La festa della Lucciola dona 7 mila euro ai terremotati

Una delegazione di volontari della Festa dell’Unità della Lucciola di Villadossola nei giorni scorsi si è recata a Pieve Torina, comune delle Marche gravemente colpito dagli ultimi eventi sismici. “Il sindaco Alessandro Gentilucci – spiegano dal Pd di Domo e Villa- ha ricevuto un assegno di 7.000 euro, ottenuto dall’incasso delle ultime due feste, che andrà a finanziare l’acquisto di parte dell’arredo del costruendo nuovo plesso scolastico del paese terremotato, che sarà inaugurato il prossimo 16 dicembre.

La delegazione ha conosciuto una comunità che lotta giorno dopo giorno, che utilizza al meglio le risorse che ha a disposizione e che sa apprezzare la solidarietà che riceve: per questo dal Partito Democratico di Villadossola e Domodossola e dal Comitato Festa va il più sincero augurio di buon lavoro al sindaco, alla sua giunta e a tutta la popolazione colpita.

Non solo, durante la festa sono stati raccolti e poi donati 1.500 euro al Gsh Sempione, di cui 500 per le targhe e le medaglie e 1.000 per il libro in ricordo di Petrulli, 1.000 euro ai vigili del fuoco, 1.200 ai volontari del soccorso di Villadossola e 500 euro all’Auser di Villadossola per l’acquisto della nuova auto da destinare al trasporto di degenti e anziani.

Vogliamo quindi ringraziare i volontari, che hanno rinunciato alla tradizionale gita di fine festa per due anni consecutivi e tutti coloro che hanno partecipato, mangiando, bevendo e ballando, alla Festa della Lucciola, che hanno così permesso e contribuito a tali gesti di solidarietà”.

Frontalieri. Parlamentari PD al ministro Alfano: “la nostra mozione road map delle relazioni Italia-Svizzera

Sette parlamentari del Partito Democratico hanno inviato stamattina al Ministro egli Esteri, Angelino Alfano, una lettera in occasione della annunciata visita presso la Farnesina del nuovo Ministro degli Esteri della Confederazione Elvetica, Ignazio Cassis, in programma per domani.

Si tratta dei deputati Enrico Borghi, Chiara Braga, Gianmario Fragomeli, Daniele Marantelli, Maria Chiara Gadda, Mauro Guerra, Angelo Senaldi e del senatore Mauro Delbarba.

Facendo riferimento all’incontro di domani, i parlamentari dem scrivono: “Si tratta naturalmente di una visita di grande rilievo, da parte del rappresentante di uno Stato amico con il quale l’Italia intrattiene numerosi interscambi economici, politici, culturali e scientifici. Sempre secondo quanto asserito da fonti giornalistiche, uno dei temi del confronto sarebbe l’accordo sulla fiscalità dei lavoratori frontalieri italiani che quotidianamente si recano al lavoro sopratutto nei cantoni Vallese, Ticino, Grigioni.

A tale proposito, ci permettiamo di ricordarTi come il Parlamento italiano abbia in proposito già varato una specifica mozione di indirizzo, approvata dall’aula della Camera dopo un lavoro istruttorio condotto dagli scriventi insieme con il viceministro Casero, mozione che ci permettiamo di allegarTi.

Siamo dell’opinione che tale mozione costituisca la “road map” del quadro delle relazioni tra i nostri paesi in merito, e che nel frattempo non siano giunti da oltreconfine chiari segnali di inversione di una tendenza alla discriminazione dei nostri lavoratori tali da giustificare improvvide accelerazioni del processo, che sconta anche il futuro del quadro delle relazioni tra UE e paesi non UE alla luce del negoziato sulla Brexit e dell’effettivo rispetto del principio di libera circolazione delle persone e delle merci.

Peraltro, riteniamo di particolare importanza che presso il dicastero da te retto, sia stata recentemente insediata una specifica commissione tra governo e parti sociali per la scrittura dello “Statuto del Lavoratore Frontaliere”, la cui adozione costituisce il necessario e indispensabile corollario a premessa di qualsiasi accordo fiscale. Riteniamo pertanto che sia utile e produttivo accelerare il lavoro di tale commissione, in vista del conseguimento degli obiettivi contenuti nella mozione summenzionata.”

PD VCO
Ufficio Stampa