come per il centrodestra piemontese che oggi con stile “tafazziano” ha votato un documento di sostegno alla manovra governativa, la stessa nella quale Formigoni intravvede elementi di incostituzionalità.
Se invece di occuparsi dei giochi romani Cota scegliesse di fare davvero il presidente della Regione Piemonte, i suoi dubbi sparirebbero e condividerebbe le critiche di Formigoni. Ma non a caso Cota non si è ancora dimesso da parlamentare. Quel ruolo gli piace proprio, forse più di quello di Presidente del Piemonte.
Ufficio Stampa Gruppo Consiliare Partito Democratico