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Nasce Topo Gigio: il blog dei democratici di Cannobio

Aldo Reschigna: “un bilancio pulito”.

Aldo Reschigna

Riportiamo la breve intervista fatta al vicepresidente della Regione Aldo Reschigna da La Stampa di martedì 15 luglio.
«La situazione è difficile. Non a caso, ho voluto un primo confronto con la maggioranza sulla base di numeri precisi:l’obiettivo è quello di un bilancio pulito, senza approssimazioni che ci troveremmo a scontare in un secondo momento». Così Aldo Reschigna, assessore al Bilancio: consapevole della difficoltà della «missione», come la definisce, ma fiducioso sul futuro.
Senza dover aumentare le tasse?
«E’ un impegno inderogabile. Per questo, oltre a fotografare i problemi, lavoriamo a una serie di soluzioni».
Alcune sono una novità, come il riordino degli uffici decentrati. Cosa prevede?
«La Regione ha molti uffici decentrati su scala provinciale: puntiamo ad accorparli in tre aree vaste, più Torino».
Un modo per abbattere i costi.
«Significa meno affitti e meno utenze. Il tutto accompagnato da una riorganizzazione del personale, compensando gli eccessi o le carenze di organico sul territorio».
Anche il ruolo che volete attribuite a Finpiemonte è inedito.
«Attribuirle il ruolo di unico soggetto pagatore dei fornitori delle Asl, eccetto il personale, presenta due vantaggi: creiamo una cassa unica, una grande zona di liquidità a garanzia non solo di pagamenti più celeri ma anche di un controllo in tempo reale sui conti della Sanità».

LA REGIONE CONCEDE IN COMODATO D’USO VILLA SAN REMIGIO  AL COMUNE DI VERBANIA.

villa san remigioLa Giunta regionale, su proposta del vicepresidente Aldo Reschigna, ha concesso oggi in comodato gratuito l’uso di villa San Remigio al comune di Verbania per 50 anni.
E’ la risposta alla richiesta giunta dal comune per poter realizzare un percorso di recupero e di valorizzazione del prestigioso immobile”, spiega Reschigna.
Il comodato d’uso è limitato all’edificio principale, con relativi arredi artistici e d’epoca, ed è vincolato all’ottenimento da parte del comune entro i prossimi due anni dei finanziamenti necessari per realizzare il progetto di recupero.
“Al Comune è anche demandata la definizione di un progetto di recupero dell’intero complesso, compresi i giardini storici e le altre aree della villa”, spiega Reschigna. “In questo caso si potrà ipotizzare l’estensione del comodato al resto del complesso”.

– Ricordando che il centro destra voleva venderla – clicca qui

 

 

“Con la Cultura si mangia! Incontro con il relatore del decreto cultura alla Camera, l’on. Arlotti

cultura“Con la Cultura si mangia! Il patrimonio culturale come fonte primaria per lo sviluppo del territorio.”
E’ questo il titolo dell’incontro pubblico che si svolgerà venerdì 18 luglio alle ore 20.45 presso il Teatro Galletti a Domodossola.
Incontro con il relatore del decreto cultura alla Camera dei Deputati, l’on. Tiziano Arlotti.
Dossier di approfondimento sul decreto cultura – clicca qui – 
Introduce Alessandro Chiello segretario Circolo PD Domodossola.
Partecipano l’on Enrico Borghi, il sindaco di Domodossola Mariano Cattrini, il vice presidente della regione Aldo Reschigna, il segretario provinciale del PD Antonella Trapani.
Modera Gabriele Ricci, vicesegretario Circolo PD Domodossola.
Tutti i cittadini, le forze economiche e sociali, le associazioni, gli amministratori sono invitati a partecipare.

Dossier di approfondimento sul decreto cultura – http://www.deputatipd.it/files/documenti/47_DECRETO%20CULTURA%20_ART%20BONUS_%20E%20TURISMO%20.pdf

Organizza
Circolo PD Domodossola

On line il nuovo sito del Partito Democratico del VCO

sito webE’ on line da poche ore, completamente rivisto, il nuovo sito del Partito Democratico del VCO.
Abbiamo deciso di rilanciare il sito perchè crediamo che un rapporto sempre più diretto con i cittadini sia assolutamente necessario.
Un sito completamente rinnovato, semplice e diretto, che rilancerà contenuti e discussioni dentro e fuori il Partito Democratico provinciale.
Un sito in cui commentare, discutere, interagire con Facebook, Twitter ecc.
Un sito che è anche la memoria storica del PD provinciale, con oltre 2500 articoli a partire dal 2007, anno in cui il PD stava nascendo.
Speriamo piaccia.
Speriamo soprattutto sia uno strumento utile a tutti i cittadini e agli iscritti, militanti e amministratori del PD.

Ufficio Stampa PD VCO

FRONTALIERI, INTERROGAZIONE URGENTE DEL PD AL GOVERNO SU PROPOSTA DI BORGHI

frontalieri-frecciaIl gruppo del Partito Democratico ha depositato questo pomeriggio alla Camera un’interrogazione urgente al Governo, a prima firma dell’on.Enrico Borghi, per investirlo delle preoccupante richiesta
fatta dalla Svizzera all’Unione Europea di modifica dell’Accordo bilaterale sulla libera circolazione delle persone (Alc).
L’interrogazione e’ stata sottoscritta da tutti i deputati democratici delle province confinanti con la Svizzera, nonché’ dai deputati della Sudtiroler Volks Partei.
“Ringrazio i colleghi del Partito Democratico -commenta l’On. Enrico Borghi – che hanno capito l’importanza e l’urgenza dell’interrogazione che ho personalmente promosso in mattinata ed
hanno quindi voluto adottarla come interrogazione urgente a nome di tutto il gruppo del PD.
La questione, sollevata nei giorni scorsi anche dal Presidente del Coordinamento Provinciale dei Frontalieri del Vco Antonio Locatelli, è molto delicata e necessita di un dovuto approfondimento e di una decisa presa di posizione del Governo volta a tutelare gli interessi ed i diritti dei lavoratori frontalieri.”
“E’ un tema che tocca da vicino la nostra ed altre realtà di confine – continua il parlamentare ossolano – penso al Varesotto, al Comasco, il Lecchese, la Valtellina, la Valchiavenna ed anche l’Alto Adige/Sud Tirolo; sono misure, quelle previste dai vicini elvetici, che rischiano di compromettere il futuro delle migliaia di lavoratori che quotidianamente prestano il loro lavoro nei Cantoni Svizzeri”
Un’interrogazione che verrà discussa nella prossima finestra di ‘question time’ calendarizzata alla Camera e che interroga il Presidente del Consiglio, il Ministro del Lavoro ed il Ministro degli Esteri su ‘quali iniziative il Governo Italiano intenda assumere affinchè nel quadro dei negoziati tra UE e Confederazione Elvetica sia salvaguardato il principio della libera circolazione delle persone, e dentro tale quadro come vengano tutelate le migliaia di lavoratori frontalieri italiani in Svizzera alla luce di queste preoccupanti prese di posizione’.
“Dobbiamo prendere posizione in modo netto – sottolinea Borghi – ricordando agli amici svizzeri, per esempio, che i nostri lavoratori frontalieri fanno fronte a specifiche esigenze scaturenti dall’economia interna Svizzera, sono quindi funzionali alle loro esigenze di mercato”.
“Non è più accettabile – conclude il deputato democratico – una logica tendente alla limitazione delle persone, soprattutto in presenza del mantenimento di regole che consentono -giustamentela libera circolazione dei capitali, di cui la Confederazione Elvetica si avvantaggia notevolmente.”