Da oggi non si pagano più Imu e tasi. Meno tasse

il 16 giugno si pagano le tasse. Non un giorno di festa, quindi. Ma quest’anno se ne pagano meno. Quasi venti milioni di famiglie italiane da oggi non pagheranno la Tasi sulla prima casa così come non pagheranno Imu e Irap agricola e Imu su imbullonati.

Nello stesso giorno le imprese che hanno assunto lavoratori a tempo indeterminato vedranno una riduzione dell’Irap come mai prima.

E’ una riduzione di tasse senza precedenti negli ultimi vent’anni. Lo abbiamo fatto e continueremo a farlo per colmare il deficit di futuro che l’Italia ha accumulato e che ha una misura molto concreta: il livello degli investimenti, pubblici e privati, sceso drammaticamente dal 2011 al 2014.

Il 2015 è stato l’anno dell’inversione di tendenza, con il recupero dell’1% di PIL: il 2016 dovrà essere l’anno della ripresa consolidata

Si è fatto molto per tagliare le tasse e per cambiare il Paese: dagli 80 euro alla decontribuzione sui neoassunti al super ammortamento, dalla fine dell’Imu agricola e sugli imbullonati al nuovo regime dei minimi per le partite Iva. Ma non solo: accanto alla partita economica c’è quella legata ai diritti civili, alla pubblica amministrazione, alle riforme istituzionali, agli investimenti su scuola, ricerca, cultura, settori sui quali fino ad ora si era abbattuta più di tutti la scure dei tagli.

Stiamo colmando il deficit economico ma soprattutto quello di futuro che il nostro Paese ha accumulato in questi anni. E vogliamo farlo insieme a tutti quelli che hanno a cuore il cambiamento necessario perché l’Italia riparta.

Il 16 giugno è un giorno in cui un altro passo è stato fatto.

Cordiali saluti
PD VCO