Archivi tag: ospedale

Disastro Sanità: i documenti con i dati del PD Piemonte. Video conferenza stampa

Scarica i document pdf PD Piemonte con dati e schede:

1-Bilancio promesse irrealizzabili e tagli ai servizi

2-Diminuisce il personale sanitario i dati

3-Spesa gettonisti i dati nelle ASL e Ospedali del Piemonte

Video conferenza stampa VCOAzzurraTV
https://www.youtube.com/watch?v=Mu_S0u0HfoE&t=1s

Per fermare questa privatizzazione strisciante e rivendicare il diritto universale alla salute firma qui ? www.stoplisteattesa.it

Sanità, spesa per i gettonisti: il Vco maglia nera in Piemonte. Lo hanno rimarcato i vertici regionali del PD nel corso di una conferenza stampa a Verbania durante la quale hanno riferito una serie di numeri. Il vicepresidente del Consiglio regionale piemontese Daniele Valle ha fatto un excursus sulla spesa per i gettonisti nel Verbano Cusio Ossola: dai 300 mila euro del 2018 agli 11 milioni del 2022 per un totale di 25 milioni e 600 mila nel periodo 2018/23. “Tantissime le specialità coinvolte- ha spiegato – , come un tumore che ha invaso tutto il corpo della sanità del VCO”.

Evidenziato il saldo negativo sulle assunzioni di personale per il livello provinciale (-27) rispetto allo scorso anno, “mitigato dal + 10 in ambito amministrativo” è stato spiegato. “Un sistema piemontese che negli ultimi 12 mesi – ha affermato Valle – ha perso oltre 1000 dipendenti”.

Inevitabile il peggioramento del servizio. Hanno parlato di tante promesse ma di una sostanziale immobilità dell’attuale governo regionale. “La beffa è la non scelta, è il non fare niente” ha tuonato il sindaco verbanese Silvia Marchionini, ha ribadito la posizione dei sindaci rispetto al nuovo ospedale, ha ricordato la proposta del 6 dicembre scorso per attrarre nuovo personale, ” E non è successo niente. Siamo sul Titanic e non affondiamo solo grazie alla dedizione degli operatori sanitari presenti nei nostri ospedali” ha aggiunto Marchionini.

“Il tema dell’accesso alla sanità come diritto universale è messo in discussione. C’è una privatizzazione strisciante” le parole del segretario regionale dem Domenico Rossi. Lo stesso ha ricordato la campagna di raccolta firme in corso in Piemonte “Stop liste d’attesa” per chiedere investimenti e assunzioni. “Lanciata il 12 aprile, ha raccolto ad ora 4.570 sottoscrizioni, 239 nel Vco” ha aggiunto il referente Riccardo Brezza.

Testo da VCOAzzurra TV

…………………………………………………………
Per ricevere in tempo reale news e info sulla nostra attività, iscrivetevi al canale Telegram del Partito Democratico del VCO https://t.me/partitodemocraticoVCO

Una sanità pubblica del VCO al collasso. Che fine ha fatto la promessa di Icardi, Cirio e Preioni del sostegno economico ai medici della ASL del VCO confinante con la Svizzera per contrastate l’allarmante carenza di medici e infermieri?

Ottima e attenta è stata la partecipazione di cittadini, rappresentanti delle categorie economiche, sociali e sindacali, medici e tecnici del settore sanitario al confronto pubblico avvenuto a palazzo Flaim a Verbania ieri sera sul tema del “futuro per la sanità pubblica nel VCO”, organizzato dal Partito Democratico del Verbano Cusio Ossola..
Un convegno che ha evidenziato ancor di più la situazione drammatica dei servizi sanitari nel VCO e l’assoluto immobilismo dei vertici regionali nell’affrontarla, a tutto favore degli operatori privati del settore che acquistano ogni giorno più rilevanza e importanza.

Per aiutare il comparto della sanità lo scorso 6 dicembre la Rappresentanza dei Sindaci dell’ASL del Verbano Cusio Ossola ha incontrato a Torino l’assessore regionale Icardi, insieme al direttore generale Asl. Tra le proposte presentate dai Sindaci per contrastate l’allarmante carenza di medici e infermieri, vi è stata quella di un benefit economico per il personale sanitario, considerando la concorrenza della vicina Svizzera, condizione unica nel panorama piemontese.
Leggiamo che anche il Ministro dell’economia Giorgetti ha annunciato un premio nei territori di confine per il settore sanitario.
Quello che chiediamo al Presidente Cirio, all’assessore Icardi al consigliere regionale del territorio è se all’impegno, preso per la fine gennaio, seguirà un atto concreto. La nostra è una forte sollecitazione vista la condizione molto difficile del nostro territorio. Lo stanno facendo? Non facciano che siano le solite promesse, come le molte a cui non sono seguiti atti concreti, fatte dall’ assessore alla sanità Icardi e dal consigliere regionale Preioni?

Come sulla difesa e il potenziamento dei servizi per i più deboli, come anziani e cittadini con disabilità, che devono vedere stanziate più risorse da integrare con la sanità, come ha sottolineato la consigliera regionale del PD Monica Canalis.

Dal convegno è emerso che la Regione in questi anni sui vari problemi ha fatto solo annunci e nulla si è mosso e si muoverà sino alla fine della legislatura che si concluderà con un solo risultato: aver affossato il progetto del nuovo ospedale baricentrico accompagnato da un potenziamento della medicina territoriale di qualità (altro argomento che la Regione Piemonte utilizza solo quando utile ed esclusivamente a scopo propagandistico), e senza nemmeno il potenziamento delle poche (alcune malfunzionanti, come a Verbania) Case della Salute.
Tempo perso che si traduce in drammatiche conseguenze per la sanità e la salute dei nostri cittadini: con l’assenza di personale, un uso smodato di medici gettonisti, la lentezza nel recupero delle prestazioni sanitarie, cittadini sballottati in tutta la Regione per semplici analisi, Cup balbettanti, ritardi enormi nello svolgimento di esami – con alcuni che nemmeno si possono fare -, Case della Salute poco efficienti e mai potenziate.

Segreteria Partito Democratico VCO

……………………………………………………………
Per ricevere in tempo reale news e info sulla nostra attività, iscrivetevi al canale Telegram del Partito Democratico del VCO https://t.me/partitodemocraticoVCO

Ci sarà un futuro per la sanità pubblica nel VCO? Convegno a Verbania il 3 febbraio

Convegno – Invito
Ci sarà un futuro per la sanità pubblica nel VCO?

Venerdì 3 febbraio 2023 ore 21:00
Palazzo Flaim Verbania

Interventi

Le novità nella legge finanziaria 2023, Enrico Borghi Senatore

I bisogni degli anziani e dei più deboli: a che punto siamo, Monica Canalis Consigliera regionale

L’assetto ospedaliero del VCO: la situazione, Bruno Lo Duca Comitato Salute

L’attualità dell’assetto sanitario, Silvia Marchionini Sindaco di Verbania

I rapporti istituzionali, Giovanni Morandi Presidente Rapp. Sindaci ASL

La situazione della medicina territoriale – il PNRR missione 6 documento AGENAS

Tutti i cittadini, sindaci e amministratori, associazioni, categorie economiche, sociali e sindacali sono invitati a partecipare
……………………………………………………………
Per ricevere in tempo reale news e info sulla nostra attività, iscrivetevi al canale Telegram del Partito Democratico del VCO https://t.me/partitodemocraticoVCO
www.partitodemocraticovco.it

Sanità: ristrutturazione dei due ospedali, dei fondi non vi è assolutamente traccia.

Sanità: rispettiamo l’appello di 31  Sindaci sulla ristrutturazione dei due ospedali esistenti ma sono la minoranza (e preferirebbero comunque un unico ospedale) e dei soldi prospettati dalla Regione non vi è assolutamente traccia. Intanto i servizi vanno a picco con ritardi vergognosi nelle liste d’attesa grazie all’immobilismo della Regione Piemonte!

In merito al documento presentato da 31 Sindaci del VCO segnaliamo:
– rimane una forte maggioranza (soprattutto di Sindaci delle popolazioni più popolose come Verbania, Domodossola, Omegna, Gravellona Toce, Baveno ecc.) che ritengono che l’ospedale nuovo sia la scelta migliore da compiere. Ci chiediamo perché delle loro proposte la Regione Piemonte non ha tenuto conto, né ora né in passato.
– Lo stesso documento dei 31 sindaci del VCO (stando a quanto scritto sugli organi d’informazione) rimarca che sono “sempre stati sostenitori di un ospedale unico, che l’ordine dei medici chiede dagli inizi degli Anni Duemila, considerato però ormai una chimera”. Questo fallimento lo si deve però alla regione Piemonte del Presidente Cirio, dell’assessore alla sanità Icardi, del consigliere regionale Preioni, che hanno affossato il progetto di ospedale nuovo senza proporre null’altro di reale e concreto.
– Questi 31 Sindaci “ripiegano ora sulla ristrutturazione dei due esistenti”; peccato che dei soldi prospettati dalla Regione non vi è assolutamente traccia e le cifre sono “sparate” a caso. Prima Cirio dichiara che ci sono 100 milioni, Preioni lo corregge affermando che sono 200 e ora (siamo a Natale) la cifra annunciata ai giornali, sempre secondo Preioni, è salita a 300 milioni di euro. Numeri a vanvera senza che uno straccio di documento sia stato MAI approvato dalla Giunta regionale in merito.
Abbiamo già capito come finirà: la Regione farà solo annunci e nulla si muoverà sino alla fine della legislatura che si concluderà con un solo risultato: aver affossato il progetto del nuovo ospedale che era anche accompagnato da un potenziamento della medicina territoriale di qualità (altro argomento che la Regione Piemonte utilizza solo quando utile ed esclusivamente a scopo propagandistico), anche attraverso il potenziamento delle poche (alcune malfunzionanti, come a Verbania) Case della Salute.
E nemmeno su questo tema la Regione e il centro destra al governo (con Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia) ha introdotto una sola iniziativa concreta.
Tempo perso che si traduce in drammatiche conseguenze per la sanità e la salute dei nostri cittadini: con l’assenza di personale, un uso smodato di medici gettonisti, la lentezza nel recupero delle prestazioni sanitarie, cittadini sballottati in tutta la Regione per semplici analisi, Cup balbettanti, ritardi enormi nello svolgimento di esami – con alcuni che nemmeno si possono fare -, Case della Salute poco efficienti e mai potenziate.
Tutto ciò è imputabile alla Regione che ci sta facendo perdere cinque anni senza una iniziativa concreta per migliorare la situazione della nostra sanità.

Alice De Ambrogi
Segretaria Provinciale
e Segreteria Provinciale Partito Democratico VCO

 

……………………………………………………………
Per ricevere in tempo reale news e info sulla nostra attività, iscrivetevi al canale Telegram del Partito Democratico del VCO https://t.me/partitodemocraticoVCO

Sanità, ospedali, case della salute nel VCO: immobilismo assoluto della regione Piemonte. E i servizi vanno a picco con ritardi vergognosi nelle liste d’attesa!

Sanità, ospedali, case della salute nel VCO: immobilismo assoluto della regione Piemonte. E i servizi vanno a picco con ritardi vergognosi nelle liste d’attesa!

In questi giorni, con la visita a Cannobio del Presidente del Piemonte Cirio e del consigliere regionale Preioni, si sono sentiti annunci di uno stravagante Piano Regolatore per la sanità del VCO oltre che, via social, su investimenti agli ex ospedali di Alba e Bra che diverranno, stando allo stesso Presidente “cittadelle della salute”.
Annunci che stridono con l’immobilismo del Presidente Cirio e dell’assessore Icardi in merito al destino della sanità e dei suoi servizi nel VCO.
Abbiamo ormai capito che sul tema ospedali non faranno nulla. Dopo aver bloccato l’avvio del possibile nuovo ospedale baricentrico a Ornavasso messo in campo dalla giunta Chiamparino / Reschigna, hanno messo in campo diversi e contraddittori annunci senza però muovere un dito: il nulla!
Nonostante i Sindaci del VCO, pochi mesi fa (e anche qualche anno prima), abbiano ribadito con un voto a larga maggioranza la necessità che il nostro territorio sia dotato di un nuovo ospedale, moderno ed efficiente.
La strategia di Cirio, stando alle sue dichiarazioni, è riconvocare nuovamente la Conferenza dei Sindaci del VCO, magari all’infinito, fino a quando non sarà accondiscendente con quanto lui propone. Non c’è che dire, complimenti!
Del resto, non ci aspettiamo molto di più da chi non ha mai voluto confrontarsi seriamente con il territorio, salvo qualche passerella a scopo demagogico in campagna elettorale.
Il progetto del nuovo ospedale era anche accompagnato da un potenziamento della medicina territoriale di qualità (altro argomento che la Regione Piemonte utilizza solo quando utile ed esclusivamente a scopo propagandistico), anche attraverso il potenziamento delle poche (alcune malfunzionanti, come a Verbania) Case della Salute.
E nemmeno su questo tema la Regione e il centro destra al governo (con Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia) ha introdotto una sola iniziativa concreta.
Tempo perso che si traduce in drammatiche conseguenze per la sanità e la salute dei nostri cittadini: con l’assenza di personale, un uso smodato di medici gettonisti, la lentezza nel recupero delle prestazioni sanitarie, cittadini sballottati in tutta la Regione per semplici analisi, Cup balbettanti, ritardi enormi nello svolgimento di esami – con alcuni che nemmeno si possono fare -, Case della Salute poco efficienti e mai potenziate.
Tutto ciò è imputabile alla Regione che ci sta facendo perdere cinque anni senza una iniziativa concreta per migliorare la situazione della nostra sanità.

Alice De Ambrogi
Segretaria Provinciale
e Segreteria Provinciale Partito Democratico VCO

Per ricevere in tempo reale news e info sulla nostra attività, iscrivetevi al canale Telegram del Partito Democratico del VCO https://t.me/partitodemocraticoVCO
www.partitodemocraticovco.i

Assunzione Medici e Case della Salute: la regione Piemonte colpevolmente immobile.


Assunzione Medici e Case della Salute: la regione Piemonte colpevolmente immobile.

Chi governa (oggi in Provincia e in Regione) non dovrebbe impiegare il tempo a raccogliere firme, ma risolvere i numerosi e gravi disservizi della sanità a cui sono giornalmente sottoposti i cittadini.

L’ennesima notizia, apparsa nei giorni scorsi, rispetto ai concorsi per medici andati deserti nella nostra ASL, dovrebbe spingere la Regione Piemonte ad alcune riflessioni profonde sull’attuale gestione, a nostro parere fortemente insufficiente, della sanità nel VCO.
La mancata assunzione di responsabilità a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi, in cui pareva che la colpa di questa emorragia di figure professionali fosse di tutti tranne che dell’ente deputato alla sua gestione, la Regione appunto, non è più giustificabile.
Ricordiamo che, prima di ogni infrastruttura fisica, la sanità è rappresentata dalle persone che ci lavorano e chi governa la Regione non può semplicemente allargare le braccia e derubricare i disservizi a questioni derivanti da dinamiche nazionali (a proposito: lo stesso atteggiamento varrà anche per il futuro Governo di centro destra?).
A noi pare che, invece, la carenza di personale sia legata a doppio filo alle scelte che la politica (del centro destra) compie (o meglio: non compie) nella gestione della sanità di ciascun territorio. È evidente, infatti, che il mantenimento di due mezze strutture obsolete non rende attrattiva la nostra provincia per nuovi medici o figure professionali, come invece garantirebbe un nuovo e unico ospedale di qualità per tutto il territorio.
E chi raccoglie firme per mantenere le due strutture sa che lo sta facendo in aperto contrasto ad una decisione assunta dalla maggioranza dei sindaci della Provincia?
Ricordiamo sommessamente che chi governa (oggi in Provincia e in Regione) non dovrebbe impiegare il tempo a raccogliere firme con petizioni, ma risolvere i numerosi e gravi disservizi a cui sono giornalmente sottoposti i cittadini.
Alla carenza di personale ospedaliero, inoltre, si aggiunge quella altrettanto preoccupante dei Medici di Famiglia che, lo ricordiamo, rappresentano il primo approccio del cittadino con il sistema sanitario e dovrebbero diventare i protagonisti di quella medicina territoriale strutturata nelle Case di Comunità e Case della Salute di cui tanto si parla ma che purtroppo ad oggi è ancora un miraggio.
È possibile che la Regione Piemonte non prenda posizione ed iniziative nemmeno su questo?
Il nostro territorio, per proprie caratteristiche di confine, si rende molto permeabile alla concorrenza svizzera che si combina a quella delle cooperative di gettonisti (situazione da noi già denunciata in passato) che provocano oltre alla mancanza di personale un notevole dispendio di soldi pubblici.
Questo problema potrebbe essere quantomeno affrontato con accordi integrativi regionali, sul modello di quanto già avviene, per esempio, in Emilia Romagna, in modo da tener conto della specificità del nostro territorio apportando dei correttivi che possano renderlo più appetibile per medici ed infermieri.

Alice De Ambrogi
Segretaria PD
e Segreteria Provinciale

……………………………………………………………
Per ricevere in tempo reale news e info sulla nostra attività, iscrivetevi al canale Telegram del Partito Democratico del VCO https://t.me/partitodemocraticoVCO