Ma i leghisti gravellonesi dove sono stati in questi due anni ? in Tanzania ?

Non ci stupisce l’atteggiamento della Lega che abbiamo potuto sperimentare in tutta la sua confusione anche a livello nazionale. Sono due anni che come opposizione aspettiamo risposte sui grandi temi e finalmente tutto lo sporco nascosto sotto al tappeto  ha cominciato ad uscire. Ma per la prima volta siamo d’accordo con il Sindaco quando dice che di questa situazione sono responsabili anche i consiglieri e assessori leghisti pronti a votare a favore su tutto.
Da tempo diciamo che questa amministrazione pensa più agli eventi grandiosi e agli interessi di pochi fortunati piuttosto che a migliorare la città.
Dove erano i leghisti quando si votava il preliminare del PRG senza numero legale ?
Dove erano quando si decideva da veri irresponsabili di interrompere la costruzione del palazzetto dello sport?
Dove erano quando si firmava il fantomatico protocollo d’intesa per gestire l’Ente Fiera poi smentito?
Dove erano quando si liquidava la ditta costruttrice del palazzetto sprecando denaro pubblico?
Dove erano quando si buttavano migliaia di euro per far scrivere il bando per le piscine scoperte a cui nessuno ha partecipato?
Dove erano quando si realizzava lo sciagurato Festivalone latinoamericano?
Dove erano quando si bloccava il progetto di una scuola nuova per rappezzare quella vecchia?
Dove erano quando la Legatoria chiudeva?
In Tanzania?
No, erano a braccetto del Sindaco Giro che ora tentano di scaricare visto che è ormai chiaro  che nei prossimi due anni non realizzeranno nulla di ciò che hanno promesso, neanche lo spostamento del Centro Islamico tanto contestato.
Un solo punto forse realizzeranno, la casa dell’acqua,che però è una promessa del nostro programma e non del loro. Adesso ci troviamo ad assistere a questo teatrino che sa tanto di sceneggiata ispirata dalla politica nazionale ma che non porterà a nulla di concreto, al massimo servirà a spostare l’attenzione dal  vero problema che è l’assoluta inadeguatezza di questa armata brancaleone a svolgere seriamente il ruolo a cui sono stati chiamati.
La nostra comunità non merita di subire anche questi siparietti che seppur divertenti, quasi come la cattura del tasso imbalsamato, alla fine rendono grottesca una situazione che avrebbe bisogno della diligenza del buon padre di famiglia e non di scimmiottamenti della peggio politica. C’è ancora qualcosa di utile che il matrimonio forzato tra PDL e Lega potrebbe fare per il bene di Gravellona: togliersi dall’imbarazzo dando le dimissioni e salutando tutti.
GRUPPO “INSIEME PER GRAVELLONA”
Gravellona Toce 18 gennaio 2012

PARTITO DEMOCRATICO