BEATA GIOVANNINA: una vittoria del Partito Democratico e dell’Amministrazione per la città!

beata giovannina verbaniaNel pomeriggio di ieri, lunedì 8 settembre, si è svolta in comune una riunione sul tema che tanto ha animato il dibattito pubblico in questi giorni: la “spiaggia” della Beata Giovannina.
Riscontriamo con piacere e soddisfazione che, essendo presenti sia i sostenitori della raccolta firme, che avevano trovato nel PD un valido aiuto per la loro battaglia, sia il gestore dello spazio, si è trovata con il supporto del Sindaco Silvia Marchionini e dell’assessore Felice Iracà una mediazione alta e proficua rispetto alle richieste dei cittadini firmatari e alle garanzie richieste dal gestore.
Ovvero non appena sarà possibile, in tempi comunque molto brevi i cancelli, che ora limitano l’accesso allo spazio, saranno aperti e tutti i cittadini di Verbania potranno tornare ad usufruire dello spazio adibito a “solarium” corrispondente al primo gradone della “spiaggia”, addirittura con servizi e docce realizzate e messe a disposizione del gestore.
La balneazione non sarà comunque possibile data la natura dell’attività che presso quella porzione di lago andrà a svolgersi. Come da bando (lo ricordiamo fatto dall’amministrazione Zacchera) è prevista un’attività da noleggio di natanti  incompatibile con la balneazione per ragioni di evidente sicurezza delle persone.
Il PD di Verbania si ritiene soddisfatto per il risultato raggiunto, poiché sono tenute in considerazione le richieste dei cittadini che rivolevano quello spazio fruibile dalla collettività, ma nello stesso tempo si danno garanzie al gestore per quanto riguarda la sicurezza essendone lui il diretto responsabile.
Al di là delle mille polemiche sollevate in questi giorni, riteniamo che in questo modo la politica torni a essere quello strumento vicino alle persone. Quando riesce a trovare mediazioni tra gli interessi, talvolta contrapposti, dei cittadini. Quando riesce attraverso il confronto a fare un passo in più verso la risoluzione concreta dei problemi.
Il PD s’impegna ad analizzare e, se necessario, a rivedere il piano sponde della città e sarà al fianco dell’amministrazione nel creare nuove spiagge, come già il Sindaco si è impegnato a fare, per potenziare davvero la dimensione turistica di questa città. Sapendo che non è sufficiente ma è un primo passo nella giusta direzione.
Oggi siamo contenti di registrare una vittoria del Partito Democratico, convinti che sia una vittoria ottenuta a favore di tutta la città.

 Riccardo Brezza
Segretario circolo PD Verbania

NUOVA QUESTURA VERBANIA, IL GOVERNO ASSICURA SOLUZIONE DISAGI IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELL’ON. BORGHI

questura verbaniaSi è provveduto ad apporre pellicole oscuranti su un’area campione della superficie vetrata dell’immobile, operazione che ha prodotto una significativa riduzione del problema causato dai riflessi del sole e alla piantumazione di essenze arboree in prossimità della viabilità esterna. Un sopralluogo congiunto del Provveditorato alle opere pubbliche del Piemonte congiuntamente a rappresentanti della Polizia municipale di Verbania ha inoltre escluso la produzione di effetti abbaglianti e distraenti sugli automobilisti che transitano nelle adiacenze dell’immobile“.
E’ questo il contenuto più rilevante della risposta che il governo ha fornito in data odierna ad una interrogazione, presentata dal deputato democratico Enrico Borghi che a seguito di un sopralluogo diretto sul posto aveva riscontrato “il fortissimo disagio per la copertura esterna che riflette il sole creando notevoli problemi ai residenti” nonchè il rischio di pericolosità del medesimo effetto per la viabilità della zona.
Per quanto riguarda il tema degli allagamenti in zona a seguito della realizzazione dell’infrastruttura, il giudizio fornito dal viceministro Andrea Olivero in Aula ha stabilito che essi “sono attribuibili a un dislivello preesistente e non dipendono dalla realizzazione dell’edificio della nuova Questura“.
Nel corso dell’intervento in sede di replica in Aula, l’on. Enrico Borghi ha dato atto della attivazione da parte delle autorità preposte di interventi risolutivi delle problematiche segnalate anche a seguito della presentazione dell’interrogazione, e in particolare ha inteso esprimere un apprezzamento all’opera svolta dal Prefetto del Verbano Cusio Ossola Francesco Russo, auspicando che l’intervento di apposizione delle pellicole oscuranti venga proseguito sull’intero fabbricato. Inoltre, il parlamentare ha rilevato come una maggiore capacità di attenzione e riscontro da parte del Provveditorato alle opere pubbliche avrebbe potuto tranquillamente risolvere il problema per tempo, invitando il governo a maggiori vigilanze in tal senso nei confronti delle proprie articolazioni territoriali. Roma, 5 settembre 2014