ore 09.00, banchetto PD e ore 10 Comizio Piazzale Coop e ore 11:00 Comizio Piazzale UNI Omegna
Ore 9.00 ritrovo in sede Via Roma, PD per Giri Propaganda al Mercato di Intra
dalle 14 alle 18, Gazebo PD Ipercoop Gravellona Toce"
ore 09.30 Banchetti PD a Domodossola in via briona e davanti al municipio
ore 14 Villadossola alla Fabbrica con Bersani e Ravaioli
dalle 10 alle 24 ad Omegna, festa lista Generazione VCO, lungolago, con aperitivi, musica ecc con Paolo Ravaioli
10,00 / 17,00 – Banchetto PD in Piazza Cadorna a Stresa
ore 14, per lo sviluppo dell’italia e del vco: incontro con Pierluigi Bersani, responsabile economico del pd, a Villadossola presso il teatro «la fabbrica». Interverra’ Paolo Ravaioli
dalle 14 alle 18, Banchetto PD Centro laghi Gravellona Toce"
Ore 15 Banchetto PD in Piazza Ranzoni a Verbania
ore 18 Cireggio Omegna, apericena lista Generazione VCO;
ore 18 Aperitivo PD Democratico Piazzale Ranzoni con musica dal vivo a Verbania
l’Assessorato alle Opere Pubbliche della Regione Piemonte ha assegnato contributi pari a 835.000 euro a 20 Comuni del Verbano Cusio Ossola ed 1 Comunità Montana che hanno presentato domanda sulla base del Bando sulla Legge 18/84 per il miglioramento e la sistemazione di infrastrutture stradali, sedi municipali, opere cimiteriali, illuminazione.
Segnaliamo DOMENICA 3 MAGGIO ALLE ORE 17.00, in occasione della manifestazione "La Fabbrica di Carta, a Villadossola la presentazione del libro: "Quando la notte si mangia le stelle" di Marco Travaglini. di cui vi proponiamo una recensione: Si tratta di una “carrellata” di personaggi che animano – con le loro stravaganze ed i loro caratteri, sempre con grande umanità – la realtà dei paesi che s’affacciano sul lago Maggiore. Infatti, quasi tutte le 45 storie di questo libro si svolgono a Baveno o nei paesi limitrofi, sulla sponda piemontese del Verbano,con delle "puntate" sull’altra sponda, quella "magra" in terra lombarda, ed il confine svizzero. E’ il lago, da una sponda all’altra, che ha fatto da "levatrice" ai racconti, riflettendo – nel suo specchio d’acqua – volti e parole. (segue)l’io narrante, il ragionier Lucciconi, bancario in pensione, accompagna il lettore alla scoperta di ambienti e storie, attingendo ai suoi ricordi, alle avventure, ai "sentito dire" che – nel tempo – si trasformano in qualcosa di proprio, di personale. Quasi fosse una seconda pelle. Le storie raccontare da questo improbabile (o, forse, molto comune) "impiegato a riposo" sono delle vere e proprie manipolazioni di fatti in parte vissuti ed in parte conosciuti, direttamente o indirettamente. Il fabbro e gli avventori dell’osteria, la signora che ha fatto "la vita" per tutta la vita, i ragazzini che pescano con le canne di bambù e sfidano le doppiette caricate a sale per una manciata di ciliegie, i pescatori ed i contrabbandieri, il “Carosello” che viveva come nelle pubblicità e le atmosfere delle osterie o del vecchio cinema, disvelano – pagina dopo pagina – un "inventario" di gente, di luoghi e di vicende di lago. Il lago è quello che viene risalito per tutta la sua lunghezza dall’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura piemontese e lombarda e "migra" in Svizzera, nel canton Ticino. E’ il lago delle onde vagabonde che arrivano così, senza preavviso: è l’acqua che scappa e che ritorna indietro. Succhiano i remi delle barche e le accarezzano sotto il ventre, affidando l’odore del lago all’aria che soffia. I luoghi (reali) ed i personaggi (spesso reali, seppur camuffati, a volte inventati di sana pianta) di questo libro rappresentano il fondale del piccolo teatro dove si è svolta una parte della vita dell’autore. E Travaglini, con il suo “Quando la notte si mangia le stelle”, intende in qualche modo “risarcire” questi personaggi che meritano grande rispetto e, perché no?, affetto e riconoscenza.
Da lunedì 27 a giovedì 30 aprile dalle 9 alle 19 – In sede Pd (via Roma): raccolta firme