Referendum sulla caccia: il Tar obbliga Cota ad indire il referendum. Ennesima brutta figura del presidente Leghista

La Regione è obbligata ad indire il referendum sulla caccia: in caso contrario il presidente Roberto Cota verrà sostituito per i compiti referendari dal Prefetto di Torino, Alberto Di Pace, inoltre deve accollarsi tutte le spese del ricorso presentato dalle associazioni promotrici a cui si aggiungeranno quelle che, nell’ipotesi del “commissariamento” prefettizio, l’ufficio territoriale del Governo dovrà farsi carico. È questa la sentenza emessa dal Tar del Piemonte.
In questi mesi la maggioranza che governa la nostra Regione anche su questo tema – afferma il capogruppo del PD in regione Aldo Reschigna – si è dimostrata incapace di affrontare la situazione e di trovare una soluzione politica alle domande poste dai sostenitori del referendum e alle diverse sensibilità che su questo tema sono presenti in Piemonte. Nella discussione in Commissione, l’assessore Sacchetto non è stato capace di fare altro che modificare l’attuale legge non nel senso delle richieste dei promotori del referendum e degli emendamenti da noi proposti, ma in senso completamente opposto, aumentando le specie cacciabili e deregolamentando tutta la materia.
Un comportamento irresponsabile – continua Reschigna – che lo ha portato a bocciare tutte le nostre proposte che tendevano a trovare una soluzione che legasse la caccia alle condizioni ambientali e reali in cui si trova la fauna piemontese e definisse nuove regole in grado da una parte di tutelarne l’esistenza, e dall’altra di limitarne il sovrannumero là dove avviene.
Sacchetto e Cota hanno scelto di dare voce alle frange più oltranziste dei cacciatori – conclude Reschigna – nascondendo la testo sotto la sabbia di fronte alle diverse sentenze che imponevano il referendum. Il risultato non poteva che essere questo.

PD VCO
Ufficio Stampa

Enti locali: le proposte del PD in un incontro pubblico venerdì 10 febbraio ad Omegna

Confronto con le forze del territorio, amministratori, categorie economich e sociali, sulla proposta di disegno di legge regionale presentato dal gruppo consigliare del Partito Democratico in materia di enti locali. Venerdì 10 febbraio 2012 alle ore 20.45 presso il Forum ad Omegna verranno presentate le proposte di riforma del Partito Democratico piemontese.  Cliccando qui potete leggere la [download id=”92″]
Ad illustrarle sarà Aldo Reschigna Capogruppo Consigliare del PD in regione Piemonte; partecipano Antonella Trapani Segretario provinciale del  PD, Enrico Borghi vicepresidente nazionale ANCI, Maria Adelaide Mellano candidata sindaco di Omegna.