Incidente sul lavoro a Crevola. Non basta il cordoglio.

Il Partito Democratico del Vco e della regione Piemonte intervengono sul tema della sicurezza sul lavoro, a poche ore dall’ennesimo incidente costato la vita ad un lavoratore.
La tragedia è avvenuta questa mattina, lunedì 3 novembre, a Crevoladossola: “La notizia della morte di Tarcisio Valci, lavoratore di 56 anni a Crevoladossola, ci colpisce profondamente – le parole di Riccardo Brezza, segretario provinciale, e Domenico Rossi, segretario regionale del Pd -.
A nome del Partito Democratico del Piemonte e del Partito Democratico del Verbano Cusio Ossola esprimiamo la nostra vicinanza e il nostro cordoglio alla famiglia, ai colleghi e a tutta la comunità colpita da questa tragedia”.
Proseguono i dem: “Non conosciamo ancora l’esatta dinamica dell’incidente, ma di fronte all’ennesima vita spezzata sul lavoro non possiamo limitarci al dolore o alla cronaca. Nei primi otto mesi del 2025 in Italia sono state più di 680 le persone che hanno perso la vita mentre lavoravano: un numero che racconta una vera e propria emergenza nazionale. Ogni volta che accade una tragedia del genere non perdiamo solo un lavoratore. Viene colpito il valore stesso del lavoro, che dovrebbe essere sinonimo di dignità, sicurezza e futuro. Non possiamo e non dobbiamo rassegnarci a pensare che tutto questo sia inevitabile. Non lo è”.
“Servono più controlli – sottolineano Brezza e Rossi – più formazione, più investimenti e una cultura diffusa della sicurezza, che coinvolga istituzioni, imprese, lavoratori e sindacati. La sicurezza non può essere considerata un costo, ma il punto di partenza per dare pieno significato all’articolo 1 della nostra Costituzione. Dobbiamo costruire insieme un Paese in cui nessuno perda la vita mentre lavora. È una responsabilità collettiva, ma soprattutto un dovere morale e politico a cui non possiamo più sottrarci”.
…………………………………………………………
Dona il 2×1000 al PD, è semplice e non ti costa nulla. Scrivi M20 nella dichiarazione dei redditi e firma

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *