Festa democratica Verbania: ecco il programma

image Si svolgerà a Verbania da giovedì 26 agosto a domenica 5 settembre, presso l’area attrezzata della Casa del popolo Circolo Arci di Trobaso, la festa democratico del Circolo PD di Verbania.
Una decina di giorni di musica (liscio, rock, caraibica) di sport (con gare podistiche, un confronto internazionale di Bocce, una biciclettata), di politica (un paio di dibattiti su Verbania e la situazione nazionale), di cultura (presentazione di libri), ed ovviamente di buona cucina con servizio ristorante e bar. Ecco nel dettaglio il programma:
-Giovedì 26 agosto, Apertura Cucina ore 19.00, Piatti della serata: risotto alla mediterranea e caprese di Bufala DOP, Ore 21 – Musica Liscio con “LEA e ANDREA”
– Venerdì 27 agosto, Ore 19 – Gara podistica (5 km e 2 km), Ore 20.45 – Maxischermo Calcio Supercoppa Europea, Ore 21 – Esibizione boccistica internazionale femminile, Ore 21 – Musica Liscio
– Sabato 28 agosto, Ore 18.30 – Area libreria: Presentazione libro di Claudio Zanotti “Ad alta voce”, Ore 20.30 – Maxi schermo “SERIE A”, Ore 21.00 – Musica Liscio con “I NOTTAMBULI”, Ore 21 – Esibizione boccistica
– Domenica 29 agosto, Ore 18.00 – Maxi schermo “SERIE A”, Ore 18.00 – Incontro tra rappresentanti dei Partiti di Centro Sinistra: Costruire l’alternativa a Verbania, Ore 21.00 – Musica Rock e altro: TOXIC SOX, Ore 20.30 – Maxi schermo “SERIE A”
– Lunedì 30 agosto, Ore 21.00 – Aristide Ronzoni intervista Aldo Reschigna, Ore 20.30 – Maxi schermo “SERIE A”, Ore 20.45 – Musica rock “Groundfloor”,
– Martedì 31 agosto, Cucina con piatti tipici cubani, Ore 18.30 – Area libreria: Presentazione libro di Marco Travaglini “Quando la notte si mangia le stelle”, Ore 21.00 – Musica e danze Cubane,
– Mercoledì 1 settembre, Ore 20.45 – MUSICA Liscio,
– Giovedì 2 settembre, Ore 18.30 – Area libreria: Presentazione libro di Mino Ramoni , Ore 21.00 – Musica e Danze Popolari, Ore 21.45 – Cinema: proiezione film
– Venerdì 3 settembre, Ore 20.30 – Maxi schermo “Estonia-Italia”, Ore 21 Musica Pianobar e anni 70/80
– Sabato 4 settembre, Ore 21.00 – MUSICA – Ore 21.45 – Cinema: proiezione film
– Domenica 5 settembre, Ore 21 – Musica Liscio – Ore 21.45 – Cinema: proiezione film – Ore 23.30 – Chiusura festa

Per tutta la durata della festa: Sottoscrizione a Premi.
Il programma può subire variazione senza preavviso.

Buone vacanze – uffici chiusi sino al 18 agosto

Nel segnalare che la sede provinciale del PD di Via roma rimarrà chiusa dal 12 al 18 agosto ( e quindi in questi giorni il sito non sarà aggiornato) invitiamo, chi è rimasto in zona, a visitare la Festa Democratica sulla Montagna in corso sino a lunedì 16 agosto, presso l’area feste La Lucciola a Villadossola. Il programma della Festa è visionabile cliccando qui

 

MONTAGNA: ACQUA, ENERGIA, AUTONOMIA: ultimo dibattito alla festa di Villadossola

image Segnaliamo l’ultimo appuntamento politico che si svolgerà nello Spazio Dibattiti alla Festa Nazionale Democratica sulla montagna a Villadossola, Cliccare qui per vedere il depliant della festa in
Lunedi’ 16 agosto ore 18: MONTAGNA: ACQUA, ENERGIA, AUTONOMIA, Il futuro delle terre alte tra politiche centraliste e idee democratiche. Presiede Marco Travaglini, esecutivo PD vco, relazione introduttiva di Enrico Borghi Presidente Nazionale Uncem. Interventi di Lido Riba Presidente Regionale Uncem, On. Erminio Quartiani Presidente intergruppo "amici della montagna" Parlamento Italiano. Conclude STELLA BIANCHI Responsabile Nazionale Pd acqua e ambiente. segue– Giovedì 12 agosto "la manovra del Governo È sbagliata. Altro che federalismo: solo sacrifici per i cittadini. Le proposte del PD per la crescita ed il lavoro". Partecipa Aldo Reschigna, Presidente Gruppo Consigliare PD Piemonte. Presiede Lilliana Graziobelli

Come spremere il barcaiolo

image Il Centrosinistra aveva gestito con equilibrio e misura l’introduzione del canone annuo per l’attracco delle barche nei porti e sulle rive. Arrivano Destra e Lega Nord e i pagamenti schizzano alle stelle.
Aria di burrasca sul lago Maggiore. I proprietari di barche attraccate nei tre porti comunali (Suna, Pallanza e Intra) e sulle rive si sono visti recapitare in queste settimane i bollettini di pagamento per il canone annuo di attracco. E sono bollettini purtroppo molto salati.
Facciamo un passetto indietro. Tra il 2008 e la primavera del 2009 la Giunta di Centrosinistra aveva censito le imbarcazioni presenti nei porti e sulle rive per regolamentare – in base a specifiche disposizioni regionali – questo utilizzo di beni demaniali da parte dei cittadini.  A censimento era seguita la proposta di regolarizzazione dell’utilizzo del posto-barca, con il pagamento di un canone annuo di importo ragionevole. In più il Comune, in forte e proficua sinergia con i consiglieri regionali, aveva ottenuto dalla Regione l’eliminazione del pagamento delle annualità di canone arretrate, imposto in un primo momento.
Passano alcuni mesi, cambia l’Amministrazione e tra agosto e ottobre 2009 la Giunta di Destra e Lega Nord approfitta immediatamente della facoltà concessa dalla Regione di aumentare i canoni di attracco e propina ai malcapitati barcaioli un supercanone di molte centinaia di euro, cui s’aggiunge un deposito cauzionale a garanzia di non si capisce bene che cosa. I possessori di barca s’arrabbiano e si guardano in giro. Scoprono così che negli Comuni che, con Verbania, costituiscono la cosiddetta “Gestione associata” del demanio idrico (Cannobio, Cannero, Oggebbio, Ghiffa, Baveno, Stresa, Belgirate) i canoni non sono stati aumentati dalle rispettive Amministrazioni e sono di quattro/cinque volte più bassi.
E così s’arrabbiano ancora di più, appellandosi al Difensore Civico. Ah, la lungimiranza!

Articolo tratto da VERBANIASETTANTA,  foglio virtuale di informazione prodotto da Claudio Zanotti, consigliere comunale di Verbania. All’indirizzo info@verbaniasettanta.it possono essere inviati contributi, riflessioni, testi, nuovi indirizzi di posta elettronica. Gli arretrati possono essere letti su: http://file.webalice.it – username: verbaniasettanta – password: Verbania



 

Non è un paese per vecchi!

image Dopo l’appuntamento con Peppino Englaro che ha visto una notevole presenza (circa 200 partecipanti) e l’incontro con Sergio Chiamparino oggi, venerdì, alle 18, segnaliamo la prossima iniziativa alla Festa Nazionale dei Democratici sulla Montagna in corso a Villadossola, area La Lucciola. Potete cliccare qui per scaricare il pdf del depliant della festa.
Lunedì 9 agosto ore 18: Non è un paese per vecchi! Tra nuove e vecchie intolleranze. Incontro con le esperienze/speranze culturali giovanili del VCO”.
Introduce Alberto Nobili della segreteria PD VCO. Partecipano i rappresentanti delle associazioni giovanili Ycarus (Omegna), Kloaka (Villadossola), Samsara (Arona), Cool (Verbania), Face Like a Frog (Verbania), Perché No? (Verbania), Punchcake Production (Ossola), Illegittimidiharbert e La Kloaka (Villadossola) e altre.. Interviene Giovanni Campagnoli, resp. Vedogiovane e Rete politiche giovanili.it “Spazi giovanili: a partire dalle esperienze, riflessioni sul senso dei luoghi aggregativi oggi”. Modera Marco Tartari, segeratrio giovani democratici VCO.

Formazione: la regione dimentica i corsi professionali

image In una conferenza stampa tenutasi ieri, i  consiglieri provinciali di opposizione Graziobelli e Scatamacchia hanno denunciato una problematica riguardante i corsi di formazione. Riportiamo il testo del loro intenrevmto.
I sottoscritti vogliono porre all’attenzione dei giornalisti e dei cittadini una problematica riguardante la formazione professionale, che troppo a lungo è rimasta “nascosta”.
Infatti è decisamente un’estate molto calda per chi lavora in questo mondo e che di riflesso riguarda anche centinaia di corsisti. La questione è relativa ai bandi sulla direttiva europea del mercato del lavoro (fondi a gestione regionale, che vengono poi trasferiti alle province), che, con un notevole ritardo ed impaccio regionale, devono ancora uscire, così bloccando di fatto le attività di tutte le agenzie di formazione presenti in tutto il territorio regionale. La grottesca vicenda prende avvio con il brevissimo (ma negativamente intenso) incarico avuto dell’ex Assessore regionale Rosso, il quale si è reso conto troppo tardi della sua incompatibilità con l’incarico di onorevole; pertanto ha scelto di lasciare l’Assessorato nella confusione più totale.
La conseguenza più rilevante è che si sono accumulati ritardi su ritardi. Ora la neo-Assessora (Porchietto) deve correre ai ripari, ma il danno è fatto!
Oltre alle difficoltà legate alla tempistica, che ha conseguenze anche economiche, sicuramente non irrilevanti, vi è il problema dell’offerta formativa. Infatti nella nostra Provincia si è molto discusso di mirare l’offerta in base alle reali esigenze del territorio, cercando di ampliare la formazione proprio in determinati settori dove vi è carenza di professionalità; in pratica si è cercato di rendere più flessibile la gestione dell’offerta formativa dei corsi in base alle necessità locali, con il coinvolgimento delle parti sociali (commisssione tripartita) e delle agenzie formative presenti in Provincia.
Da anni si sta tentando questo percorso al punto che la passata amministrazione provinciale, benchè avesse avuto l’opzione di scgliere tra la possibilità di emanare la direttiva per più anni, aveva optato per una scelta annuale proprio con l’intenzione di non ripetere la programmazione dell’anno precedente. Ma di fatto si sta andando proprio in questa direzione.
Le Province saranno costrette a REITERARE  i bandi dell’anno precedente proprio per non perdere ulteriore tempo (e denaro), precludendo la possibilità di impostare nuovi corsi mirati a migliorare l’offerta formativa del territorio e limitando di fatto la RISPOSTA AI REALI FABBISOGNI FORMATIVI espressi dalle parti sociali  e  il lavoro delle agenzie formative stesse:
alla faccia del federalismo e dell’autonomia tanto decantata dalle attuali maggioranze!  Ancora una volta la formazione professionale viene umiliata e bistrattata da una politica ignara e menefreghista delle conseguenze che ricadono sui cittadini.

I consiglieri provinciali:
Christian Scatamacchia (Rifondazione Comunista)
Liliana Graziobelli Partito Democratico)