Scalfaro a Verbania martedì20 ottobre

image Martedì 28 ottobre, dalle 10.00 alle 12.00 presso la Casa della Resistenza a Fondotoce di Verbania, ha luogo una riflessione sullo stato di diritto e i valori democratici dal titolo "Costituzione e Democrazia".
Ospite d’onore della manifestazione ll’ex Presidente della Repubblica, senatore Oscar Luigi Scalfaro, che incontrerà nell’occasione studenti, autorità locali e rappresentanti delle associazioni partigiane.

In diretta per nove ore la manifestazione di domani a Roma

Per seguire la manifestazione nazionale del PD a Roma di domani,sabato 25 ottobre, vi segnaliamo le oltre nove ore di diretta. Sia su internet che in televisione domani dalle ore 09.30 su YouDem TV.
In televisione YouDem è visibile con decoder ed abbonamento SKY e con ricevitore satellitare free.
Per sintonizzarsi su YouDem, il canale del decoder SKY: 813.
Per sintonizzare il decoder non-SKY utilizzare le seguenti impostazioni:Hotbird 8 – 13° est, Transponder: 18, Frequenza: 11.541 MHz, FEC: 5/6, Polarizzazione: Verticale, Symbol rate: 22.000 MSPS, Nome canale: YOUDEM.
Su internet sul sito www.youdem.tv/InfoSat.aspx .

Contro la riforma Gelmini avanti ad oltranza!

La riforma Gelmini, a detta del presidente del Consiglio, non sarà ritirata, nè discussa. Polizia nelle scuole e università per sedare le proteste.
I Giovani Democratici insieme al Collettivo Studentesco Punto@Capo, Sindacato Rete Studenti Medi, Giovani di Italia dei Valori, Giovani Comunisti hanno iniziato una stretta collaborazione per proseguire la protesta ad oltranza contro il decisionismo praticato dal governo.
Conferenze stampa, incontri nelle scuole, autogestioni, volantinaggio, notti bianche, incontri con docenti e genitori sono alcuni degli strumenti democratici che stiamo mettendo in campo per fare sentire una voce diversa dal pensiero unico imposto con l’uso della forza da un Governo che ha vilmente posto la fiducia ed espropriato il parlamento dalle funzioni istituzionali di confronto democratico.
"Andremo avanti ad oltranza"
affermano coralmente Giacomo Molinari dei Giovani Comunisti, Riccardo Brezza del collettivo Punto@Capo e Marco Tartari dei Giovani Democratici- fino a quando non saranno ascoltate le nostre istanze."
E ancora: "Vogliamo una scuola pubblica, che garantisca il diritto allo studio per tutti" rispedendo ai presenti Giovani Padani, Azione Giovani presenti all’ottima iniziativa organizzata dallo stesso collettivo presso il liceo Bonaventura Cavalieri di Verbania.
Questo governo ci ruba il futuro!
Avanti dunque, uniti insieme anche il 30 ottobre in tutte le piazze d’Italia ed anche nella nostra provincia, per la manifestazione organizzata dai sindacati confederali. Iniziative che proseguiranno a novembre unendo la protesta con gli studenti universitari in lotta contro la privatizzazione delle università e del Sapere: il 5 novembre con UDU e sindacati studenteschi nelle piazze delle città universitarie, il 14 novembre con la manifestazione nazionale dei sindacati dei lavoratori dell’università, il 17 novembre per la giornata internazionale degli studenti medi per il diritto allo Studio.

 

 

Primarie dei Giovani Democratici

seggi a Verbania:
Cobianchi dalle 12 alle 14;
Liceo Bonaventura Cavalieri, dalle 12 alle 14;
piazza Ranzoni dalle 14 alle 19;
sede via Rigola 27 (vicino al Corcovado) dalle 19 alle 23;
seggi a Domodossola:

via Briona davanti alla farmacia dalle 12 alle 14;
Piazza Mercato dalle 18 alle 20;
seggio di Omegna:
Piazza Beltrami dalle 12 alle 14:00;
seggio di Gravellona Toce:
Centro Commerciale le Isole dalle 16 alle 19;

Si inaugura radioterapia e Cattaneo si fà pubblicità indebita.

image Oggi si inaugura il servizio di radioterapia presso l’ospedale Castelli di Verbania ed è l’ennesima occasione per una campagna "pubblicitaria" da parte di Valerio Cattaneo di Forza Italia: ennesima perchénon ci scordiamo le analoghe campagne del 2002, del 2003, del 2004, quando i tabelloni della città sono stati invasi con lo stesso stile dallo stesso personaggio annunciando che entro un anno la radioterapia si sarebbe aperta.
Ed è l’ennesima occasione per gridare contro la Presidente Bresso e la sua visione torinocentrica. Anche questo fatto non nuovo se solo ci ricordiamo che pochi giorni addietro, sempre Valerio Cattaneo, non sapendo cosa dire sulla chiusura delle scuole con meno di cinquanta alunni prevista in una legge di quest’anno e ribadita in un decreto legge sempre di quest’anno, ha risposto che la colpa era della Presidente Bresso e della sua visione torinocentrica.
C’è il rischio che a ripetere le stesse cose su tutti i temi almeno lui si convinca che quella detta è una verità: lo lasciamo
tranquillamente in questo sforzo di autoconvincimento.
Non possiamo però accettare, perchéi fatti non corrispondono alla realtà, che Valerio Cattaneo si arroghi meriti che non gli appartengono.
I fatti dicono che la vicenda di radioterapia nasce nel 2002 come impegno corale di un territorio. I fatti dicono che nonostante la strombazzante campagna pubblicitaria, sua, di Forza Italia e di Alleanza Nazionale, del
2002, del 2003 e del 2004, la radioterapia si apre oggi.
I fatti ci dicono che la vicenda di radioterapia è stata utilizzata come campagna elettorale per le elezioni amministrative del 2004 quando veniva annunciato sempre da loro che si sarebbe aperta entro dodici mesi quando in Regione governava il centro destra.
I fatti ci dicono che i dodici mesi del 2004 sono passati senza neanche l’apertura del cantiere.
I fatti ci dicono che nonostante i tanti buchi neri della vicenda non abbiamo mai voluta utilizzarla politicamente per raccontare come una esigenza ed una aspettativa di un territorio, si sia trasformata in una operazione mediatica per costruire consenso politico al centro destra anche baipassando le regole e la correttezza delle istituzioni.
Non abbiamo mai voluto strumentalizzare tutto ciò perchél’unico aspetto che ci interessava era fare in modo che questo servizio diventasse concreto per le persone.
Oggi questo avviene e se la politica fosse una cosa seria tutti dovremmo riconoscere l’impegno di tante persone con collocazioni politiche diverse .
Quando la politica non diventa seria si accontenta delle promesse e spende solo soldi per costruire una campagna mediatica con lo scopo di appropriarsi meriti esclusivi distorcendo la realtà dei fatti.
Continuo a pensare che ciascuno interpreti il proprio modo di fare politica secondo i propri stili.
Aldo Reschigna
Consigliere regionale e coordinatore PD VCO