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Forum, Consiglio d’amministrazione SPL, città fiorita: il PD di Omegna chiede risposte

image Sono tre le interrogazioni presentate oggi dal gruppo consigliare del PD di Omegna su tre tematiche diverse: Forum, Consiglio d’amministrazione SPL, Città fiorita:
1) Premesso che E’ stato recentemente nominato un nuovo Consiglio di Amministrazione della società, ad intero capitale pubblico, Servizi Pubblici Locali S.r.l. che ha in carico la gestione del
Centro Sportivo comunale di Bagnella; che tale rinnovo è intervenuto a seguito delle dimissioni del Presidente Paolo Comune e del Consigliere Rudi Baldioli; che l’Assemblea della Società ed il nuovo Consiglio di Amministrazione hanno già fissato un’assemblea straordinaria per importanti modifiche allo Statuto riguardanti gli organi e l’oggetto sociali; che l’Assemblea della Società ed il nuovo Consiglio di Amministrazione hanno fissato altresì la costituzione di una società sportiva facente interamente capo alla S.P.L. S.r.l.; che tale nuova società sportiva sarà costituita con compiti specifici (continua)
 che andranno a mutare l’assetto organizzativo e gestionale impostato dal precedente organo amministrativo e presentato, in forma di Business Plan, in Consiglio Comunale il 20 dicembre 2006; che, si ricorda, l’obiettivo della S.P.L. S.r.l., condiviso nel citato Consiglio Comunale, sia quello di ridurre il deficit della struttura in capo al Comune migliorando il servizio ai cittadini;
SI CHIEDE
quali siano le mutate esigenze che hanno portato alla scelta di creare una nuova società
sportiva; quali siano i vantaggi di un nuovo assetto organizzativo in termini di miglioramenti dei
servizi alla città; quali siano i vantaggi di un nuovo assetto organizzativo in termini di minori costi di gestione; chi sia stato indicato come amministratore di tale nuova società e sulla base di quali requisiti; se vi sia un Business Plan che descriva tale nuovo assetto e, in caso affermativo, la ragione per la quale non è stato condiviso in Consiglio Comunale o, almeno, in Commissione Consiliare; se siano state valutate, e con quali conclusioni, le indicazioni in materia di società
controllate da enti pubblici su cui la Corte dei Conti si è espressa in passato.
2) le notizie diffuse dal Suo ufficio stampa relative all’iniziativa “Omegna città fiorita” collegata al Concorso Nazionale “Comuni Fioriti”, hanno posto l’accento sulla drastica riduzione degli stanziamenti rispetto alle iniziative dell’anno precedente;
considerato che nel comunicato pubblicato sul sito internet ufficiale del Comune, viene indicata in 50.000,00 Euro la somma spesa dal Comune nel 2007 per analoga iniziativa,
con la presente INTERROGANO
per sapere, essendo Ella anche Assessore al Bilancio, sulla base di quali indicazioni e calcoli si sia giunti alla determinazione di tale somma e, inoltre, perché, per completezza di informazione, non siano state indicati nel dettaglio i contributi di Regione e Provincia, nonché le sponsorizzazioni di privati ricevuti a sostegno del Comune di Omegna per la partecipazione al concorso internazionale Entente Florale Europe.
3) come potrà verificare dalle fotografie allegate, la scala di accesso all’auditorium del Forum è stata recentemente danneggiata.
Considerato che tale danno rappresenta un grave pericolo per i visitatori ed i passanti, nonché per i moltissimi bambini in visita alla struttura collegata con la Ludoteca comunale e l’area giochi del Parco Maulini, con la presente
INTERROGO LA S.V.
per sapere se risulta quanto sopra anche all’Amministrazione comunale e se non ritenga di intervenire con urgenza per mettere in sicurezza la scala.

PD VCO , Ufficio Stampa

Ad Omegna le tariffe del Lido aumentano del 125%!

image Dopo l’aumento notevole dell’Irpef nel bilancio 2008, un’altra stangata per le tasche dei cittadini omegnesi. l’aumento dell’ingresso del Lido di oltre il 125%. Riportiamo su questo problema le due interpellanze presentate dal gruppo consiliare del PD al Sindaco Quaretta.
Egregio Signor Sindaco,
è stata di recente diffusa dalla stampa locale la notizia dell’aumento del biglietto di ingresso al lido comunale, fornendo come giustificazione gli investimenti per il posizionamento delle due piscine esterne.
Considerato che i lavori di potenziamento del Centro Sportivo Comunale, finanziati
per la quasi totalità della somma -€ 679.000- con fondi CIPE e solo in minima parte –
circa € 38.000- con risorse comunali, prevedevano, fra gli altri interventi, anche la
posa della due piscine esterne,
INTERROGHIAMO la SV
per conoscere le motivazioni che hanno indotto l’Amministrazione Comunale ad un
adeguamento del biglietto di ingresso pari al 125%.
Egregio Signor Sindaco,
Premesso che:
la stagione estiva sta per avere inizio;
la spiaggia pubblica adiacente al Lido è in condizioni di assoluto abbandono ed è
diventata deposito di immondizia e ritrovo di cani;
l’aumento del biglietto di ingresso al lido indurrà più Omegnesi ad avvalersi di
questa struttura;
INTERROGO la SV
per sapere se questa Amministrazione Comunale non ritenga di dover intervenire
tempestivamente per ripulire l’area e ripristinare questo servizio tanto apprezzato, in
passato, dai cittadini.

Inaugurazione della sede PD di Gravellona Toce

Vi aspettiamo all’inaugurazione della nuova sede del PD di Gravellona Toce che si terrà Sabato 31 maggio, ore 17.00
in corso sempione 69 . Sarà offerto un piccolo rinfresco.
Saranno presenti il coordinatore provinciale del PD Aldo Reschigna, il vice presidente della Provincia Giuseppe Grieco, il coordinatore del PD di Gravellona Toce Roberto Birocco, il consigliere regionale Marco Travaglini, il consigliere provinciale Alberto Nobili.

A Gravellona si discute di acqua

image Per discutere dei temi legati alla gestione dell’Acqua si svolgerà un incontro pubblico promosso dall’Amministrazione Comunale di Gravellona Toce per martedì 27 maggio, alle ore 21.oo presso la biblioteca comunale in c.so roma.
Interverranno il Sindaco Anna Di Titta e la giunta, l’assessore provinciale Gianni Desanti, il consigliere regionale
Aldo Reschigna e tecnici del settore.
Di seguito pubblichiamo alcune considerazioni in merito al problema acqua del PD di Gravellona Toce.Ricordiamo che NON è VERO che l’attuale Amministrazione di Gravellona è entrata nell’ATO1 dell’acqua: lo aveva già deciso nel 2001 la Giunta Porini e tutta la maggioranza consiliare all’unanimità. l’attuale Amministrazione ha provveduto ad affidare la gestione come la Legge imponeva.
NON è VERO che l’acqua a Gravellona costa il 40 % in più. Ora costa 0,90 € /m cubo contro i precedenti 0,81 €/m cubo.
NON è VERO che con quest’aumento si pagano le “poltrone”. Si paga la gestione del servizio e gli investimenti che nei prossimi tre anni nel nostro Comune saranno pari a 800 mila euro e permetteranno di affrontare i problemi della fornitura di acqua ai cittadini.
Inoltre sarebbe sbagliato fare un ATo unico provinciale. Dati alla mano (inconfutabili), dimostrano che un Ato unico del VCO (come vorrebbe il centro destra) porterebbe ad un aumento del 20% delle tariffe dell’acqua e contemporaneamente ad una diminuzione di almeno del 50% dei possibili investimenti sulle reti idriche della nostra realtà.
Acqua:le proposte del Partito Democratico.

Si è costituito solo nel 2005 il sistema idrico integrato, deciso da una legge nazionale di ben 14 anni fa (la famosa legge Galli): scontiamo un grave ritardo, in termini di investimenti e di modernizzazione del servizio, dovuto all’immobilismo e al non far niente del centro destra sia nel governo provinciale 1999-2004 che in quello regionale 1995-2005.

Di fronte alla frammentazione dei gestori (oltre 100), gli amministratori locali, guidati dalla Provincia e dal capoluogo Verbania, sono riusciti nell’indubbio merito di dare vita ad una sola società gestore interamente pubblica, (articolata in sole cinque società territoriali), a cui partecipano oltre il 93% dei comuni delle due province.

Oggi le bollette, a differenza del passato, comprendono sia il costo di gestione del servizio che quello dovuto per l’ammodernamento delle infrastrutture idriche (non più quindi a carico dei bilanci comunali). Questo percorso positivo, oggetto oggi della strumentalizzazione politica di chi si è dimostrato incapace di realizzarlo, può essere migliorato . Per questo proponiamo:

a) Dilazione dei pagamenti in rate in quei comuni dove l’aumento è stato più significativo (seppur la nostra tariffa sia tra le più basse fra gli Ato del Piemonte).
b) Iniziative di partecipazione dei cittadini: l’avvio di una campagna di informazione
c) Forme di agevolazione per gli utenti non allacciati alla rete fognaria rispetto alla quota depurazione (riduzione dei costi in bolletta, scorporo costi pulizia fosse).
d) Rinuncia del 5% di introiti alle Comunità Montane, in cambio della riduzione delle tariffe nelle utenze: non è logico che le Comunità montane “cavalchino la protesta” e introitino dei soldi!
 

OMEGNA: IMPOSTE (IRPEF) PIU’ ALTE DI UNA VOLTA E MEZZA. UNA DESTRA ABILE SOLO NELLA PROPAGANDA

image Quando vince la destra bisogna interrogarsi su che cosa si è sbagliato a sinistra. E’ innegabile infatti che, sia a livello nazionale come a livello locale, quando la sinistra è stata per lunghi anni al potere, o anche per pochi, come a livello nazionale, più polemica coi suoi amministratori o i suoi governanti nazionali che con gli avversari politici, si favorisce una destra, impegnata invece solo a denigrare l’avversario.
Vi sono però, anche, questioni di merito e il ruolo, sempre più determinante, del potere mediatico. Alcuni aspetti, registrati localmente, si sono resi ancor più evidenti a livello nazionale.
Ci siamo stupiti del fatto che la Lega su una moschea inesistente avesse raddoppiato i voti; ora cavalcando il tema della sicurezza, dell’immigrazione selvaggia, e anche, coltivando l’attenzione al disagio operaio, ha raddoppiato un’altra volta i voti, risultando ancora una volta determinante nello spostare a destra l’asse politico.
 Eppure il fenomeno dell’immigrazione esiste e va regolamentato, quello della sicurezza anche: su questo anche la sinistra deve interrogarsi sulla propria sottovalutazione dei fatti; così come pure occorre dare risposte concrete a chi non ha lavoro, al lavoro precario, a salari e pensioni troppo basse per vivere.
l’opposizione, a suo tempo, aveva battuto con Songa tutti i record delle interpellanze per buche, cacche di cane, dissesti stradali, vandalismo, rumori vari, etc.
Nei quartieri, talvolta, esponenti di sinistra e verdi, più realisti del re, si erano accodati di fatto a Songa in questa campagna ostile. l’opposizione attuale non ha l’obbligo di lavorare a cottimo sulle interpellanze, ma dovrà incalzare l’amministrazione anche su questioni così semplici, ma ben avvertite dai cittadini.
Perché le strade continuano ad essere dissestate e interrotte per mesi (prima quand’erano chiuse una settimana, apriti cielo!) e le cacche, le buche, i vandali e i rumori permangono. Ma ora tutti tacciono, sopraffatti da una addetta-stampa, bella mossa del sindaco, che ha l’abilità di tempestare i giornali con tutto ciò che avviene a Omegna nel Cusio, attribuendone il merito all’attuale Giunta.
Noi, sia a livello nazionale dove, magari poco, ma qualcosa di buono si è fatto, almeno per ridurre il deficit, sia a livello locale, dove abbiamo fatto moltissimo, abbiamo dimostrato di essere poco capaci di comunicare all’esterno. Sarà dispendioso il nuovo acquisto comunale, ma dimostra che lavorare senza comunicare non serve. 
Non si può infatti prescindere dal considerare la forza del potere mediatico, che ha contributo a far la differenza a livello nazionale, tra destra e sinistra, dato il monopolio berlusconiano nei massmedia, e si perpetua anche a livello locale, dove la sinistra corre da sempre con l’handicap dei media sbilanciati a destra.
Solo i cittadini possono cambiare le cose cominciando a interrogarsi se un fatto sia vero o falso. Ma non chiedendolo solo alla Giunta o attraverso i media, ma, per “par condicio”, sentendo direttamente le campane dei partiti di minoranza.
Allora capirebbero che la destra vince, facendo l’interesse di pochi.
Esempi locali semplici: Una moschea inesistente, il Circolo Velico Motonautico al posto del Campeggio dell’AGIP, l’abbandono del canile del designer Mendini, le telecamere per tacitare le proteste di alcuni cittadini per rumori, schiamazzi e vandalismo, sempre costanti, di giovani, ormai in esodo verso altri lidi.
Proprio sul piano locale invece in questo primo anno i cittadini devono sapere che l’IRPEF graverà più del doppio sulle tasche del cittadino e sul Liceo si è fermi.
Sui servizi sociali e culturali vi sono sempre meno risorse, e, nonostante i proclami, la pavimentazione della città è tutta dissestata e il centro ancor più deserto.   
Passa solo alla storia in questo primo anno l’epica battaglia della Giunta contro la diabolica giostrina, oltre alle solite beghe di potere (SPL e enti di 2° grado).
Vogliamo ricordare infine che una maggior informazione e conoscenza, insieme a una maggior crescita culturale, sono la condizione di una partecipazione consapevole alla vita cittadina. Se così non è, non bisogna farsi illusioni sul piano politico.
Conoscere, informarsi e sapere: in ciò sta il potere che ci dà la vera libertà.
Contattate quindi il nostro “gruppo consigliare PD-Omegna” attraverso il sito provinciale. web: www.partitodemocratico.vb.it o info@partitodemocratico.vb.it.
 
GRUPPO CONSIGLIARE   PARTITO DEMOCRATICO – OMEGNA