Regione: giusta la proposta per l’abolizione dei vitalizi. Però anticipiamola al prossimo anno.

La proposta dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale di eliminare i vitalizi dalla prossima legislatura è un punto di partenza importante, che non a caso abbiamo sottoscritto. E’ un primo passo, che ci auguriamo possa diventare legge prima di Natale.
Siamo però convinti che, di fronte alla pesante crisi di fiducia che la politica registra tra i cittadini, questo non esaurisca la necessità di una riflessione complessiva sul tema, avviata in Consiglio regionale con la nostra proposta di legge e la convocazione delle audizioni il prossimo 13 gennaio.
In quella sede, convinti che siano necessari atti concreti e immediati che aiutino a ricostruire un rapporto necessario per la vita democratica del paese, proporremo che l’abolizione dei vitalizi venga anticipata dalla fine della legislatura al prossimo anno.
Sarebbe il segno di una nuova responsabilità della politica, diversa da chi, come il presidente Cota, ha conquistato anche quest’anno il record negativo di presenze in Consiglio regionale, inferiori alle sue partecipazioni ai talk show televisivi nazionali.
Aldo Reschigna,
Presidente Gruppo Regionale PD

Pubblicato il bilancio del Partito Democratico del VCO.

trasparenza bilancioCon una decisione assunta dall’assemblea provinciale nei giorni scorsi, da oggi saranno visibili sul sito del Partito Democratico del VCO i bilanci della struttura provinciale del PD.
Una scelta di trasparenza e correttezza la nostra – afferma il tesoriere provinciale del PD Giuseppe Natoli non solo verso gli iscritti al PD che già in passato potevano consultare il bilancio, ma da ora verso tutti gli elettori e i cittadini. Non è un obbligo di legge (infatti solo il bilancio nazionale dei partiti ha l’obbligo della pubblicazione), ma una nostra libera scelta.
Nell’apposta pagina è pubblicato il  [download id=”84″] e il [download id=”83″] votato dall’assemblea provinciale del 13 dicembre che chiude a pareggio sui 100 mila euro. Appena approvati, entro marzo 2012 saranno anche pubblicati i dati del  bilancio consuntivo del 2011.
Riteniamo infatti che la trasparenza – continua Natoli – è un elemento fondante del modo di essere e di fare politica del Partito Democratico. Abbiamo voluto realizzare una sezione web appositamente dedicata ai conti del Pd sul sito provinciale, con l’obiettivo di renderli il più possibile leggibili e comprensibili, anche per offrire una chiave di lettura in più nel contrastato dibattito sui costi della politica.
Nei confronti dei cittadini, dei nostri iscritti ed elettori, riteniamo doveroso un utilizzo delle risorse ispirato a criteri di efficienza, efficacia ed economicità e di massima rendicontabilità. La trasparenza non è uno slogan, ma un impegno che ci assumiamo.

Giuseppe Natoli
tesoriere PD VCO

Rilascio delle concessioni idroelettriche.Il PD alla Provincia: si muova, approvi lunedì in consiglio una nostra mozione in materia

A distanza di oltre una settimana, dalla richiesta da parte del consigliere provinciale del PD Stefano Costa, di una convocazione delle commissioni consigliari interessate, in merito ad una urgente verifica sull’applicazione dei criteri di rilascio delle concessioni idroelettriche previsti nella delibera adottata dal consiglio provinciale lo scorso mese di giugno, non è pervenuta nessuna risposta.
Per questo il capogruppo consigliare provinciale del Partito Democratico, Giuseppe Grieco, ha presentato ieri pomeriggio una mozione urgente (in allegato) da discutere al prossimo consiglio provinciale in programma lunedì 19 dicembre.
Il criterio di urgenza è determinato dal fatto che oggi in calendario una seduta della conferenza dei servizi che avrà il compito di  valutare la fattibilità della centralina in Comune di Crevoladossola, il cui iter recente ha evidenziato, in modo palese, i difetti nell’applicazione dei criteri vigenti, che, nel caso specifico, consentono una ricaduta di beneficio pubblico su un comune non direttamente interessato né dall’ubicazione dell’impianto né dall’ubicazione dell’opera, e per il fatto che è stato rilasciato dagli uffici provinciali, nelle scorse settimane un rinnovo di concessione sino al 2031 ad un’azienda del gruppo Beltrame nonostante questa avesse chiuso, nei mesi scorsi, lo stabilimento ex sisma di Villadossola.
Qesta mozione chiede al Presidente della Provincia che, alla luce della situazione di conflittualità creatasi, si ponga come obbiettivo la ridefinizione dei criteri di rilascio di concessioni per nuove derivazioni idroelettriche o per il rinnovo di concessioni  in scadenza per evitare che si verifichino altri casi nei quali i benefici ricadano unicamente su società private senza beneficio alcuno per la collettività o ricadano su territori estranei a quelli interessati dall’opera.

PD VCO
Ufficio Stampa

Ma vai a ca..re, pagliaccio!

Enrico MontaniQualcuno si aspetterà che questa frase scurrile sia stata proferita per un rigore non dato in una partito di calcio, o per qualche altro fatto da stadio. In effetti il calcio c’entra perché l’autorevole esponente protagonista di questo epiteto è il senatore leghista Enrico Montani “patron” del Verbania Calcio.
Peccato che non si sia lasciato andare allo stadio di Verbania, ma ieri al Senato della Repubblica, inviando questo insulto all’indirizzo o del Presidente del Consiglio Mario Monti o del Presidente del Senato Schifani (tra le più alte cariche dello Stato) che in quel momento stavano parlando.
Insulti che hanno portato ad una “Censura” da parte del presidente del Senato, Renato Schifani, al senatore della Lega: “Dal resoconto d’Aula – ha spiegato Schifani – risultano evidenti le espressioni pronunciate, che non riferisco in questa sede, rivolte nei confronti di questa presidenza”.
Ovviamente frase finita su tutte le prime pagine dei giornali e sui telegiornali nazionali. Triste esempio di cosa rimarrà di questi anni da Senatore di Montani.
Qualcuno si ricorderà di una sua proposta di legge, di un suo lavoro utile per il nostro territorio? Ovviamente no, però questa sua “cavernicola creatività” (“ma vai a ca..re, pagliaccio!”) ci rimarrà, indelebile, negli anni. Finalmente Montani ha lasciato il segno da Senatore.
E non a caso, probabilmente, questo suo gesto verrà premiato dal suo collega il sindaco Zacchera (quello che non si dimette da Onorevole nemmeno dopo le sentenze dei Tribunali) con un suo trionfale ingresso nella giunta della città di Verbania.

PD VCO
Ufficio Stampa

Riforma degli enti locali: presentata la proposta di legge regionale del PD

Aldo Reschigna

Il Gruppo Consiliare regionale del Partito Democratico Piemonte ha presentato in questi giorni, in merito alla tematica del riordino dei poteri locali nella nostra Regione, una propsta di legge.
E’ un tema di grande importanza perché una organizzazione dei poteri locali che salvi il valore dei municipi e delle piccole comunità locali ma che nello stesso tempo spinga verso la gestione associata dei servizi è una scelta importante per il nostro futuro.
E’ visibile e scaribale cliccando qui la [download id=”81″] Proposta costruita affinchè la Regione Piemonte non distrugga le esperienze sino ad ora sviluppate ma avvii un percorso che chiami i soggetti locali ad una rivisitazione critica di tali esperienze.  Infatti la Giunta regionale ha presentato una suo Disegno di Legge che affronta la stessa materiache e che però non ci convice (Potete leggere e scaricare cliccando qui il [download id=”82″] )
Nei prossimi giorni sarà nostra cura trasmettervi una analisi critica della proposta della Giunta assieme ad un quadro di confronto tra le nostre proposte e quelle della Giunta regionale.
Tra le molte criticità ne anticipiamo una; immaginare come propone la Giunta Regionale di porre come limite i 15.000 abitanti in montagna e collina ed i 20.000 abitanti in pianura per la gestione delle politiche sociali non significa valorizzare i comuni ma distruggere la possibilità che venga garantita adeguata protezione  e tutela sociale a tutta la popolazione piemontese. Vi è il forte rischio che solo nelle aree urbane si garantiranno i servizi.
Al contrario la Proposta di Legge del Partito Democratico salvaguarda anche le esperienze dei consorzi dei servizi sociali: oggi in Piemonte esistono 54 soggetti gestori delle politiche sociali con una popolazione che varia da 8.0000 a 120.000 abitanti. La nostra proposta introduce elementi di evoluzione e razionalizzazione, valorizza l’integrazione con i Distretti socio-sanitari, ma a differenza di quello della Giunta non destruttura l’organizzazione esistente.
Siamo convinti che non si costruisce il futuro distruggendo tutto ciò che è stato fatto ma cercando di capire  gli aspetti positivi e negativi delle esperienze sino ad ora attuate.
In questo senso va la proposta di trasformare le comunità montane in unioni montane di Comuni,  e di chiedere un analogo impegno alle comunità collinari.
Una ultima nota.
Come Gruppo Consiliare del PD in Regione avevamo presentato una mozione in aula con la quale chiedevamo alla Giunta Regionale di proporre ricorso alla Corte Costituzionale avverso l’art. 16 della manovra di agosto, così come fatto non solo dalle Regioni di centro -sinistra ma anche dalla stessa regione Lombardia; la Giunta regionale e la maggioranza hanno votato contro la nostra richiesta.
Ora apprendiamo invece che la Giunta Regionale ha deciso di proporre ricorso alla Corte Costituzionale contro la norma contenuta nel Decreto legge approvato dal Governo Monti che riguarda le province: prendiamo atto che ci sono due pesi e due misure e che le scelte della Giunta Regionale sono fortemente influenzate non dalla tutela della comunità piemontese ma dalla collocazione politica nazionale della Lega Nord.

Aldo Reschigna
Presidente Gruppo Consiliare Regionale Partito Democratico Piemonte

Assemblea provinciale del PD: due Odg approvati. Tesseramento 2011 al 100%.

Si è svolta ieri sera l’assemblea provinciale del Pd del VCO.
All’ordine del giorno del gruppo dirigente del PD del VCO diversi punti.
Innanzitutto la votazione sulla proposta di bilancio preventivo 2012 del PD del VCO e di un nuovo regolamento finanziario. Documenti votati praticamente all’unanimità. Nei prossimi giorni, in una operazione di trasparenza verrà pubblicato su questo sito il bilancio votato.
Nei successivi punti si è discusso di due ordini del giorno su due temi: La questione dell’unificazione dei gruppi consigliari del PD e il futuro delle province. A maggioranza sono stati votati e approvati. Potete scaricarli cliccando qui l'[download id=”79″]  e l'[download id=”80″].
Inoltre è stato presentato il risultato del tesseramento 2011, in cui il Pd del VCO ha raggiunto il 100% degli iscritti. Alla data del 10 dicembre sono statoi 1010 i democratrici che hanno rinnovato la tessera nella nostra provincia.