Si svolgera’ venerdì 27 febbraio alle ore 20.30 presso la sala multimediale a Santa Maria Maggiore una riunione aperta a tutti i gli iscritti, simpatizzanti e i votanti delle primarie del Pd dei circoli della Valle Vigezzo e di Trontano. Alla presenza del presidente della provincia Paolo Ravaioli e del coordinatore provinciale Aldo
Mercede Bresso in diretta a tele VCO:
Regione Piemonte: bilanci e progetti” è il titolo della puntata de “Il Sasso nello Stagno” in onda venerdì alle 20.30 in diretta dalla Fonadazione Rosmini di Domodossola. Ospite di Maurizio De Paoli sarà il governatore del Piemonte, Mercedes Bresso.
Al vaglio del settimanale di approfiìondimento, questa settimana ciò che ha riservato il 2008 e ciò che ci si deve, attendere sul fronte regionale, il 2009. Il 2008 è stato per il Piemonte un anno difficile, solcato da una crisi economica che continua a far sentire i suoi effetti negativi sulle imprese e le famiglie anche in questi primi frammenti del nuovo anno. La crisi coinvolge più di 500 aziende (una ventina nel Verbano Cusio-Ossola), e ha conosciuto un’impennata negli ultimi mesi. La crisi si insinua anche dentro le famiglie piemontesi. Gli ultimi dati Istat parlano di quasi 130 mila famiglie indigenti e 287 mila piemontesi in gravi difficoltà economiche.
Un dato che trova conferma anche nel fatto che il Piemonte risulta la regione italiana più “esposta” al fenomeno dell’usura. che rischia di colpire 349 mila famiglie. è in questo scenario che il 23 dicembre scorso il Consiglio regionale ha approvato la legge finanziaria 2009 e il bilancio di previsione per l’anno finanziario 2009, che pareggia sulla cifra di 12 miliardi di euro.
(dal sito di Tele Vco)
Convegno della Provincia sui temi della crisi
Nella Sala Congressi della sede della Provincia, venerdì 30 gennaio a partire dalle ore 9,00, ha luogo un convegno sullo stato del sistema economico del Verbano Cusio Ossola.
"Il convegno -afferma il presidente della provincia Paolo Ravaioli – vuole introdurre qualche elemento specifico di analisi della situazione, qualche risposta puntuale e offrire un’occasione di confronto". Saranno presenti tre assessori della regione Piemonte (Bairati, Borioli e Migliasso) ed il sottosegretario al dicastero dell’economia (Casero)
Di seguito il programmaore 9.00 Accoglienza dei partecipanti
ore 9.30 Saluto del Presidente della Provincia del Verbano Cusio Ossola Paolo Ravaioli
Relazione dell’Assessore alle Attività Produttive Carlo Alberganti
ore 10.00 Tavola rotonda: “Interlocutori e progetti locali”. Intervengono:
Maria Clara Aldera (Organizzazioni Sindacali del Territorio)
Maurizio Colombo (Tecnoparco S.p.A.)
Mosè Fagiani (Banca Popolare di Intra)
Maria Teresa Moro (Confartigianato Imprese Novara e Verbano Cusio Ossola)
Massimo Nobili (SAIA S.p.A.)
Davide Parodi (Unione Industriale del Verbano Cusio Ossola)
Tarcisio Ruschetti (Camera di Commercio I.A.A. del Verbano Cusio Ossola)
Pierleonardo Zaccheo (Presidente del GAL Azione Ossola)
Claudio Zanotti (Sindaco del Comune di Verbania)
Moderatore: Maurizio De Paoli
ore 11.30 “Ruolo e risposte delle Istituzioni”. Interventi di:
Onorevole Luigi Casero (Sottosegretario all’Economia e alle Finanze)
Andrea Bairati (Assessore a Industria e Politiche per l’Innovazione – Regione Piemonte)
Daniele Borioli (Assessore ai Trasporti e Infrastrutture – Regione Piemonte)
Teresa Migliasso (Assessore al Lavoro – Regione Piemonte)
Paolo Ravaioli (Presidente della Provincia del Verbano Cusio Ossola)
ore 12.30 Dibattito e Conclusioni
Per informazioni rivolgersi al Servizio Attività Produttive
tel. 0323/4950.250 e-mail attivitaproduttive@provincia.verbania.it
Assemblea Pd di Pieve Vergonte, Anzola d’Ossola e della Valle Anzasca
Si svolgera’ giovedì 26 febbraio alle ore 21 presso il centro Massari a Pieve Vergonte una riunione aperta a tutti i gli iscritti, simpatizzanti e i votanti delle primarie del Pd di Pieve Vergonte, Anzola d’Ossola e della Valle Anzasca.. Alla presenza del presidente della provincia Paolo Ravaioli e del coordinatore provinciale Aldo Reschigna.
GIORNO DELLA MEMORIA
VENERDI’ 30 GENNAIO 2009 alla Casa della Resistenza a Verbania Fondotoce verrà celebrato il "Giorno della Memoria" al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonchÈ coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. Di seguito il programma della giornata. Casa della Resistenza, Fondotoce
Venerdì 30 gennaio 2009
ore 10.00
Saluto di Vittorio Beltrami
Presidente dell’Associazione
Casa della Resistenza
Coordinatrice
Irene Magistrini
Vice Presidente dell’Associazione
Casa della Resistenza
ore 10.30
incontro con gli studenti
Testimonianza di Marcello Martini
autore del libro
“Un adolescente nel Lager. Ciò che gli occhi tuoi hanno visto”
Marcello Martini nasce a Prato il 6 febbraio 1930. È catturato a Montemurlo il 9 giugno 1944 e trasferito nelle carceri fiorentine delle Murate, quindi nel campo di transito di Fossoli e da qui deportato a Mauthausen il 21 giugno, dove fu immatricolato con il numero 76430.
ore 11.30
Proiezione del film
“44145 Anna”
testimonianza di Anna Cherchi.
Anna Cherchi Ferrari (1924), partigiana, viene catturata in combattimento nel marzo 1944. Deportata a Ravensbruck e immatricolata col numero 4414, sarà successivamente trasferita al sottocampo di Schönefeld (Berlino), dove le viene assegnato il numero 1721.
INAUGURAZIONE
Mostra documentaria di Dario Venegoni
e Leonardo Visco Gilardi
"Oltre quel Muro
La Resistenza nel campo di Bolzano
1944-45"
Dal 30 gennaio al 20 febbraio 2009
Unione industriali: dichiarazioni ingenerose.
Ho letto con molta attenzione le dichiarazioni rese ieri dal Presidente dell’Unione Industriali del VCO agli organi di stampa.
Per il rispetto, accompagnato al riconoscimento del ruolo degli industriali nel VCO, non intendo liquidare con una battuta un ragionamento a volte ingeneroso.
Ingeneroso nell’accusare sempre qualcun altro delle ragioni di una crisi e nell’individuare sempre in qualcun altro il colpevole di una condizione difficile.
Lo ha fatto due anni fa in un’assemblea annuale dell’Unione Industriali del Vco accusando la pletora delle Comunità Montane presenti all’interno del nostro territorio, salvo poi non riconoscere il lavoro fatto dall’Amministrazione Regionale nell’assunzione di una responsabilità concretizzatasi in una forte riduzione delle stesse.
Lo fa oggi nell’individuare nel numero eccessivo dei Comuni la ragione delle nostre difficoltà, senza riconoscere o conoscere che questa Amministrazione Regionale si sta impegnando nel sostenere, incentivare, spingere i Comuni perché sviluppino forme associative tra di loro più forti al fine di recuperare efficienza ed efficacia nella loro azione. Lo fa oggi nell’accusare un’Amministrazione regionale nell’avere disseminato reti ed elettrodotti che impediscono lo sviluppo e negano opportunità insediative nel Vco: ma quale Amministrazione regionale? l’attuale ? Che nulla ha fatto in tal senso.
Lo fa oggi nell’esaltazione dell’intervento della regione Lombardia nella crisi economica, dimenticando che la Regione Piemonte ha concordato in un tavolo di crisi, nel quale siede assieme a tutte le Organizzazioni datoriali in modo autorevole Confindustria Piemonte, tutto il pacchetto per il sostegno produttivo e per il rilancio di un’economia industriale fondata su ricerca, innovazione e sviluppo delle energie rinnovabili.
E dimenticando che in una condizione di grave e difficile crisi non c’è chi sta meglio e chi sta peggio: sarebbe sufficiente esaminare a pagina tre del Sole 24 ore di lunedì scorso i dati sui fallimenti delle aziende per rendersi conto che la tanta esaltata Lombardia ha avuto un incremento dei fallimenti nella provincia di Milano del 47%, nella Provincia di Varese del 105% mentre la Provincia del VCO ha avuto una diminuzione del 29%.
Sia ben chiaro non ho nessuna intenzione di dimostrare che noi stiamo bene; sono mesi che invito a riflettere su un’economia provinciale in grave difficoltà.
Ma il punto è un altro.
La regione Piemonte ha fatto delle scelte nel nostro territorio sulla base d’indicazioni emerse nel nostro territorio e sono scelte che tendono a sostenere il sistema della energia come ragione di un nuovo sviluppo assieme alla considerazione del ruolo che DOMO Due può assumere nel sostenere una nuova stagione di sviluppo economico per il nostro territorio.
Sono scelte che si concretizzano per quanto riguarda Domo Due nell’inserimento dello scalo tra i quattro punti centrali del sistema della logistica regionale.
Sono scelte per quanto riguarda il sistema della energia nel finanziare il polo formativo nel Vco sul tema, nel finanziare un Piano Integrato territoriale tutto costruito su questa scelta, nel finanziare il Polo innovativo nel Parco tecnologico.
Sono scelte che saranno ulteriormente oggetto d’iniziative concrete che nelle prossime settimane la Presidente Bresso e l’assessore Barati presenteranno pubblicamente nel VCO.
Una regione che sta intervenendo sul tema dell’accesso al credito da parte delle piccole imprese con l’intervento dei Consorzi di Garanzia Fidi fino all’ottanta per cento.
Perché la realtà, caro Presidente Parodi, è che molte imprese artigiane ed industriali oggi soffrono di una stretta creditizia che è in atto.
Non intendo rivolgere accuse a nessuno e meno che meno all’istituto bancario del nostro territorio perché ognuno sta vivendo le proprie difficoltà ed ogni giorno con le stesse si deve confrontare e misurare.
Allora sarebbe utile che su questi temi e su queste scelte non solo si potesse conoscere l’opinione dell’Unione Industriali ma anche sapere come l’Unione Industriali vuole esercitare un ruolo da protagonista certo con le proprie idee e con le proprie proposte.
Questa assenza pesa.
Ogni giorno ricevo le sollecitazioni, le proposte ed anche le critiche da parte delle Organizzazioni datoriali dell’artigianato, dell’agricoltura, del turismo, del terziario.
Ogni giorno percepisco una voglia di lottare e di ricercare soluzioni.
Il Verbano – Cusio – Ossola, che sta vivendo una nuova stagione di difficoltà e di fatica, forse ha bisogno che ciascuno faccia la sua parte da protagonista e non da giudice.
Con stima e disponibilità al confronto.
Aldo Reschigna
Coordinatore PD VCO
PD Ufficio Stampa