I dibattiti alla festa di Villadossola: mafia nel VCO, resistenza, montagna, regione

Cliccando qua il programma completo.
Continuano i dibattiti presso la Festa nazionale dei Democratici sulla Montagna a Villadossola sino a giovedì 16 agosto presso l’area feste della Lucciola.

SABATO 11 AGOSTO ore 18
Resistenza 1945/2012: generazioni a confronto” Incontro con il cons. regionale Roberto Placido presidente comitato regionale resistenza e costituzione, Alessandra Gebbia consigliere comunale Omegna e collaboratrice della Casa della Resistenza di Fondotoce e Massimo Zoppi sindaco di Baveno.

DOMENICA 12 AGOSTO ore 18
Mafia e cultura mafiosa nel nord” Presentazione della ricerca/libro sul tema con l’autrice Giulia Rodari ed Eugenio Bonolis presidente di Libera Vco

LUNEDÌ13AGOSTO ore 18
Una regione lontana dal Piemonte e dal VCO?” Incontro con gli amministratori locali. Con Aldo Reschigna capogruppo PD in consiglio regionale e Paolo Ravaioli capogruppo PD in consiglio provinciale.

MARTEDÌ 14 AGOSTO ore 18
“Politiche per la montagna, a che punto siamo?” Incontro con Enrico Borghi, vice-presidente nazionale ANCI e Moreno Minacci responsabile provinciale enti locali.

già svolti-

– VENERDI’ 3 AGOSTO, ore 18
“Il PD verso le elezioni del 2013”: Apertura della festa con il segretario regionale Gian Franco Morgando, il segretario provinciale Pd Antonella Trapani e i segretari dei circoli di Domodossola e Villadossola Massimiliano Testore e Francesco Squizzi.

SABATO 4 AGOSTO, ore 18,
“La questione mediorientale: tra diritti e integrazione” Incontro con la già vicepresidente del Parlamento Europeo On.Luisa Morgantini.

DOMENICA 5 AGOSTO, ore 18
Presentazione del libro a fumetti “Cena con Gramsci”, incontro con il curatore del Progetto Roberto Rampi. Letture teatrali di Marta Galli e Stefano Annoni (ArteVOX Teatro)

LUNEDÌ6 AGOSTO ore 18
“Domodossola-Villadossola: prove d’intesa?” Incontro con i sindaci Mariano Cattrini e Marzio Bartolucci sul futuro dei due enti.

MARTEDÌ 7 AGOSTO ore 18
“Rifiuti zero? E’ possibile!” Incontro con Paolo De Toni del comitato milanese “Rifiuti zero”, Sauro Zani responsabile ambiente PD VCO, Giovanni Morandi consigliere comunale Gravellona Toce.

MERCOLEDÌ 8 AGOSTO ore 17 Convegno a cura dell’associazione GSH Sempione 82 ASD  sulle agevolazioni fiscali per le persone disabili nel corso della 5ª Edizione – Giornata sui diritti e solidarietà dedicata al mondo dei diversamente abili
dalle ore 15:00 musica di Paolo a cura della Associazione ANFFAS VCO – e giochi di diverse discipline con gli atleti GSH Sempione 82 ASD. Alle ore 17:00 è previsto il convegno, interverranno:
dottor Raffaele Russo – Ufficio delle Entrate Provinciale di Verbania
arch. Vincenzo Bosco – Responsabile della sede Provinciale INAIL del VCO,
dott. Giuseppe La Padula – Responsabile Funzione Lavoratori INAIL VCO
cav. Angelo Petrulli Presidente GSH Sempione 82 ASD
Lilliana Graziobelli – Assessore ai servizi Sociali del Comune di Domodossola
Andrea Paganoni – Assessore ai servizi Sociali del Comune di Villadossola

GIOVEDÌ 9 AGOSTO ore 18
Presentazione del libro “1800-1945. Industrie e case operaie nel territorio di Villadossola”, Incontro con l’autore Lizzio Concetto

VENERDI’ 10 agosto ore 18.30
Tumore al seno: Conoscere per vincere. Dibattito sulla prevenzione e la cura organizzato da Scuola Italiana di Senologia. Partecipa il Direttore scientifico dott. Claudio Andreoli. Intervista Leonetta Bentivoglio (La Repubblica), modera Lidia Bramani Presidente Scuola Italiana di Senologia

 

Chiuso il forno: ora la Provincia e il Coub presentino un vero progetto per lo smaltimento della parte indifferenziata. Pronti al confronto.

Siamo sempre stati a favore della scelta della chiusura del forno inceneritore (come scritto nella delibera del 5 novembre del 2008 dell’amministrazione di Paolo Ravaioli, oltre che nel programma elettorale del centro sinistra nel 2009 e nel documento presentato alla stampa dal Pd provinciale nel 2010). Ma altrettanto critici lo siamo sul fatto che la Provincia e il COUB non abbiano predisposto un vero progetto operativo che accompagnasse, in questi due ultimi anni, la dismissione del forno, perdendo così tempo prezioso.
Ma per una volta, evitando ulteriori polemiche, chiediamo – afferma il segretario provinciale del Pd Antonella Trapani
– al presidente della provincia Massimo Nobili e al presidente del COUB Monti di presentare al più presto, in consiglio provinciale ed ai comuni del VCO, un progetto complessivo per lo smaltimento con indicate le strategie, i tempi, le scelte dettagliate ed operative, i finanziamenti necessari.
Su questo il Partito Democratico è disposto a confrontarsi nel merito, serenamente, ed anche ad appoggiare tutte quelle scelte tese a far diminuire drasticamente le trenta mila tonnellate di rifiuto indifferenziato che da oggi se ne vanno in discarica fuori provincia, senza aspettare scelte di “quadrante” che rischiano di spostare in la nel tempo possibili soluzioni che si possono trovare anche nel VCO ora
.

Il partito democratico da anni sostiene che gli obiettivi strategici in materia di gestione del ciclo dei rifiuti sono:

Implementare la politica della raccolta differenziata “porta a porta” che ha portato la nostra Provincia a livelli di eccellenza nazionale e regionale (modello Verbania, Vogogna, Pieve Vergonte ecc.), in modo da ridurre progressivamente lo smaltimento delle frazioni residue a quantità assolutamente marginali da collocare in modo coerente con le scelte di programmazione regionale e sovra provinciali, quando fossero assunte;

realizzare, in sinergia con i privati, di un sistema impiantistico di valorizzazione “a freddo” della frazione “nobile” (carta, cartone, vetro, plastica, metallo)

smaltimento della frazione umida con la realizzazione di un impianto di bio-gas al posto dell’attuale forno, fondato sulla valorizzazione delle risorse umane e delle capacità organizzative;

politiche per la riduzione della produzione di rifiuti;

Ci piacerebbe – conclude Antonella Trapani – che finalmente sui contenuti e sui progetti Provincia e Coub aprissero un confronto vero con tutto il territorio. Ci aspettiamo una proposta, scritta nera su bianco, con la quale, lo ripetiamo, confrontarci in maniera costruttiva.

PD VCO
Ufficio Stampa

Villa San Remigio: continua il balletto della Giunta regionale. Ora è di nuovo in vendita.

Quando finirà il balletto della Giunta regionale su villa San Remigio? Alcuni mesi fa la Giunta regionale inserì villa San Remigio nell’elenco dei beni immobili alienabili. Le numerose proteste a livello locale, e del sottoscritto a livello regionale, fecero tornare la Giunta regionale sui suoi passi tanto che, approvando la legge di bilancio per il 2012, villa San Remigio non compare nell’allegato C in cui sono compresi tutti i beni immobili regionali oggetto del piano di alienazione e valorizzazione.
In questi giorni è però in discussione il rendiconto dell’esercizio 2011. In uno degli allegati vengono riclassificati i beni immobili tra quelli considerati non cedibili e quelli oggetto di possibile cessione. In questo allegato San Remigio viene considerato bene disponibile, cioè cedibile.
E’ ammissibile che una Giunta cambi idea ogni tre mesi? Forse è più plausibile che la Giunta regionale intenda usare un documento poco comprensibile per tentare di nascondere decisioni da assumere senza dare troppa pubblicità.
Ricordo che l’offerta turistica del lago Maggiore è in gran parte fondata sul sistema dei parchi e dei giardini, e che solo immaginare di poter vendere villa San Remigio senza alcun confronto con la realtà locale significa non avere questa consapevolezza.
MI opporrò a questa idea e contro un modo di governare che a piè sospinto cambia decisione sullo stesso argomento.
Una dichiarazione di Aldo Reschigna, capogruppo Pd in consiglio regionale

Una Giunta regionale già traballante, che resta in bilico almeno fino al 2013, Cota pensi al Piemonte, si dimetta prima”

“Una Giunta regionale già traballante, che resta in bilico almeno fino al 2013, Cota pensi al Piemonte, si dimetta prima”: in estrema sintesi, così si esprimono, dopo la sentenza del Consiglio di Stato sulle elezioni regionali 2010, il segretario del Pd piemontese, Gianfranco Morgando, e il capogruppo in Regione, Aldo Reschigna.
“La sentenza del Consiglio di Stato – rimarcano i due dirigenti del Pd – esprime un elemento di novità e di chiarezza riconoscendo l’equivalenza tra processo penale e civile. In questo modo riconsegna al Tar del Piemonte la decisione sulla validità delle elezioni regionali del 2010, fornendogli anche una interpretazione in grado di far superare lo stallo”.
“La tempistica – aggiungono – non sembra essere in grado di garantire una sentenza definitiva nei prossimi mesi, sebbene sulla base del processo penale l’esito appaia prevedibile”. “Tutto ciò – osservano – porta alla Giunta Cota un elemento di forte instabilità, che potrebbe protrarsi per tutto il 2013.
Nella grave situazione che sta attraversando, il Piemonte non ha certo bisogno di un esecutivo già debole per i forti contrasti interni, reso ancora più fragile dalla spada di Damocle di un futuro pronunciamento amministrativo ad esso sfavorevole, e quindi più interessato alla prossima campagna elettorale che ad affrontare i problemi della Regione”. “Cota – concludono – prenda atto della situazione e per una volta si faccia davvero carico degli interessi del Piemonte, dimettendosi”.

PD VCO
Ufficio Stampa