Lunedì 18 gennaio 2010, presso la sede della Regione Piemonte, si è svolto un incontro alla presenza dell’ Assessore regionale al Lavoro, Angela Migliasso, dell’Assessore al Lavoro della Provincia del VCO, Franco Maria Franzi, del Sindaco di Omegna, Antonio Quaretta e dei Consiglieri regionali Aldo Reschigna e Marco Travaglini, sulla situazione della Lagostina di Omegna.
“l’incontro è stato utile e positivo – affermano Aldo Reschigna e Marco Travaglini – e l’azienda ha illustrato un piano industriale che consentirà, sia pure con una riorganizzazione aziendale, il rilancio del marchio e l’incremento del fatturato attraverso il mantenimento della produzione della pentola a pressione ad Omegna (150.000 pezzi) e portando i volumi produttivi complessivi dello stabilimento ad almemo 450.000 pezzi”. “Il piano industriale – continuano Reschigna e Travaglini – verrà realizzato tramite un necessario riassetto organizzativo della Lagostina che comporterà anche l’utilizzo di ammortizzatori sociali”
“l’accordo raggiunto – concludono i Consiglieri Reschigna e Travaglini – è molto importante perché consente allo stabilimento omegnese una prospettiva produttiva ed un’adeguata difesa dei livelli occupazionali. La mobilitazione della comunità e delle istituzioni locali ed il forte impegno della Regione hanno, senza dubbio, contribuito a scongiurare i pericoli di una rapida e progressiva dismissione delle produzioni della Lagostina. Ora si tratterà di tenere sotto controllo la situazione e, ognuno per la propria parte, di lavorare per realizzare i punti dell’intesa”.
Ufficio Stampa Gruppo consiliare Partito Democratico
Assemblea provinciale
Èconvocata una riunione dell’assemblea provinciale del Pd del Vco per mercoledì 17 febbraio alle ore 21.oo presso il Centro Massari a Pieve Vergonte
Mercedes Bresso domenica a Verbania: si inaugura la sede del suo comitato nel VCO
Il Presidente della regione Piemonte Mercedes Bresso, sarà domenica 24 gennaio alle 15.30 a Verbania Intra.
L’occasione sarà l‘inaugurazione della sede provinciale del comitato Bresso in via Rigola a Intra, comitato che, come in tutte le provincie piemontesi, è nato per sostenere la candidatura della Bresso per la rielezione a Presidente alle prossime elezioni regionali del 28 e 29 marzo.
Chi vuole può aderire al comitato del VCO inviando la propria adesione a questo indirizzo email comitatobressovco@gmail.com . Chi vuole può aderire anche al gruppo su facebook cliccando qua.
Il comitato vi aspetta tutti domenica prossima. Avanti Piemonte
I candidati del PD alle prossime elezioni regionali: Aldo Reschigna e Marco Travaglini
È stata ufficializzata nei giorni scorsi, in una conferenza stampa, la scelta della assemblea provinciale del partito democratico del Vco di indicare, all’unanimità, i candidati alle elezioni regionali che sono i consiglieri uscenti Aldo Reschigna e Marco Travaglini. Candidati insieme per questo territorio nel collegio unico.
(Potete vedere il video della notizia di VCO SAT cliccando qui).
“Sono onorato del fatto che il partito democratico abbia chiesto la ri candidatura – dice Aldo Reschigna – Affrontiamo questa esperienza con molto entusiasmo e convinzione. Abbiamo alle spalle cinque anni di lavoro importante, una forte presenza del Vco nelle politiche regionali ma anche una forte presenza di Mercedes Bresso e di molta parte della giunta regionale all’interno del Vco. Vogliamo anche cercare di rappresentare quello che è stato il senso di questi 5 anni di lavoro che sono stati 5 anni dedicati ad affrontare i problemi del territorio e a risolverne concretamente qualcuno. Ma sono stati anche 5 anni che ho cercato di vivere profondamente immerso nella comunità del Vco, una comunità che fatica ma che fa anche festa”.
E nel presentare i candidati, il segretario provinciale del partito democratico del Vco, Liliana Graziobelli, ha detto “punteranno molto sulla concretezza” e questo vuol dire tre temi fondamentali: viabilità, sanità, montagna.
“E anche una cosa in più – ha aggiunto Marco Travaglini – che noi non scenderemo sul terreno delle polemiche, vogliamo costruire una campagna elettorale parlando dei problemi del Vco, cercando di dare una risposta alla comunità del Vco. C’è ancora molto da fare, questa è una provincia che ha molti problemi che vanno affrontati con estrema determinazione. Se penso a tutte le politiche montane, questa è una legislatura – quella che sta per concludersi – che sarà ricordata proprio per una grande attenzione ai temi della montagna, del territorio, alle infrastrutture, ai servizi sociali. Per questo noi ripartiamo da dove stiamo terminando”. (dal sito di Tele VCO)
TEATRO ALL’ARENA. COSTA GIA’ 1.000.000 IN PIU’ !
In merito all’incredibile decisione della Giunta Destra/Lega Nord di trasferire paro paro il “nostro” progetto di nuovo teatro (quello disegnato da Arroyo per piazza P.lli Bandiera) all’Arena diamo ulteriori informazioni ricavate dai documenti ufficiali.
Se il progetto esecutivo affidato dalla Giunta di Centrosinistra lo scorso maggio all’arch. Arroyo prevedeva un costo di 349.000, l’incarico affidato qualche giorno fa dalla Giunta Zacchera costa 531.000 €.
Sì, avete letto e capito bene: la stessa opera trasferita otto mesi dopo da un posto all’altro costa di sola progettazione (preliminare e definitiva, cui si sommano le spese per un fantomatico “progetto culturale” di cui parleremo nei prossimi numeri) 182.000 € in più. Un affare straordinario! A questa cifra vanno aggiunti 350.000 € per l’acquisto del terreno (l’area Arena è infatti di proprietà demaniale, a differenza di piazza F.lli Bandiera, già comunale); e poi l’indennizzo (qualche centinaio di migliaia di euro) all’attuale gestore dell’Arena per le opere realizzate (nuovo bar, spiaggia, zona camper) e non ammortizzate e per il lucro cessante dell’appalto novennale. E poi le spese per il nuovo parcheggio, quelle per il nuovo pozzo geotermico, quelle per tutte le campagne di rilevazioni e sondaggi, quelle per il progetto esecutivo, quelle per imprevisti. Fate i conti: siamo già così vicini a un aumento di costi di 1.000.000 di €., senza avere ancora considerato che il costo delle opere (10.000.000 di € nel 2007) molto difficilmente potrà essere lo stesso nel 2012, data di una possibile gara d’appalto. Ma a questo aumento dovete sommare i costi di realizzazione del nuovo parcheggio, che non potrà più essere interrato di un piano (75 posti auto) come previsto in Sassonia, ma realizzato altrove (dove? Area ex Padana gas? Area San Bernardino?)
Una scelta insensata, promossa da chi ha imbastito nella primavera 2009 fa la propria campagna elettorale scagliandosi contro i costi troppo elevato del teatro in piazza F.lli Bandiera. E che ora si accinge a devastare un’area come quella dell’Arena, finalmente risanata, preservata e recuperata ad un’intensa fruizione pubblica, con un edificio concepito per tutt’altra zona della città. Spendendo già solo per partire un milione in più.
Claudio Zanotti, consigliere comunale
RIPRISTINARE CON URGENZA LA CARTA TUTTO TRENO.
Il fatto che, unilateralmente da parte di Trenitalia, non sia stata rinnovata la carta Tutto Treno non può essere accettato; è urgente intervenire nei confronti di Trenitalia perché la carta Tutto Treno, indispensabile agevolazione per i pendolari che già vivono una condizione difficile, sia ripristinata.
“Ho chiesto – afferma Aldo Reschigna, consigliere regionale PD – un urgente intervento da parte dell’Assessore regionale Borioli perché non è possibile che nello scontro tra Regione e Trenitalia a pagare il prezzo siano i pendolari.”
La Regione Piemonte è sempre intervenuta con un onere di due milioni d’Euro all’anno per finanziare la carta Tutto Treno Piemonte e senza nessun preavviso ed in modo unilaterale, Trenitalia ha deciso di non rendere operativa la Carta dall’inizio di quest’anno. l’Assessore Borioli si è impegnato a porre con urgenza a Trenitalia la necessità che la Carta sia con immediatezza ripristinata e si è impegnato ad inserire tale aspetto nella trattativa che si sta definendo in merito al contratto provvisorio di servizio per garantire la continuità del servizio di trasporto locale su ferrovia.
Già nei prossimi giorni si svolgerà un incontro tra la Regione Piemonte e Trenitalia su questo tema.
“Da parte mia – afferma ancora Reschigna – eserciterò la massima attenzione perché il grave disagio e danno economico che è stato provocato da questa decisione unilaterale di Trenitalia sia eliminato.”
PD, Ufficio stampa