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Verbania: mobilità urbana. Incontro sabato 22 aprile ore 09.30 Villa Giulia

Il Partito Democratico di Verbania presenta alcune proposte per migliorare la mobilità sostenibile urbana e apre una riflessione con la cittadinanza su un tema centrale per migliorare la qualità della vita della città. Lo farà in un incontro pubblico sabato 22 aprile alle ore 09.30 a Villa Giulia a Verbania Pallanza.

Interverranno:

Giovanni Mari, Associazione BICIINCITTA’ “Il quadro generale della mobilità in Città”

MOBILITA’ URBANA
– Arch. Giulio Rigotti, ” Riformare il regime della sosta e valorizzare gli spazi per la mobilità attiva: esperienze nel Comune di Novara
Alessia Manfredini, Assessore Mobilità e Ambiente Comune di Cremona ” Progetti di una nuova mobilità al confronto con la città e i cittadini”
– Arch. Lorenzo Custer “Messa in sicurezza della viabilità e spazi urbani (zone 30, aree scolastiche, aree pedonali) in Canton Ticino

IL PIANO DEL TRAFFICO
– Arch Vincenzo Curti & Arch Asterio Fontana “Il Piano del Traffico : dal piano del 98 alle proposte per un suo aggiornamento”

L’IMPEGNO DELL’AMMINISTRAZIONE
Sindaco Silvia Marchionini
Assessore Viabilità Giovanni Alba
Assessore Ambiente Laura Sau

MODERA
Scalfi Nicolò Segretario PD Verbania

Cordiali saluti, PD Verbania

Congresso PD: i risultati definitivi nelle Convenzioni dei circoli del VCO

Congresso PD 2017. Risultati dopo tutte le Convenzioni di circolo. Votanti 388. Bianche 1.
Renzi 235 voti (60,7%).
Orlando 145 voti (37,5,%).
Emiliano voti (1,8%).

Cliccando a questo link il PDF con tutti i Risultati Convenzioni PD 2017 .

Media di partecipazione 56,7% degli aventi diritto. (Più votanti rispetto alle convenzioni del 2013 sia in % che in voti assoluti).

Di seguito riportiamo l’elenco dei risultati delle singole Convenzioni dei circoli PD:

# PREMOSELLO. (Renzi 4 voti, Orlando 1 )

# STRESA BELGIRATE. (Renzi 7, Orlando 3, Emiliano 1).

# VILLADOSSOLA (Orlando 26, Renzi 20).

# VALLE ANTRONA. (Renzi 3, Orlando 1).

# GHIFFA OGGEBBIO.  (Orlando 6, Renzi 5).

# VOGOGNA. (Renzi 11, Orlando 1).

# GRAVELLONA TOCE. (Renzi 7, Orlando 6).

CASALE CORTE CERRO (Renzi 1, Orlando 1, astenuto 1).

# CREVOLADOSSOLA (Renzi  20, Orlando 3, Emiliano 1).

# VARZO.  (Renzi 3).

# VERBANIA (Renzi 61, Orlando 28).

# CAMBIASCA (Renzi 7, Orlando 1).

# OMEGNA e Cusio (Renzi 42, Orlando 28).

# ALTO VERBANO  (Renzi 3, Orlando 4).

# BAVENO  (Renzi 15, Orlando 3 ).

# DOMODOSSOLA  (Renzi 23, Orlando 32, Emiliano 5).

VALLE VIGEZZO  (Renzi 3, Orlando 1).

Info sul Congresso al link del PD nazionale
www.partitodemocratico.it/congresso-2017

Insulti alle donne dalla consigliera comunale della  Lega Nord Stefania Minore: un fatto vergognoso.

Nei giorni scorsi la Consigliera della Lega Nord di Verbania ed ex 5 Stelle, Stefania Minore, ha pensato di coinvolgere le donne del Partito Democratico in un post sul social network Facebook dai toni estremamente offensivi per tutte le donne oltre che per noi del PD.

Nel commentare (cliccare qui per il link al post facebook) un video di Bello Figo – Non pago affitto – Stefania Minore si è permessa di invitare le donne a “farsi avanti” per pratiche sessuali, con un intento decisamente offensivo e squalificante della figura femminile, delle donne del Partito Democratico e della dignità del Consiglio comunale di Verbania che ospita tra i suoi banchi tanta pochezza.

Con grande fermezza vorremmo, anche in occasione dell’8 marzo, comunicare alla Consigliera della Lega Nord, che sì, le donne del PD sono pronte a farsi avanti, per rispondere, controbattere e non lasciare che commenti di tale gravità e volgarità passino inosservati.

Siamo pronte a difendere noi stesse e la nostra dignità da chi utilizza questi mezzi per screditarci come persone, per le nostre opinioni, per le nostre idee e per i nostri valori.

Ma siamo anche pronte, oggi come in tutti i giorni dell’anno, a difendere tutte le donne che non si riconoscono in questo linguaggio distruttivo ed irresponsabile. E crediamo siano molte.

In un periodo delicato come questo in cui all’ordine del giorno sono molte, purtroppo, le notizie di violenza di genere, domestica, di uomini che non sanno vivere l’amore al di fuori del possesso, di donne che non hanno il coraggio di denunciare le violenze subite, ci permetta Consigliera, non si sentiva proprio il bisogno delle sue vergognose parole.

Parole ancora più gravi perché scritte da una donna, perché, davvero, non c’è niente di peggio delle “donne che odiano le donne”, questa endemica propensione alla mancanza di solidarietà, al sabotaggio. Ecco noi tutto questo lo vogliamo combattere ogni giorno. Vogliamo dire con forza che abbiamo il desiderio di metterci in gioco, di portare la nostra visione e sostenerla con forza. Di essere orgogliose le une delle altre. Di volerci un po’ bene.

Auguri, davvero, a tutte noi. Auguri anche a tutti gli uomini che scelgono di camminare al nostro fianco con grande rispetto di ciò che ci rende uguali e di ciò che ci rende diversi.

Che sia l’8 marzo ogni giorno dell’anno, per davvero.

Monica Abbiati, Vittoria Albertini, Cristiana Bonfanti, Anna Bozzuto, Ottavia Camona, Marisa Capra, Rossella Contini, Alessandra Cuoretti, Alice De Ambrogi, Rosanna Fava, Marinella Ferraris, Marinella Franzetti, Laura Filippa, Flavia Filippi, Claudia Fortis, Lilliana Graziobelli,  Greta Moretti, Silvia Marchionini, Rita Nobile, Antonella Padulazzi, Maria Ludovica Pedretti, Stefania Possi, Marianna Rampini , Paola Ruffato, Simona Ruschetta, Laura Sau, Antonella Trapani, Rosa Rita Varallo, Cinzia Vallone, Irene Vesci, Vincenza Vinci, Francesca Zammaretti

73° Anniversario della Battaglia di Megolo, 11 – 19 Febbraio 2017

Città di Omegna – Comune di Pieve Vergonte – ANPI, Comitato Provinciale del Verbano Cusio Ossola, Sezione di Omegna e Zona Cusio, Sezione di Pieve Vergonte – FIVL.

Nel ricordo del sacrificio dei partigiani caduti a Megolo il 13 febbraio 1944:
Carlo ANTIBO, Filippo Maria BELTRAMI (Medaglia d’Oro al valor militare), Bassano Paolo BRESSANI, Aldo CARLETTI, Gianni CITTERIO (Medaglia d’Oro al valor militare), Angelo CLAVENA, Bartolomeo CREOLA, Antonio DI DIO (Medaglia d’Oro al valor militare), Cornelio GORLA, Paolo MARINO, Gaspare PAJETTA (Medaglia d’Argento al valor militare), Elio TONINELLI

Link per scaricare il manifesto (cliccare qui)

Programma

Sabato 11 febbraio 2017

ore 17,30 – Omegna, Biblioteca Civica
Presentazione del volume Compagni con l’autrice, Elvira PAJETTA, e il Direttore dell’Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia, Enrico PAGANO
Nel corso dell’incontro sarà presentata anche l’ultima edizione del volume di Giuliana Gadola Beltrami Il Capitano

Domenica 12 febbraio 2017

ore 9,00 – Omegna, Chiesa Parrocchiale Santa Messa in suffragio dei Caduti con la partecipazione del Laboratorio di Canto UNI3 di Omegna
ore 10,00 – piazza F. M. Beltrami Partenza del corteo per le vie cittadine e omaggi floreali ai Monumenti ai Caduti, con accompagnamento della Banda Musicale di Omegna
ore 11,00 – Cinema Teatro Sociale Saluti delle Autorità, Orazione commemorativa ufficiale della Prof. Elvira Pajetta
Canti partigiani del gruppo “Noi Cantastorie”
ore 14,30 – Megolo, Piazza San Lorenzo, Commemorazione ufficiale di Eugenio Bonolis referente provinciale dell’Associazione “Libera VCO”.
Visita al cimitero in corteo e deposizione della corona al Cippo del Cortavolo. Presterà servizio la Banda di Fomarco

Lunedì 13 febbraio 2017 – Anniversario della battaglia

ore 10,30 – Cireggio, Chiesa Parrocchiale Santa Messa in suffragio dei Caduti Omaggio floreale al Monumento al “Capitano” Filippo Maria Beltrami
ore 20,00 – Megolo, Chiesa di San Lorenzo Santa Messa in suffragio dei Caduti

Sabato 18 febbraio 2017

ore 21,00 – Pieve Vergonte, Centro Culturale Massari Concerto della “Brigata Puglisi” Viaggiatori – Storie di Resistenza

Da Sabato 11 a Domenica 19 febbraio presso la Casa Museo, nei locali delle ex scuole di Megolo, sarà esposta la mostra I luoghi della memoria.

La mostra sarà inaugurata Sabato 11 febbraio alle ore 16,00 e sarà visitabile tutti i giorni, fino a Domenica 19 febbraio, dalle ore 16,00 alle ore 18,00.

Con il patrocinio del Consiglio Regionale del Piemonte e del Comitato della Regione Piemonte per l’affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana

Referendum: un esito amaro. Le nostre convinzioni restano

E’ stata per il Partito Democratico e il Comitato Basta un Sì del VCO una lunga, intensa e bella campagna referendaria.
Abbiamo perso anche nel VCO, e questo per noi non è bello!
Oggi ci viene chiesto soprattutto cosa non siamo riusciti a far capire ai nostri concittadini.
In realtà noi pensiamo di aver fatto tutto quello che, con rispetto delle diverse opinioni, andava fatto.
Solo nell’ultimo mese abbiamo promosso quasi venti incontri pubblici, oltre quaranta banchetti, partecipato a tutti i confronti promossi dalle diverse realtà di questo territorio per spiegare che volevamo un parlamento più snello con meno parlamentari, la fine del bicameralismo, l’eliminazione del Cnel e delle Provincie, la definizione delle diverse competenze tra regioni e stato.

Quello che non abbiamo fatto è stato insultare, offendere o denigrare chi aveva un’opinione diversa. I cittadini hanno scelto e noi rispettiamo la loro scelta ma non rinneghiamo le nostre opinioni.
Continueremo ad avanzare proposte di cambiamento per questo paese perché riteniamo che molte cose non funzionano e ci sono istituzioni che non rispondono in modo adeguato ai problemi e che non semplificano la vita al cittadino.
Se quello che avremo davanti sarà sempre un rifiuto al cambiamento e non una proposta alternativa, un rifiuto strategico mirato solo ad indebolire l’avversario politico riteniamo che il paese non risolverà i suoi problemi. Questo ci rammarica.

Non sappiamo quali conseguenze immediate avrà, l’esito del voto di ieri, rispetto ad alcune scelte operate anche nel Vco, fra tutte la Provincia e il riconoscimento della specificità montana.
Una cosa è certa, noi ci siamo impegnati per costruire un futuro migliore ma gli elettori non hanno condiviso a maggioranza questa prospettiva.

Un ringraziamento pubblico va a tutti i volontari dei comitati, agli iscritti del PD che hanno lavorato con determinazione e con la giusta dose di allegria lanciando sicuramente un messaggio: avere delle opinioni diverse sulla vita pubblica è sano, è legittimo e per questo si può fare politica senza scadere nelle offese.

Antonella Trapani
Segretario PD VCO

Vittoria Albertini
Comitato Basta un Sì VCO

Referendum Costituzionale: domenica 4 dicembre Sì cambia.

vota domenica 4 dicembre 2016 dalle ore 7 alle ore 23. E’ necessario presentarsi al seggio con la tessera elettorale e un documento.
Per decidere informati: la riforma, i numeri, i contenuti (cliccare qui).

Cari cittadini,

Il 4 dicembre gli italiani decideranno il loro futuro. Il referendum costituzionale infatti permetterà a tutti noi di scegliere se cambiare l’attuale sistema politico o lasciare tutto com’è.

Da molti anni i politici di tutti gli schieramenti promettono la stessa cosa: ridurre il numero dei parlamentari, abbattere i costi della politica, eliminare gli enti inutili, semplificare i rapporti tra Stato e Regioni, superare il bicameralismo paritario con la Camera e il Senato che fanno le stesse cose.

Lo hanno promesso tutti, ma adesso che il Parlamento ha votato sei volte questa riforma, alcuni hanno cambiato idea. E si sono schierati in difesa del vecchio sistema e dei loro privilegi.

Ora, finalmente, tocca ai cittadini.
Se vince il Sì, si cambia. Se vince il No, tutto resta com’è.
E continueremo ad avere il Parlamento più costoso e numeroso del mondo. Continueremo con il doppione tra Camera e Senato, con il meccanismo della doppia fiducia, che non esiste da nessuna parte.
Il CNEL e gli altri enti inutili continueranno a spendere danaro pubblico.
Gli stipendi dei consiglieri regionali rimarranno gli stessi e resterà la solita confusione tra cosa fa lo Stato e cosa fanno le Regioni.

Non è una catastrofe, sia chiaro.
Ma a quel punto la classe politica sarà legittimata a continuare con questo
sistema che tutti, da sempre, hanno giudicato sbagliato, troppo burocratico
e troppo costoso.

Molti cercano di cambiare l’argomento di questa consultazione. Dicono che si tratta di
un referendum sul Governo o sulla legge elettorale.
Non è così. Il referendum è su una riforma importante. Vi invitiamo dunque a informarvi, prima di decidere. I nostri figli e i nostri nipoti vivranno le conseguenze della scelta che verrà fuori dalle urne, domenica 4 dicembre.

Se vince il Sì, finalmente si cambia e le istituzioni diventano più sobrie e più semplici. Se vince il No, non cambia nulla.

A voi la scelta.
In bocca al lupo a tutti noi, in bocca al lupo all’Italia.

Comitato Basta un Sì