No alle proposte della regione. Un nuovo e unico ospedale baricentrico è la migliore soluzione

Un nuovo e unico ospedale baricentrico è la migliore soluzione per una sanità di qualità per il nostro territorio.

Una cosa è stata leggere le indiscrezioni giornalistiche delle scorse settimane.
Un’altra è stata sedersi lì, nella sede della Provincia venerdì scorso, e sentirlo con le proprie orecchie.
Sentire il Presidente della regione, Alberto Cirio, non il primo che passa per la strada, trattare i cittadini del VCO, tutti noi quindi, come fossimo dei bambini dell’asilo.
Non siete maturi per avere un Ospedale nuovo, unico e baricentrico. Lo ha detto davvero.
Ci hanno comunicato che possiamo pure ricominciare a scannarci come si deve perché gli incompetenti sono quelli di prima (sempre colpa di chi c’era prima), quelli che, lo ricordo, hanno messo a disposizione in un bilancio regionale che partiva in pre-dissesto, le risorse (centinaia di milioni di euro) per un nuovo ospedale raggiungendo una mediazione su una struttura baricentrica a Ornavasso che, rinunciando tutti a qualcosa, univa in gran parte il territorio e dava l’opportunità a tutti i cittadini del VCO di avere una sanità di maggiore qualità.
Senza un confronto con nessuno, questa Amministrazione regionale ci ha comunicato che avremo due ospedaletti di periferia, uno nuovo decentrato a Domodossola di serie b e l’altro a Verbania ma di serie d (senza DEA e senza molti reparti); il Cusio non pervenuto, tanto c’è Borgomanero.
E poi se, ipoteticamente, dovesse un giorno essere realizzata questa scelta (perché sia chiaro per l’ospedale nuovo a Domodossola, bisogna ricominciare tutto l’iter burocratico da capo buttando a mare cinque anni di lavoro), saranno entrambi stritolati dalla mobilità passiva (il Cusio su Borgamanero, il Verbano diviso tra Borgomanero, Domodossola e Lombardia) con la conseguenza di prestazioni sanitarie in questo territorio di bassa qualità, per una realtà non attrattiva per i medici.
Il tutto per una mera scelta politica, per soddisfare il volere di un Consigliere Regionale della Lega, senza un progetto tecnico convincente e condiviso.
Hanno anche raccontato la bugia che i soldi pubblici dell’Inail, per fare il nuovo ospedale, li hanno trovati loro (mentre tutti sanno che è stata l’amministrazione precedente di Chiamparino e Reschigna a individuarli).
Se ne sono fregati del voto della stragrande maggioranza dei Sindaci dell’ASL che aveva individuato in un nuovo ospedale baricentrico a Ornavasso la strada giusta, se ne fregano di tutte le organizzazioni economiche, sociali e sindacali del territorio, del personale sanitario, dei medici che hanno dato la medesima indicazione.
Ci impegneremo e ci mobiliteremo per provare a far cambiare idea alla Regione.
Un nuovo e unico ospedale baricentrico rimane la migliore soluzione per una sanità di qualità per il nostro territorio.

Alice De Ambrogi

Segretario Provinciale
Partito Democratico
Coordinamento provinciale VCO

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