SANITA’: ZACCHERA “DIMENTICA” L’ASSEMBLEA DEI SINDACI

Siamo consapevoli che nella proposta della Giunta Cota, in merito alla riorganizzazione della sanità piemontese, l’assemblea dei Sindaci viene azzerata.
Ci chiediamo, ironicamente, – afferma il segretario provinciale del PD Antonella Trapani – perché il sindaco di Verbania Zacchera ha anticipato i tempi?
In un momento di grande confusione intorno al nostro sistema sanitario assistenziale ed ospedaliero, dove si rincorrono voci di privatizzazioni, chiusure, dislocamento di personale e a lanciare gli allarmi sono stati spesso primari e medici, non si senta l’esigenza di un confronto in seno al nostro territorio.
Si ritiene forse che non serva la discussione ed il confronto territoriale?
Il sindaco di Villadossola  – prosegue la Trapani – ancora oggi chiede che tale momento di dibattito tra il commissario dell’ASL Cattrini e i rappresentanti eletti dei cittadini sia subito attivato. Il sindaco è il primo riferimento per il cittadino, perché deve esser l’ultimo ad ottenere le informazioni?
Prima di essere un esponente politico del PDL (magari in contrasto con le scelte regionali?) l’on. Zacchera è un sindaco e per questo, a nostro modesto parere, interessato al riassetto della nostra sanità provinciale.
Siamo alle porte dell’estate, si stanno organizzando le ferie estive non vorremmo trovarci, alle chiusura delle scuole, di fronte a reparti”chiusi per ferie estive”.

PD VCO
Ufficio Stampa

CHIUSURA DEL CENTRO DI SALUTE MENTALE E DEL CENTRO DIURNO DI DOMODOSSOLA

Aldo Reschigna

Il capogruppo regionale PD Aldo Reschigna ha presentato una interrogazione sulla probabile chiusura del Centro di salute mentale e del
Centro diurno di Domodossola.
“Ho chiesto al presidente Cota come intenda attivarsi per risolvere le criticità riguardanti il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL VCO ed, in particolare, per scongiurare il serio ed imminente rischio di chiusura del Centro di salute mentale e del Centro diurno di Domodossola”, spiega Reschigna.
“Il principale problema è la carenza di personale. Per il Dipartimento di salute mentale dell’Asl VCO, l’organico minimo essenziale al funzionamento delle strutture afferenti sarebbe pari a 16 dirigenti medici, ma, allo stato attuale, ne risulterebbero solo 7, di cui 2 in malattia”.
“E’ una situazione inaccettabile”, aggiunge Reschigna, “anche perché a farne le spese sarebbero soprattutto i malati e le loro famiglie. Purtroppo le scelte della Giunta regionale, a partire da quelle del blocco del turn over del personale e del taglio delle prestazioni straordinarie, ricadono immediatamente su servizi importanti. Per questo ho chiesto al presidente Cota di intervenire immediatamente per scongiurare una chiusura che sarebbe drammatica”.
Ufficio Stampa Gruppo Consiliare Partito Democratico